Se c'era una cosa che Xer odiava era camminare sulla neve.
Come se non bastava, aveva iniziato a nevicare. Grandi fiocchi di neve venivano giù dal cielo come se dovesse presagire qualcosa.
Avanzò tra la neve alta, mentre osservava alcuni bambini divertirsi a giocare con le palle di neve.
Con fatica arrivò al palazzo reale, ed alzò lo sguardo verso le finestre chiuse della principessa Anomis.
Dopo la scomparsa di suo fratello si faceva vedere pochissimo in giro e usciva di rado dalla sua stanza.
Era pensieroso che non si rese conto della strada ghiacciata che fece un grande scivolone. Si ritrovò a ridere di se stesso, mentre si osservava ricoperto di neve.
-La prossima volta dovrò guardare a terra, invece di perdermi nei miei pensieri.-
I suoi pensieri erano sempre rivolti alla principessa e al suo dolore e si sentiva responsabile, anche perché lui sapeva la verità ed aveva promesso di non rivelare a nessuno cosa fosse successo al suo migliore amico e fratello della principessa Anomis.
-Come hai fatto a cadere?- Una voce familiare gli fece alzare lo sguardo, ritrovandosi davanti il bellissimo volto della principessa.
-Ho messo male il piede.-
La fanciulla pose la sua mano a Xer, per aiutarlo ad alzarsi.
-Dovresti fare più attenzione potresti farti male.-
-Hai ragione...Posso chiederti cosa ci fai fuori con questa nevicata? Potresti ammalarti.-
-Stavo andando nelle cucine...Ho voglia di qualcosa di caldo come una bella tazza di cioccolata calda...Vuoi accompagnarmi.-
L'arciere sorride e porse il braccio alla principessa e cominciarono a camminare lentamente e in silenzio.
-Sono contento che sei uscito da quella stanza.-
Anomis alzò lo sguardo verso Xer che sembrava comprendere i suoi sentimenti, ma le stava facendo capire che il momento del lutto era passata e che doveva andare avanti, non solo per lei, ma anche per l'intero regno della luce.
-Mi dispiace.-
-Non devi dispiacerti capisco il tuo dolore, anche io ho perso il mio migliore amico, ma dovresti andare avanti per coloro che ti vogliono bene.-
-Lo so, ma non riesco.-
-Provaci...Fallo per me e per coloro che ti vogliono bene.-
In quel preciso momento, la principessa, prese tra le mani un po' di neve e la lanciò verso Xer che era vicino a lei. Della neve gli finì in bocca e alla fine la mangiò.
-Sei impazzita?-
-Eri troppo serio.-
-Davvero?-
Le lasciò il braccio, mentre Anomis curiosa si chiedeva cosa avesse in mente di fare, ma poco dopo si trovò a dover schivare alcune palle di neve.
-Vuoi la guerra?-
-Una guerra di palle di neve è più divertente di quella contro gli oscuri.-
-Hai ragione, ma la vinco io...-
I due presero a sfidarsi, lanciandosi la neve addosso e le loro risate attirò l'attenzione dei bambini e degli altri guerrieri della luce che stavano dei dintorni che si unirono alla lotta.
-Lanciare le palle di neve non è da principessa.-
-Ma è divertente...-
Xer era felice di veder Anomis sorridente e che si stava divertendo, ma dentro di lui sapeva distava ancora soffrendo e avrebbe fatto qualsiasi cosa per farla sorridere.
[510 parole]
Note Autrici:
Ho avuto un pò di difficoltà con questo prompt, ma essendo one-shot che prendono solo i personaggi della mia storia fantasy, vado molto a immaginazioni prendendo alcuni avvenimenti accennati della storia principali creandoci cosi la storia per la challange.
Ringrazio tutti coloro che la leggeranno e che lasceranno un loro parere.
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Note Autrici:
Ho avuto un pò di difficoltà con questo prompt, ma essendo one-shot che prendono solo i personaggi della mia storia fantasy, vado molto a immaginazioni prendendo alcuni avvenimenti accennati della storia principali creandoci cosi la storia per la challange.
Ringrazio tutti coloro che la leggeranno e che lasceranno un loro parere.