L'autunno, per me - il fotografo di Liberio – è sempre stato la stagione più caotica.
Intere famiglie del quartiere, membri dell'esercito, scolaresche e molto altro si accalcavano nel mio studio per chiedere uno scatto – allora non era così diffusa la macchina fotografica.
Di quell'anno una famigliola in particolare mi balza alla mente: i signori Yeager ed il loro pargolo di quattro o cinque - ora non ricordo bene - anni: Zeke.
Il padre, un medico, e la madre, una giovane donna dai capelli dorati erano molto noti nel quartiere.
Mi chiesero di scattare una foto di famiglia, di quelle di moda e ci accordammo per scattarla nella loro casa, dalla cui finestra si vedeva la Liberio autunnale.
Credo che quella sia stata una delle immagini più belle, peccato che poco dopo i genitori vennero mandati al paradiso dietro denuncia del bimbo, che divenne il Gigante Bestia di li a pochi anni.
Ora io sono qui, anziano, in una giornata autunnale come quella della foto e ricordo quel giorno di tanti anni fa, impresso così saldamente nei miei ricordi