Storie originali > Soprannaturale > Fantasmi
Segui la storia  |       
Autore: Soly_D    03/11/2019    1 recensioni
[Questa storia (ad esclusione dell’Epilogo) partecipa all’iniziativa «Halloween Haunted Run - II edizione» indetta dal forum Torre di Carta]
Nonostante non senta alcun dolore in nessuna parte del corpo, Alma è piuttosto sicura di essere caduta e di aver battuto la testa: non ricorda da dove venga o come ci sia finita nel bosco, né tantomeno ricorda il volto o il nome dei suoi genitori, dei suoi fratelli, dei suoi amici, o i momenti passati accanto a loro.
[Minilong formata da flashfics]
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
contest
Questa storia partecipa all’iniziativa Halloween Haunted Run - II edizione  indetta dal forum Torre di Carta.
Immagine scelta: n° 121


Alma

Parte 3

È giorno, il cielo è nuvoloso e Alma ha il vestito completamente asciutto nonostante abbia attraversato l’intero lago levitando con le gambe penzoloni nell’acqua e il busto in superficie.
Una volta raggiunta la sponda, intravede in lontananza una casetta di legno con il tetto spiovente e le bastano pochi, veloci passi per raggiungerla. Le pareti esterne sono vecchie, cadenti, ricoperte di una fitta e particolare vegetazione che sembra creare sul legno tante piccole, inquietanti facce – o forse è solo l’immaginazione di Alma che vede occhi e bocche nei buchi risparmiati dal verde.
Alma è sola, ma non ha paura. Perché dovrebbe averne, d’altronde? Se si trattasse di una casa infestata da fantasmi, non potrebbe che farle piacere. Anzi, forse si sentirebbe meno sola: papà-quercia, mamma-lago e fratelli-cespugli sono sì accoglienti, ma non particolarmente loquaci, mentre amici-animali passano sempre attraverso il suo corpo senza accorgersi minimamente della sua presenza.
Alma prova a spingere la maniglia della piccola porta nascosta tra le foglie, ma anche in questo caso la sua mano passa inevitabilmente attraverso la porta e alla fine Alma si ritrova con tutto il corpo all’interno dell’abitazione. Non c’è ombra di vita – né mortale, né immortale – ma solo pareti ammuffite e vecchi mobili scuri ricoperti di polvere e ragnatele.
Non è il massimo della bellezza o della comodità, ma Alma decide che sarà il suo nuovo rifugio ed è certa che bosco-famiglia non avrà assolutamente nulla da ridire.







Note dell'autrice:
Capitolo di passaggio che segnala le prime inquietudini della protagonista a proposito della sua nuova vita immortale.
Spero che la raccolta possa essere apprezzata, critiche e consigli sono ben accetti. Grazie <3










  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Fantasmi / Vai alla pagina dell'autore: Soly_D