“No, Seth, no, non è giusto. Non posso.”
“Mmm..ma che cosa stai dicendo?”
“Non posso..se non mi fermo adesso..io..”
Seth gli sorrise sulle labbra.
“Vorresti fare l’amore con me?”
“Sì..oddio..sì..”

“Allora fallo. Anch’io lo voglio.”
Tom chiuse gli occhi ed era palese il suo tentativo di resistere.
“No..”
“Perché??”
“Perché se lo faccio..se io e te facciamo l’amore io so che..non riuscirei più a lasciarti!”
“E sarebbe tanto brutta come cosa?”
Tom si accorse che Seth aveva l’espressione ferita. Era quello il suo destino. Fare del male continuamente a tutti i suoi consanguinei.
“Ho una missione..non posso farmi distogliere da quella.”

“Uccidere delle persone è più importante che stare con me??”
Tom chiuse gli occhi.
“Non capisci..”
“Non importa! Sai che ti dico..vengo con te! In questo modo sarò sempre io a decidere. Non avrai bisogno di decdere niente!”
“Seth, non puoi..”

“Perché???” quasi gridò. “Io posso AIUTARTI. No, non ti aiuterò ad uccidere delle persone innocenti, hai ragione, questo non potrei mai..ma..ti aiuterei a realizzare quello che hai sempre VOLUTO. La supremazia dei maghi!”
“I babbani non accetteranno mai di essere sottomessi!”

“Un grande leader non ha bisogno di sottomettere quando può conquistare! “ disse Seth con gli occhi che luccicavano. “Non vorresti che la gente ti amasse, invece che ti tema? Tutta questa gente…credi che ti ami? Solo l’amore rende davvero forti!”
“Ecco perché sei uno sciocco. L’amore è effimero e finisce sempre. Lo sapeva bene mia madre. Una volta che è svanita la pozione, finito l’amore..”
“Oh, Tom..” disse Seth.
“Invece la PAURA non smette mai.”

“Non è vero, anche quella può essere sconfitta dal CORAGGIO.”
“è troppo tardi per salvarmi, Seth, Non voglio che tu venga con me, ti condannerei a una vita infelice.“
“Allora CAMBIA. Cambia per me, ti prego, FALLO. Non essere più Voldemort. Dimostra che puoi farlo. Che puoi abbandonare la sete del potere..fai del bene , fanne così tanto in modo che TUTTI possano dimenticare che hai mai fatto del male.”

Tom era sconvolto. Quelle parole sembravano oro liquido davanti a lui.
“Oppure..cambia identità..prendi un altro volto..se proprio hai paura che qualcuno possa aver conosciuto il tuo vero volto..ricominciamo e troviamo un modo non sanguinolento per fare quello che desideri..non lasciarmi, Tom, ti prego..tu pensi che sia solo desiderio carnale? Non è così..è che io davvero ti amo. Non so che tipo di amore sia..ma siamo una famiglia io e te..un fratello è per sempre, sia che ci vai a letto o no..vuoi forse negare questo?”
Tom chiuse gli occhi.
“Mi dispiace.”
Seth si avvicinò rabbioso e gli battè dei pugni sul petto.
"Non ti dispiace, non ti dispiace un cazzo, bastardo!!" Tom si lasciò colpire senza reagire.
“Allora fai l’amore con me. Un’unica volta. Dammi almeno questo ricordo. Me lo merito. Ti ho aspettato per tutta la vita, bastardo.”
Tom gli prese i polsi dalle mani, poi lo accarezzò sotto i vestiti e lo appiccicò al suo corpo facendolo ansimare e ansimando sul suo collo.

“Se fossi un egoista, ora ti prenderei e ti farei mio. Sarebbe il mio miglior ricordo lo sai? Ma non posso essere così egoista, perché se a me aiuterebbe a vivere, questo ricordo tormenterebbe invece te, ogni giorno, fino alla fine dei giorni.”
“No, ti dico di no..”
“Sì, invece..” e dicendo così, lo lasciò, mentre Seth si rivestiva, sentendosi umiliato e confuso.

“ALMENO DIMMI perché! TUTTI VOGLIONO SAPERLO. Perché FAI QUELLO CHE FAI? Perché UCCIDI I BABBANI? Perché LI ODI? E INTENDO IL VERO MOTIVO, NON LA FAVOLA DELIRANTE CHE VAI IMPARTENDO A TUTTI.”
Tom chiuse gli occhi e gli prese il volto tra le mani.

“Allora lo dirò a te..solo a te…”
 
E Tom glielo raccontò.
Gli raccontò di una chiromante da ragazzino, avrà avuto quattordici anni.
Gli ha detto che aveva visto un futuro per lui.
Un futuro annientato dai babbani.

Il clima, il sole, il riscaldamento globale, l’inquinamento atmosferico, il controllo mentale..il cibo contaminato..loro avrebbero distrutto il mondo, tutto il mondo. L’estinzione era vicina.
Vide un solo uomo, dominare su tutti. Seminare il panico, gettare il mondo nello sfacelo, rovesciare le carte.

Quest’uomo avrebbe avuto il POTERE di impedire la fine del mondo, impedendo la venuta al mondo di quelli che l’avrebbero distrutto.
Vide una sala delle profezie.
Una profezia.
Il suo nome sopra.
 
“Tutto questo è follia..” disse Seth, rischiarandosi da quelle visioni.
“Io ho visto il futuro dell’umanità. Quello che sarà di essa se sarà lasciata in mano ai babbani.”
“Quella donna ti ha ingannato! Possibile che non lo capisci? Giocava con te! Può mai prevedere il destino di un’umanità tra milioni e milioni di anni? O solo dio sa quanto. E in ogni modo anche se fosse vero..non sta a te salvare il mondo, Tom. Ti rendi conto che uccidi milioni di persone, sulla base di un ideale stupido, effimero? Pensi che qualcuno ti dirà mai grazie per questo? Pensi che non andrai all’inferno una volta che tutto questo finirà?”

“Per andare all’inferno bisogna prima MORIRE, mi sto adoperando già su questo.” sogghignò Tom.
“Tom..che diavolo hai fatto?”
“E comunque tutto per il bene superiore no? Lo diceva Grindelwald e anche Silente. Ora sai tutto, peccato che non te lo ricorderai. Non posso rischiare che tu vada a raccontarlo in giro.”
“Cosa?? No. Tom , non osare! Non puoi..”

“So che verrai  a cercarmi, Seth, perché è quello che farei io. Mi dispiace.”
E Tom pianse.
Delle lacrime scivolarono dalle sue guance, prima che effettuasse l’Oblivion su Seth.

“L’amore è una lenga e triste agonia. L’ho sempre saputo ma non c’è bisogno che tu lo sappia. Ora va fratello mio..sii felice, dimentica di avermi mai incontrato, dimenticati di me, ti prego.”
Seth, gli prese il viso tra le mani e lo baciò.

Tom sconcertato credette di aver sbagliato qualcosa e di dover rifare l’incantesimo.
Per un attimo di pura gioia credette non ci sarebbe riuscito, che se lo sarebbe tenuto così com’era, che sarebbero stati insieme per sempre, ma poi Seth pianse.
Annuì e se ne andò.

E Tom si rese conto che gli incantesimi migliori sono tardivi e crudeli perché prima di mostrarti il risultato, ti lasciano il tempo di sentire il tuo cuore spezzarsi.
Se ne andò sentendo ancora su di sé quel calore della pelle nuda di suo fratello che non aveva voluto sentire che per pochi secondi. Quell'unione che aveva rifiutato.

Per via di una cosa che avrebbe rinnegato in eterno.
Una cosa chiamata AMORE.






















Note dell'autrice: ufffff a quanto pare scrivere di getto serve davvero a qualcosa..ho terminato una storia che credevo non sarei MAI riuscita a terminare xd
sono felice LOL
avevo in mente questo finale da tanto tempo ma TEMEVO di non riuscire a scriverlo..alla fine mi sono buttata xd
ringrazio chi mi ha seguita fin qua e ha recensito e chi non ha abbandonato la storia nonostante i miei ritardi xd
vi ricordo che la storia di loro due non termina qui. Odio i finali tragici e vi assicuro che qui è solo perchè non potevo farne a meno
ma tenete d'occhio Seth, perchè tornerà in uno degli spin off xd