Ad un tratto, un urlo di donna sovrasta le grida degli attaccanti.
Sbarro gli occhi e mi congelo. No, non è possibile.
Conosco quella voce.
E’ Harumi, mia moglie.
E con lei c’è mio figlio, Satoshi.
Li ho nascosti per salvarli, ma non è servito a nulla.
Li hanno trovati.
E presto li uccideranno.