Colpito il suo secondo bersaglio l'assassino misterioso tornò dal suo mandante << nel mio mondo ho ucciso abbastanza per capire che i tuoi obbiettivi non sono casuali >> disse << sei un uomo intelligente.. Da dove vieni tu c'è corruzione?? >> chiese << oh si... Tanta.... È uno dei motivi per cui sono chi sono >> rispose
<< allora non avrai problemi col prossimo obiettivo... È il direttore di una banca.... Praticamente i soldi delle tangenti li tira fuori lui.... Agisci >>
L'assassino uscì... Dopo aver ricevuto tutte le indicazioni del caso e intravide il suo obiettivo uscire con un ragazzo << mi ricorda mio nipote, stavolta sembrerà un incidente.. Il nano soffrirà comunque, ma per una disgrazia >>
Vagava seguendolo, e si accorse che aveva comprato uno di quegli alberi finti che si vedevano per strada.
La sera lo vide tutto dimesso, con degli abiti più dimessi, in una grande casa intento a decorare l'albero.
Si appostò nuovamente, stavolta non mirò alla collottola, ma a uno strano palo da cui partiva un cavo tirato dalla casa dell'uomo.
Uno sparo, la casa al buio e l'uomo cadde da una scala morendo per la botta tra la sua collottola e un mobile.