Una profiler e un suo collega indagano su un serial killer particolarmente cruento che dissemina rose sulle scene del crimine. La donna ne approfitta per indagare anche su se stessa.
Dal testo: “ Sono sicura che sia un emulatore del Barone di Damasco. Le rose sono sempre presenti, ma non ha la stessa eleganza del Barone nel costruire le sue scene”