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Autore: Mave    14/12/2019    0 recensioni
Un pugno e l'amicizia tra Bright e Colin sembra irrimediabilmente compromessa. Dietro quel pugno però si nascondono paure, fragilità, errori, incomprensioni...E forse anche la chiave per affrontare insieme un futuro incerto.
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro Personaggio, Bright Abbott
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Vivi come se dovessi morire domani.

Colin ne ha fatto il suo mantra e il giorno prima dell’operazione si è svestito di ogni paura e angoscia.

Oggi è soltanto una promessa a sé stesso, per dar senso alla propria vita.

È stata una giornata a dir poco perfetta, un’armonia tra passato e presente.

L’alba: una carezza e un bacio dai suoi genitori.

Il viaggio nei ricordi: musica e parole a tempo con il suo cuore .

Il fresco tepore delle prime luci: il momento giusto per assolvere Bright davanti ad un pancake e ribadirgli che saranno sempre e per sempre migliori amici.

Il primo pomeriggio profumato di fiocchi di neve alla rosa e di Amy: lo scopo ultimo, l’uscita di scena più difficile. L’abbraccio e la promessa che vincolano più di qualsiasi altra cosa.

Questa giornata così strana, fatta di mani intrecciate, canzoni stonate, amarcord e prospettive, è un equilibrio tra inferno e paradiso.


Bright è stordito da tutte le emozioni che gli ballano in corpo e non riesce ad addormentarsi.

Ben più forte del sollievo di aver riavuto indietro il Colin che conosce da sedici anni è la consapevolezza che quel momento spartiacque che sembrava così lontano è già adesso.

“Posso restare un po' qui con te?”

Una luce di burro filtra sul poster raffigurante la squadra dei Miners della passata stagione ed Amy avanza in punta di piedi, da perfetta ballerina classica, con gli occhi gonfi di paure e il peluche del suo intramontabile amico blu stretto al petto come una bambina svegliata da un incubo.

Si siede sulla sponda del letto e Bright vorrebbe dirle quanto è orgoglioso di lei: la sua sorellina che ha combattuto come una leonessa, che non si è lasciata fermare da niente e da nessuno, non dalla medicina, non dalla scienza, non da chi le diceva di arrendersi. È una sognatrice che crede l’amore vinca su tutto.

“Oggi abbiamo avuto dei momenti fantastici, vero? Come se questa giornata fosse stata fatta apposta per noi. E poi Colin…”

Amy ha un sussulto.

Colin era proprio Colin!”

Conclude d’un fiato Bright per poi avvolgerla nel suo plaid, nel suo plaid finché la ragazza non smette di tremare.

Vorrebbe dirle qualcosa di incoraggiante, prometterle che andrà tutto bene ma non può prevedere un futuro incerto per tutti loro.

Di una cosa però è certo: non gli importa se perderanno di nuovo il loro passato, è pronto a costruire qualcosa di nuovo.

“Tornerà Amy. Deve tornare!”


La visita appena fatta al Dr Brown inaspettatamente è stata un balsamo per Colin. Finalmente quel caos distillato nel quale sta vivendo sembra sbrogliarsi e dargli delle certezze.

Il principio delle probabilità segue delle logiche imprevedibili ed è questa risposta a rilassarlo e a dargli ancora una piccola speranza.

“Benvenuti allo show finale. Forse dovevo indossare i miei vestiti migliori!”

Esordisce con una battuta pietosa degna di un anchorman di bassa lega. Le uniche parole che gli permettono di restare lucido mentre si appresta a sfidare l’ignoto, a valicare dimensioni oltre il conosciuto.

Vedere suo figlio in balia di eventi più grandi di tutti loro e non poter far nulla, strazia il cuore di Jim. Non può fare altro che attirare Colin a sé e pronunciare parole che un genitore non vorrebbe mai mettersi in bocca.

“Togliti dalla testa l’idea che non ce la farai, mi hai capito? Lo so che ci saranno giorni in cui starai peggio di come stai adesso ma so anche che ne uscirai. Tu lotterai Colin. E non ti staremo accanto. Qualsiasi cosa accada domani!”

Il ragazzo ha gli occhi lucidi, come se fosse sull’orlo del pianto, quando finalmente con voce spezzata rivela tutte le sue fragilità.

“Credo che stanotte non riuscirò a dormire. Puoi dire a mamma se mi da qualcosa che mi aiuti a riposare un po'?”

Jim riesce addirittura ad abbozzare un sorriso mentre asciuga un residuo di lacrima dalla gota del figlio. Quando si allontana, una vibrazione sul cellulare di Colin notifica l’arrivo di un sms.

Come farei senza di te, rompiscatole? Grazie per le emozioni senza freni di oggi, grazie per avermi costretto a crescere negli ultimi otto mesi, grazie per essere un fratello da molti anni. E domani non fare scherzi! Non ci provare nemmeno !!!

In fondo questo è Bright: riesce a farlo scoppiare a ridere anche quando è l’ultima cosa che vorrebbe fare.

   
 
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