Il giorno dopo quella terribile nottata Hermione non rivolse la parola ai due amici, ma loro non parvero disturbati dal suo comportamento...

alla lezione di incantesimi purtroppo il suo proposito di ignorarli venne reso vano: Hermione finì in coppia con Ron, e nessuno dei due fu particolarmente felice di questo.

Ron non sapeva fare nemmeno un semplice incantesimo levitante!!! perciò lo corresse e gli fece vedere come si faceva, lui non la prese bene e a fine lezione lo sentì prenderla in giro: "nn c'è da stupirsi che nessuno la sopporti, quella ragazza è un incubo parola mia!"; Hermione cominciò a correre in lacrime e nella fretta urtò Harry.

Rimase chiusa nel bagno delle ragazze a piangere per tutto il giorno indifferente a quello che succedeva fuori di lì; "stupido Ron" pensava "idiota, antipatico!!" e giù a piangere; ma sotto sotto piangeva perchè sapeva che Ron aveva ragione: nessuno la sopportava!! non stava ricominciando, si stava comportando esattamente come prima e non avrebbe mai avuto amici che le volessero bene; in quel momento quello che sembrava un sogno divenne un incubo e Hogwarts gli apparve come l'ennesima prigione: da lì non poteva scappare.

Improvvisamente un tanfo terribile le arrivò al naso e subito dopo sentì una chiave girare nella toppa, uscì dal cunicolo in cui si trovava e si trovò davanti un mostro orribile: alto più di tre metri, pelle di un grigio granito, il corpo bitorzoluto e una testina piccola come una noce di cocco.

si lasciò andare ad un urlo acuto da far gelare il sangue e si rannicchiò contro la parete terrorizzata sentendosi mancare mentre il mostro avanzava verso di lei; fu allora che vide Harry e Ron dall'altra parte della stanza tentare in tutti i modi di distrarre il modstro: tirandogli addosso rubinetti e cose varie.

Harry riuscì a raggiungerla e prese a tirarla ma lei non si mosse troppo terrorizzata per muovere un solo muscolo.

Ad un certo punto Harry prese la rincorsa e si aggrappò al collo del mostro e la sua bacchetta gli si infilò su per il naso: il bestione cominciò ad agitarsi ulteriormante cercando di scrollare via Harry: a quel punto Ron tirò fuori la bacchetta e gridò un incantesimo (probabilmente il primo che gli era venuto in mente) "wingardium leviosa!!" la clava sfuggi dalle mani del troll e poi crollò direttamente sulla sua testa tramortendolo.

Finlamente Hermione trovò il coraggio di parlare "è... morto?" chiese speranzosa; "non credo - fu la risposta di Harry- è solo k.o."

in quel momento arrivarono i professori e la McGranitt era furiosa!!! ma mentre la prof sgridava Harry e Ron, Hermione fece qualcosa di assolutamente inaspettato per lei stessa e per gli altri due: "è colpa mia professoressa sono venuti a cercare me!" disse la ragazza facendo una faccia colpevole e dispiaciuta "pensavo di essere in grado di affrontarlo da sola perchè avevo letto tutto sui mostri; ma per fortuna loro mi hanno trovato altrimenti sarei morta!!" vide dipingersi sui volti di Harry e Ron sgomento e sorpresa ma non dissero nulla per smontare la sua bugia; la McGranitt sgridò malamente Hermione e poi li ricacciò nella sala comune, dove, dopo un attimo di imbarazzo, nacque finalmente quell'amicizia che Hermione aveva sempre sognato e finalmente Hogwarts tornò ad essere la sua favola...