Colpo al cuore.



Sono agitata, troppo agitata.

Ho appena sentito il TG e non so che fare!

Cerco quel nome spinnando freneticamente in rubrica, ma non lo trovo...
Ce l'ho, ne sono certa!

E finalmente, quando non so più a quali Kami affidarmi, eccolo lì quel nome.
Premo il tasto di chiamata col cuore in gola.

"Ti prego rispondi!"

Il mio cervello, come un disco rotto, è in grado solo di ripetere questa preghiera, che istante dopo istante non fa altro che aumentare la mia ansia.
Mentre tengo il cellulare all'orecchio, guardo lo schermo della TV, che ancora riporta la notizia.

"Sparatoria vicino al quartiere di Shibuya, l'Hero Ground Zero è stato ferito ed è scomparso nel nulla."

Che diavolo ti è saltato in mente Katsuki?

"Il cliente da lei chiamato non è al momento raggiungibile, la preghia..."

Scaglio il telefono sul divano e corro verso la porta.
Correrò per la strada, cercherò dovunque, guarderò da ogni parte... lo troverò!
Appena abbasso la maniglia però, mi cade addosso... Katsuki!

Non so se essere sollevata o avere paura.
È qui, ma è inerme, con gli occhi socchiusi.

- F-Fac... cia to-ton.... da... -

- KATSUKI! -

Lo scuoto, ma non risponde più.
Lo porto dentro, facendolo stendere sul divano, mentre afferro da esso il telefono lanciatovi poco prima, iniziando a digitare il numero.

Il viaggio fino all'ospedale sembrava non finire più, ora però sono più tranquilla.

I paramedici, dopo essere arrivati e averlo caricato in ambulanza, lo hanno stabilizzato.

Anche l'operazione per estrarre il proiettile è andata a buon fine.
Per fortuna ha solo sfiorato il cuore, non apportandovi danni.

I genitori di Bakugo, Deku, Kirishima, Todoroki, Momo e Tsuyu sono già qui, gli altri arriveranno a breve.
Ho chiamato prima il signor Masaru, poi Tsuyu, e dopo è stata solo questione di passaparola.

Quanto tempo che non eravamo più insieme...

Da quando è finita la scuola, ormai 4 anni fa, abbiamo intrapreso strade diverse, ripromettendoci di passare almeno qualche festa insieme.
Beh, non era certo così che immaginavamo questo Natale.

Dopo un po', finalmente, possiamo entrare a vederlo, uno alla volta però.

- Dovresti andare amica mia. -

Mi dice Tsuyu, spingendomi verso le porta della terapia intensiva, che apro entrando timorosa per ciò che potrei trovare, per come lo potrei trovare...
Una volta chiusa la porta, alzo piano lo sguardo sul letto al centro della stanza.

Ci sono tubi e flebo di ogni tipo, e il bip rassicurante che scandisce il battito di quel cuore, arrivato a tanto così dal fermarsi, che ora è regolare.
Mi avvicino al suo letto, dove il biondo con gli occhi chiusi, e una espressione serena, che poche volte ho visto sul suo volto, mi tranquillizzano un po'.

- Ma che diavolo ti salta in mente Ground Zero? -

Lo chiamo col suo nome da Hero, quello di cui va così fiero.
Questo idiota...
Non hai la più pallida idea di cosa hai fatto passare a tutti noi.

Ma quando ti sveglierai dovrai fare i conti prima con tua madre e poi con me, vedrai.

Per adesso però, l'unica cosa che voglio fare e ringraziare il cielo di averti ancora qui.
Ringraziare che anche per questo 24, o meglio, 25 Dicembre, dovrò sopportarti.
Ma se ti ho sposato è perché mi piace sopportarti in fondo.
E pazienza se il regalo che ti dovevo fare stasera te lo farò più tardi.

- Abituati al tuo papà già da ora piccolo, ci vuole tanta pazienza con lui. -

Dico, parlando al regalo, poggiando una mano all'altezza dello stomaco.

Il bip della macchina mi è sembrato un po' più veloce ad un certo punto... ma magari era solo una mia impressione....
In fondo, è stata una serata carica di tensione, e siamo tutti stanchi.
Mi avvicino ancora, fino a sfiorargli una mano.

- Vedrai a casa. -

Mi sembra di sentire la sua mano muoversi di poco...
Si, sono decisamente stanca.
Sono le 4 del mattino accidenti!

- Faremo i conti molto presto io e te biondino, ma per ora... -

Sussurro al suo orecchio, inginocchiandomi accanto al letto, continuando a tenergli la mano, a cui avvicino il volto, chiudendo gli occhi solo per un momento.
Solo per un momento...

- Dormi Katsuki... -

Magari, tra qualche tempo, riguarderemo i tuoi vestiti, lacerati da quel brutto foro di proiettile, e tutto questo sarà solo un ricordo passato.
Per ora dormi.

Il sonno mi prende in poco tempo, e finisco anche io per addormentarmi.

Buonanotte tesoro, e buon Natale.



Angolo autrice.
Salveeee!
Yes I'm back!
Torno a torturarvi con qualcosa che non partecipa a nessuna challenge o evento, semplicemente mi sono messa a scrivere e punto.
Coooomunque, spero che vi sia piaciuta.
A me è piaciuto un sacco scriverla.
Adooooro il Natale, che si vede?
Grazie per aver letto.
❤️Ciao❤️