Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: kamy    16/01/2020    0 recensioni
[Remake del precedente Like brothers].
Quanto sarebbe stata diversa la storia se accanto a Vegeta ci fosse stato un personaggio così spesso frainteso?
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bulma, Chichi, Vegeta | Coppie: Bulma/Vegeta, Chichi/Goku
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

“Questa storia partecipa a Xmas Song indetta dal gruppo facebook Il Giardino di Efp”. 

Prompt: 16. Mettere una ghirlanda a mo' di sciarpa intorno al collo di un'altra persona;  

Scritta sentendo: Nightcore→ Thunder  Radioactive  Believer  Whatever It Takes and MORE (Switching Vocals). 

  

Cap.43 Tutto bene quel che finisce bene I° parte 

  

Troverai il tuo posto accanto quelli  

Che ami 

  

Chichi si affacciò alla porta, i lunghi capelli neri legati in una crocchia e un kimono che le ricadeva largo sul corpo.  

Gohan! Bardack! Venite a casa, il cenone è quasi pronto!” chiamò, gridando.  

La sua voce risuonò tutt’intorno, tra gli alti alberi dei Monti Paoz. Alcuni corvi e degli pterodattili spiccarono il volo.  

Due bambini corsero nella sua direzione, il più veloce aveva i capelli a cespuglio. Nonostante il taglio degli occhi severo, aveva un grande sorriso.  

Il secondo si guardava più intorno, con due occhi curiosi. Aveva il libro sotto braccio, un cappellino rosso in testa e i capelli a caschetto.  

Chichi li controllò mentre entravano.  

“Ecco, lo sapevo, piccoli monelli. Di nuovo a fare la lotta”. Scosse il capo e ridacchiò. “Filate a lavarvi” disse, accarezzando la testa di entrambi i gemelli.  

Una risata fragorosa provenne dalla stanza accanto.  

“Ti ricordi quando anche noi ci riducevamo in quel modo, amico mio?” domandò Yuma.  

Il vecchio Gohan annuì, portandosi le mani ai fianchi.  

“Eccome, ma era anche colpa del Maestro Muten e dei suoi assurdi allenamenti”.  

Yuma gli disse: “Ha promesso che verrà anche lui. Vuole assolutamente conoscere il tuo nipote adottivo”.  

Nonno Gohan negò col capo.  

“Sbagliato i miei ‘due’ nipoti adottivi”.  

Yuma si raddrizzò il grande elmo cornuto.  

“Chissà che faccia farà quando scoprirà che sono i due che gli hanno rubato la sfera e si sono portati il suo allievo Crilin”.  

Gohan uscì dal bagno e raggiunse la madre.  

“Dov’è papà?” domandò. Guardò con la coda dell’occhio suo fratello Bardack che si era messo a ballare davanti allo specchio del bagno, utilizzando lo spruzzino della doccia come microfono.  

Dalla porta entrò Kakaroth 

“Eccomi qui, figliolo” disse. Si strofinò le mani tra loro, il suo aspetto era identico a quello di Bardack. “Siete pronti a festeggiare il Natale?” domandò.  

Alle sue spalle entrò un uomo dalla folta chioma, che gli arrivava fino alle caviglie.   

“Abbiamo fatto la spesa”.  

Radish, spostati, questi pacchi pesano”. Un altro saiyan ancora entro, del tutto simile a Kakaroth, tranne la pelle più scura.  

Turles, andiamo in cucina, così possiamo posare tutto” propose Kakaroth 

Turle annuì, borbottando: “Chi lo immaginava che i supermercati avessero così tante belle luci”.  

Radish sospirò.  

“Non le hanno sempre, sono solo per questa festa. Il... Il...”.  

“Natale” disse Gohan, chiudendo gli occhi e sorridendo.  

Bardack aspettò che le braccia del padre fossero libere e vi saltò, stringendolo.  

“Oggi viene zio Vegeta?” domandò.  

Kakaroth abbassò lo sguardo.  

  

Piccolo li raggiunse insieme a Crilin, aveva le braccia colme di sfere.  

“Possiamo resuscitarlo con queste!” gridò il terrestre.  

Piccolo annuì, gli occhi liquidi. “Possiamo riportare qui il mio papà” gemette.  

  

Kakaroth mise il figlio sulla spalla, sollevò Gohan e se lo mise sull’altra spalla. Entrambi i figli ridacchiarono, dimenando i piedi.  

“Sì” sussurrò.  

“Oggi finalmente batterò Nappa davanti agli occhi del principino” si vantò Radish. S’indicò col pollice, i suoi occhi brillavano.  

Turles ridacchiò.  

“Non ci riuscirai mai”. Bardack lo raggiunse alla fronte con un cetriolo.  

Chichi raggiunse il marito e gli mise una ghirlanda natalizia intorno al collo. “Ecco, ora sei addobbato anche tu” scherzò. Si nascose la bocca con la mano ridacchiando.  

“Come sei buffo, papà!” trillò Bardack 

Gohan ridacchiò piano. “Sembra una strana sciarpa”.  

Chichi si sistemò una ciocca dietro l’orecchio e disse: “Non vedo l’ora di far vedere a Bulma il mio vestito nuovo”.  

“Chi avrebbe mai detto che quei Bulma e ‘fratellone’ si sarebbero messi insieme” disse Kakaroth, grattandosi il naso.  

“Io!” gridò Nonno Gohan 

Bardack disse: “Papà, ti prego, tienila”. Indicò la ghirlanda. “... Voglio vedere che faccia farà zio Vegeta quando la vedrà”.  

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: kamy