LA VERITA’

 

Ero sempre stato un tipo che amava le sfide, ma rivelare a Bella tutta la verità non era una sfida…era un azzardo. Avevo analizzato tutte le ipotesi possibili: la prima era che non credesse ad una parola e mi prendesse per scemo, la seconda era che scappasse terrorizzata in un altro continente, la terza era che credesse e spifferasse a tutti e la quarta era quella che io speravo, ovvero che mi accettasse lo stesso…che accettasse tutta la mia famiglia. Mia madre era abituata ai Vampiri quando aveva incontrato mio padre, la sua vita l’aveva giù scelta e vivere accanto ad Edward non le era costato alcun sacrificio. Ma Bella…lei aveva una vita normale e quindi avrebbe anche potuto mandarmi a quel paese…che sarebbe probabilmente ciò che avrei fatto io al suo posto. Con questi pensieri in testa mi preparai ad andare a prenderla. Dovevo essere da lei alle 10 in punto, così avrei avuto due ore per prepararla alla verità. Passai per il salotto dove mio padre e mia madre pomiciavano tranquillamente sul divano, incuranti della mia presenza…o almeno così pensavo. Infatti mia madre mi tirò qualcosa ed io capii subito che erano le chiavi della ferrari. Le mandai un bacio rumoroso e la vidi sogghignare sulle labbra di mio padre, che poi la portò di sopra. La sua velocità sconvolse anche me. Sperai che evitassero acrobazie di quel genere in presenza di Bella…e soprattutto che evitassero i classici rumori da camera da letto. Forse era sperare troppo. Decisi di lasciar perdere, avevo ben altro a cui pensare. Salii sulla macchina e guidai pensieroso fino a casa di Bella. Suonai il campanello una volta e la trovai già pronta. Indossava un jeans nero, attillato ed un dolcevita bianco come gli stivaletti…era bellissima, anche se gli abiti non erano niente di speciale. Le sorrisi, vagamente testo e la feci salire in macchina, aprendole la portiera. Entrai subito nell’abitacolo e lei sussultò di nuovo: mi dimenticavo sempre di moderare la velocità…ma tanto tra poco avrebbe saputo la verità. Le sorrisi e lei ricambiò…sperai di rivedere quel sorriso anche l’indomani.

<< Dormito bene? >>le chiesi, cercando di sciogliere il ghiaccio.

<< Mmmm…non proprio…ero in pensiero >>ammise.

Io sorrisi, spontaneamente<< A chi lo dici >>risposi<< Hai fatto qualche ipotesi? >>.

Lei annuì<< Sì, ma sono una più stupida dell’altra… >>rispose.

<< Ti dirò la verità >>dissi sicuro.

Lei annuì<< Sono contenta >>.

<< Aspetta di sentire tutta la storia, prima di dirlo >>commentai, tetro.

Parcheggiai la macchina in una radura non lontana dalla casa, al cui centro c’era un tronco d’albero caduto…era molto comodo. Scesi e le aprii la portiera, guidandola verso il tronco. Ci sedemmo e lei mi prese una mano, forse notando la mia tensione. Quanto era bella, cacchio!Avevo una voglia matta di baciarla…ma mi riscossi.

<< Bella…io non so bene come dirtelo, ma… >>cominciai<< forse mi prenderai per stupido o robe così >>.

<< Ne dubito >>mi disse, sorridendo.

Io ricambia, brevemente<< Sono certa che ti sei chiesta perché mia madre è così giovane… >>dissi e lei annuì<< Ebbene…devi sapere che la mia famiglia è composta da Vampiri >>.

La vidi impallidire e ritrarre la mano, spaventata e confusa. Mi intristii e lei forse lo notò, perché mi riprese la mano, con fermezza<< Anche tu? >>sussurrò.

Io scossi la testa<< Non ancora… >>dissi<< Ecco, devi sapere che nella mia famiglia non ci sono solo Vampiri, ma anche i Demoni…io sono un Demone Umano, che a diciotto anni diventerà un Demone Vampiro…ma questo solo perché sono figlio di due Vampiri, di cui una, mia madre, è una Demone… >>iniziai. Lei parve alquanto confusa, così io cercai di spiegarmi meglio<< Vedi, i Vampiri normali come mio padre e tutti i Cullen non possono procreare, in quanto sono morti. I Demoni come mia madre, suo fratello e gli altri, possono ed inoltre stimolano la fertilità del compagno, anche se è un Vampiro. Questo è quello che è successo tra mia madre e mio padre ed è il motivo per cui io e le mie sorelle siamo qui >>.

<< Ma…perché tu sei un Demone Umano? >>chiese lei, vagamente più consapevole.

Io sorrisi<< Prendo come esempio mia madre, per spiegarti. Lei era una normalissima umana prima dei sedici anni, quando si è trasformata in Demone, ovvero quando si è ritrovata ad avere dentro di lei una parte umana ed una da demone. Quando la parte di demone prende il sopravvento su quella umana, lei si trasforma e diventa una Demone completa. Ma siccome a quel tempo lei era umana, non era forte quanto un Demone che invece è stato trasformato in Vampiro. Quando lei è rimasta incinta di mia sorella Elysa è stato perché…durante l’atto sessuale, s’era trasformata in Demone, stimolando la fertilità di mio padre che l’ha messa incinta. Nata Elysa, mio padre ha dovuto trasformarla in Vampira per evitare che morisse dissanguata o per la troppa fatica…così lei è diventata una Vampiressa Demone. Ha ancora due parti dentro di sé, solo che sono entrambe fortissime e quindi ha poteri molto elevati…magici. Io e le altre mie sorelle siamo nati perché lei s’è trasformata per fare sesso con mio padre…ovviamente apposta, altrimenti non saremmo mai nati >>spiegai, in breve.

Lei parve pensosa<< E quindi tu devi essere…trasformato da qualcuno? >>chiese.

Io scossi la testa<< No, io essendo stato procreato da una Demone, muterò automaticamente >>.

<< E tua madre allora…come è stata creata? >>chiese.

<< Bè, è un po’ complicato…ecco diciamo che la sua parte di Demone, quando lei ancora non era nata, era una specie di spirito, che noi chiamiamo Demoni Invisibili o semplicemente Invisibili. Ecco, l’Invisibile ha trovato in mia madre la persona adatta per contenere il suo potere e s’è unito a lei, donandole le sue due entità. Quindi la sua unione è stata dopo la nascita, per mio padre ha dovuto morderla per trasformarla…io e le mie sorelle siamo nati già con quella parte…è una parte di noi stessi e quindi la trasformazione è un processo di crescita >>spiegai.

Lei mi seguì meglio di quanto mi aspettassi, anche se per lei, che non era abituata, era difficile entrare nell’ottica<< E cosa ti succederà, quando…”muterai”? >>mi chiese.

Io le sorrisi, mesto<< Morirò…diventerò un Vampiro come i miei…rimarrò per sempre il ragazzo che vedi…solo diciottenne >>risposi.

Lei alzò finalmente lo sguardo su di me ed io fui sorpresa nel leggere nei suoi occhi curiosità, ma non paura<< Perché…hai deciso di dire tutto a me? >>.

Io arrossii di botto e questo la sconvolse. La vidi spalancare gli occhi e poi scoppiare a ridere, altamente divertita. Io misi il broncio e commentai<< Ecco…lo sapevo…facevo meglio a stare zitto >>.

Lei si bloccò e mi guardò un secondo, poi me la trovai letteralmente attaccata addosso, le sue labbra calde e morbide poggiate sulle mie. La strinsi tra le braccia, per non farla sbilanciare, e la stuzzicai con la lingua. Lei dischiuse le labbra ed io entrai in lei, baciandola con dolcezza, mista ad amore. Il mio cuore batteva fortissimo…mi era capitato poche volte, ma mai intensamente come in quel momento. Le accarezzai i capelli, senza smettere di baciarla. Lei aveva le sue mani sul mio petto e mi accarezzava…probabilmente non sapeva che effetto mi facevano le sue carezze, o forse lo faceva apposta. Si staccò da me e mi guardò negli occhi<< Ho sempre pensato che eri speciale… >>mormorò<< Ma non pensavo così tanto >>ammise.

Io le sorrisi<< Non hai paura? >>chiesi.

Lei mi sorrise, bellissima e rispose<< So che non mi farai del male…alcune cose noi ragazze lo sentiamo ed io sento di potermi fidare di te… >>ammise.

Io le sorrisi e mi rimisi a sedere: nella foga del bacio mi ero sdraiato sul tronco, con lei premuta addosso…e questo non faceva bene ai miei istinti da adolescente in calore. Sogghignai per il pensiero e lei, fortunatamente non se ne accorse, evitandomi una figura di merda. Le accarezzai i capelli boccolosi e lei si volse verso di me, sorridendo. Mi prese la mano ed io la tenni stretta. L’abbracciai, dolce, facendola appoggiare al mio petto. Il silenzio non era pesante, sentivo la sua mano tra i miei capelli e mi piaceva da impazzire. Strofinai il naso contro il suo collo e la sentii sorridere.

<< Ti trasformi anche tu? >>mi chiese, curiosa.

Io le sorrisi<< Non ancora in realtà, potrei, ma ho ancora qualche difficoltà e mi affatico molto…non vorrei lasciarci le penne >>risposi, sogghignando.

Lei impallidì e si strinse a me<< No… >>disse solo.

Io le baciai la guancia<< Non ti lascerò piccola…hai rubato il mio cuore con un solo sguardo e non me ne andrò finché non me lo restituirai >>le dissi. Era insopportabilmente romantico, eppure sentivo che era la pura e semplice verità.

<< E se io non te lo restituissi? >>sussurrò lei.

Io sorrisi ad un centimetro dalle sue labbra<< Resterei per sempre con te >>risposi e la baciai, delicatamente. In quel momento il sole illuminò la radura. Lei guardò incredula quel piccolo e timido sole e poi guardò me<< Sei bello come il sole >>disse, in tralice.

Io le sorrisi<< Tu sei molto più bella >>risposi, accarezzandole una guancia liscia e perfetta.

Lei scosse la testa, scettica<< Ti consiglio un oculista… >>mi disse. Io sogghignai: l’adoravo.

<< Va bene, amore…tutto pur di farti contenta… >>risposi, stringendola a me con amore.

Lei sospirò e chiuse gli occhi. Era così bella e delicata…una principessa stupenda. Le solleticai il viso e lei storse il nasino, ridacchiando<< Sei un rompi scatole… >>mi disse, prendendomi la mano e baciandola.

<< I mie ci aspettano… >>commentai.

Lei annuì e si alzò, staccandosi da me. Mi mancò il suo corpo caldo premuto contro il mio, ma non protestai.

Salimmo di nuovo in macchina. Lei era abbastanza rilassata o forse era solo apparenza…non mi riusciva così facile capire cosa pensava. Mi bloccai davanti a casa Cullen e lei rimase a bocca aperta davanti alla magnificenza della casa, tra l’altro ingrandita per fare spazio alla famiglia in continua crescita.

<< Ah…ti piace, eh? >>la stuzzicai, divertito.

Lei mi guardò male<< Più di te >>mi rispose.

Io la guardai, oltraggiato e lei ridacchiò, accarezzandomi i capelli dolcemente. Io sorrisi e scesi come un lampo dalla macchina, aprendole la portiera. Lei era ancora girata dall’altra parte e sussultò, spaventata. Ridacchiai impudente e lei mi spinse, scherzosa<< Spaccone >>mi insultò.

<< Invidiosa >>risposi.

Lei inarcò un sopracciglio<< Di te?Dubito proprio >>disse, cattiva.

Io misi il muso e lei mi prese la mano. La trascinai verso la casa, salendo gli scalini della veranda. Mi accorsi che strinse di più la mia mano, per farsi forza e sghignazzai<< Uffa… >>si lamentò lei, roteando gli occhi spazientita.

<< Dai… >>dissi io e spalancai la porta.

Sedici occhi si volsero verso di noi. Io ero tranquillo, ovviamente, Bella un tantino meno, ma non lo diede a vedere. Jasper usò il suo potere e tranquillizzò la mia ragazza. Lo capì dal suo sospiro e sogghignai in direzione di mio zio, che ricambiò.

<< Buongiorno! >>esclamò mia madre, comparendo davanti a noi.

Bella sussultò di spavento e lanciò un gridolino.

<< Ehi…Ashy…guarda che se la uccidi, tuo figlio non ti perdona >>ridacchiò Emmett.

Bella guardò Ashlein e spalancò gli occhi, non sapendo cosa dire…sembrava un pesce, povera.

<< Credo di essermi dimenticato di dirti che mia madre è Ashlein Shadowin… >>annunciai, indifferente.

Mia madre ancora sorrideva, adorabile e Bella prese coraggio<< Buongiorno…sono Isabella Swan >>disse e le tese la mano. Mia madre la strinse con calore, sempre con quel suo sorriso da ragazzina, ma fu spintonata da mio padre, il bellissimo Edward Cullen che fece arrossire la mia Bella.

<< Papà… >>lo avvertii, geloso.

Lui mi guardò, innocente ed Emmett sghignazzò<< Attenti che ci scappa l’incesto! >>commentò.

Bella arrossii, ma si riprese quando mio padre si presentò<< Edward Cullen, il padre di Anthony…molto piacere >>disse.

<< Piacere mio >>rispose lei. Jasper contribuiva a metterla a suo agio e gliene fui grato, anche perché cominciavo ad essere imbarazzato anche io…che miracolo.

<< Bene, ora…quelli che giocano alla play station sono Ryan il gemello di mia madre e James >>annunciai.

I due si volsero ed alzarono una mano<< Ciao >>dissero e si rimisero a giocare.

<< Ehm…ciao… >>disse lei.

Io sogghignai<< James è il fidanzato di Elysa… >>aggiunsi. Mia sorella sorrise verso il suo uomo, che ricambiò, adorabile<< Sheireen invece è la ragazza di Ryan >>.

La mora sorrise, cordiale<< Molto piacere >>disse, sincera.

Bella ricambiò il sorriso ed io continuai<< Shane è il fidanzato della mia terrificante gemella Alexis >>. I suddetti si separarono per salutare, allegri, mentre mio padre lanciava sguardi omicidi verso Shane, che sorrideva da angelo. Bella si lasciò scappare una risatina e Shane allargò il suo sorriso, mandandole un bacio a cui lei rispose, senza imbarazzo…Shane era il tipo che non metteva mai a disagio, pur essendo molto bello.

<< Ehm…sì, magnifico >>commentai, sarcastico, poi ripresi<< Ora passiamo ai Cullen…quelli sono i miei nonni, Carlisle ed Esme >>.

Lei li guardò e poi sentii mio padre scoppiare a ridere. Lo guardai meglio, ma lo vidi scambiare uno sguardo con Bella<< Pensa anche così… >>le disse.

Mia madre mi mandò mentalmente ciò che aveva pensato Bella vedendo mio nonno, ovvero: “sembra un hippie di altri tempi…”.

<< Benvenuta, cara >>disse Esme, ignorando i sogghigni ed il rossore di Bella, che sorrise a mia nonna, trovandola molto rassicurante.

<< Dimenticavo di dirti che mio padre legge nel pensiero… >>le bisbigliai all’orecchio<< Quello grosso come un orso è mio zio Emmett >>. Il suddetto agitò il pianoforte che stava sistemando in segno di saluto. Questo fece venire una crisi di nervi a mio padre, che fu placato da Ashlein la pacificatrice…o meglio la seduttrice.

<< Ma’, pa’…vi prego >>dissi, separandoli in tempo.

Mia madre sbuffò e mio padre ghignò, divertito<< Bene… >>dissi, guardandoli omicida<< Emmett è fidanzato con Rosalie…quella bionda antipatica >>. Rose mi guardò male ed io le sorrisi, adorabile. La vidi divertita…sapeva che io scherzavo. Bella salutò anche lei e Rose fu stranamente cordiale.

<< Poi c’è quella pazza di mia zia Alice >>dissi.

Questa si parò davanti a Bella, sconvolgendola<< Ciao, davvero molto piacere di conoscerti!!! >>esclamò, allegra, stringendole la mano ed agitandola su e giù.

<< Anche per me! >>rispose Bella, colpita dall’allegria di mia zia.

<< Poi c’è Jasper, il marito di Alice… >>dissi e lui sorrise a Bella<< Che è anche il manipolatore di emozioni…è lui che ti fa sentire meno in imbarazzo >>le spiegai.

<< Allora grazie >>disse Bella, guardando Jasper.

<< Lavoro >>sogghignò questo e noi ridacchiammo.

<< Poi c’è Jacob Black…che è un licantropo ed è il fidanzato di Renesmee >>dissi.

Jacob sorrise a Bella, che lo guardò<< Licantropo???? >>chiese, sorpresa.

<< Ti racconterò… >>le promisi.

Lei annui ed io le scoccai un bacio sulla guancia.

<< Ma che cariniiiiiii…. >>commentò James, sarcastico.

<< Zitto, danzatore hawaiano >>lo ammonì.

James si indicò col dito, spalancando gli occhi come per dire: “io?”. L’espressione fece ridacchiare, tutti, anche Bella.

<< Pronto in tavola! >>annunciò Esme, allegra.

Io trascinai Bella in cucina, dicendo<< Sì, lei non mangia, ma mia nonna è davvero un’ottima cuoca >>assicurai.

<< Mi sembra strano che la chiami nonna…ha meno rughe di me! >>esclamò Bella.

Io sghignazzai e mi sedetti accanto a lei. Con noi pranzavano solo le mie sorelle, ovviamente, che assediarono Bella, inserendola nella conversazione. Elysa si avvicinò a me e mi sussurrò all’orecchio<< Proprio carina, Thony…simpatica poi… >>.

Io le sorrisi<< Lo so >>dissi, da innamorato.

Lei sogghignò<< Non pensavo ti saresti accasato così presto… >>commentò.

Io ridacchiai<< Non lo pensavo nemmeno io… >>ammisi<< Ma qualcuno ha voluto diversamente >>aggiunsi guardando Bella che parlava con le mie sorelle. Lei si volse verso di me ed i nostri sguardi si incrociarono per un lungo istante…era bellissima. Le sorrisi, brevemente e lei ricambiò, dolce.

Guardavo Anthony che mi sorrideva. La sua famiglia era veramente strana, ma sembravano dei bravi Vampiri…anzi non sembravano affatto Vampiri. Solo se stavo veramente attenta riuscivo a cogliere qualche loro movimento che li tradiva. Di certo quelli che mi avevano più colpito erano Ashlein ed Edward. L’amore tra di loro era palpabile…facevano una bella coppia e lui era stupendo, ma mai quando il figlio. Non avrei mai pensato che il mio sogno di vedere i Demons si potesse avverare…essere fidanzata con il figlio della cantante poi!Non l’avrei immaginato neanche nei miei sogni. Eppure Anthony era lì, mi sorrideva, e per quanto mi pizzicassi non mi svegliavo. La realtà stava diventando più bella della fantasia…era più bella della fantasia. Finito di mangiare le sorelle di Anthony raggiunsero i propri ragazzi e sparirono a velocità super. Così fecero tutti, svanendo come per magia e noi restammo soli soletti.

<< Bè…un po’ di privacy >>commentò Anthony, sorridendomi.

Io lo guardai…cazzo se era bello!!!!Veniva voglia di…di…meglio non dirlo, va.

Ricambiai il sorriso, vagamente maliziosa<< Uhm…non aspettavo altro… >>ammisi.

Lui sogghignò. Lo vidi scagliarsi su di me ed in men che non si dica ci ritrovammo volanti. Atterrai sul divano con lui sopra. Ero sconvolta, ma anche divertita…imbarazzata dopo che lui aderì a me, completamente. Non era ancora completamente eccitato, ma…bè, sembrava ben dotato. Arrossì al pensiero: meno male che lui aveva gli occhi chiusi perché mi baciava sul collo, dolcemente. Lo stuzzicai sulla nuca, poi presi a giocherellare con i suoi capelli. Lo sentii sospirare e sorrisi. Lui mi guardò ed io mi immersi in quegli occhi verde mela<< Non stuzzicarmi, amore mio… >>mormorò, serio.

La vidi arrossire di botto e le sorrisi, ammorbidendo lo sguardo. Le accarezzai il volto, dolce. Avevo una voglia di fare l’amore con lei, ma non sapevo cosa ne pensava del sesso. Ero indeciso per la prima volta, non sapevo proprio cosa fare…era come la prima volta che l’avevo fatto, però c’era lei che mi guidava, essendo più grande di me.

<< Amore…non dobbiamo farlo per forza…aspetterei in eterno per te… >>mormorai.

Bè…magari non esageriamo…pensai.

Lei scosse la testa<< No… >>disse, sicura<< Non ho un’eternità a disposizione...meglio ora che sono giovane >>mormorò lei. Qualcosa la fece diventare triste, ma non capii che cosa.

<< Certo…ma un giorno possiamo aspettare >>sogghignai, impudente e lei mi arrivò uno schiaffetto. Io le mordicchiai un orecchio, per punizione e lei rise, allegra.

Io mi misi seduto e la feci sdraiare su di me<< Che vuoi fare? >>le domandai, allegro.

Lei fece spallucce<< Non saprei…dormiamo? >>propose e poi si mise a ridere<< Fammi vedere la tua stanza >>propose.

Io ripassai mentalmente le condizioni in cui l’avevo lasciata e decisi che potevo rischiare. Annuii e la presi per mano, uscendo di fuori<< Camera mia non è qui…è nell’altra casa >>spiegai.

Lei annuii e si sorprese del fatto che non andammo sulla macchina<< Andiamo a piedi? >>domandò.

Io ghignai<< Io sì…tu in spalla >>risposi e la presi a spalle di getto, cominciando a correre velocissimo. Lei si strinse al mio collo, sia terrorizzata che eccitata, ma la corsa non durò più di tanto. Mi bloccai davanti alla casa degli Shadowin e lei la fissò, sbalordita<< Wow >>disse, solo.

Io ridacchiai e la portai dentro. Le feci fare il giro, poi la portai in camera mia. Il letto nero era matrimoniale e basso, stile letti cinesi. Le pareti erano verde chiaro. C’era una cabina armadio piuttosto grande, una scrivania con i libri in disordine e tutti mi miei CD sparsi su varie mensole. In un angolo c’era anche il mio basso, che sapevo suonare abbastanza bene, come la chitarra.

<< Suoni? >>mi chiese, indicando il basso.

Io mi sedetti sul letto e la guardai, ghignante<< Vizio di famiglia >>risposi.

Lo fissai seduto sul letto, le gambe elegantemente accavallate. Era così invitante…Dio, non credevo di essere così pervertita, ma avevo una voglia matta di saltargli addosso. Avrei anche potuto farlo, lui non avrebbe fatto grandi storie. Eppure ancora sentivo di non fidarmi completamente di lui. La scelta di rivelarmi tutto potrebbe essere stata dettata dalla voglia di provare, sapendo che tanto prima o poi sarei morta. Contava sulla mia lealtà, aveva capito che avrebbe potuto usarmi quanto voleva, che tanto avrei mantenuto il segreto. Anthony era così infimo?O erano solo le mie sciocche paure?Mi ricordai di ciò che avevo deciso, ovvero avevo deciso di rischiare e sarei andata avanti. Mi avvicinai a lui, che mi guardava incantato e lo spinsi a sdraiarsi sul letto, salendo a cavalcioni su di lui. Lo baciai con poca castità e lui ricambiò: sembrava quasi stregato!Era assurdo pensare che un tipo come lui potesse essere stregato da me, eppure sembrava proprio così. Lo sentii prendermi per i fianchi e farmi sdraiare a pancia in su, per poi adagiarsi un poco su di me e baciarmi di nuovo. Restammo parecchi minuti a baciarci nel letto, dolcemente e passionalmente. Le sue mani erano sotto la mia maglietta e mi accarezzavano piano, i fianchi. Io avevo una mano tra i suoi capelli ed una sul suo fianco, stretto. Era bellissimo stare così con lui…avrei voluto stare così per sempre, ma la mia vita non era eterna come la sua.

<< Se stai facendo pensieri erotici su di me, bimba, levateli dalla testa perché devi prepararti per il ballo >>mormorò lui, staccandosi dalle mie labbra e guardandomi negli occhi.

La sua voce roca mi fece venire i brividi lungo la schiena…era così dannatamente sexy!Sbuffai e lui ridacchiò, divertito. Si tirò su e si mise a sedere, guardandomi. Con i capelli così incasinati era ancora più bello, così me lo guardai per bene. Lui ne parve un po’ imbarazzato e mi sfuggì un sorrisetto divertito<< Non fare il timido, Thony… >>lo rimproverai.

Lui sbuffò<< Su, ti porto a casa così ti cambi, okay? >>mi disse.

<< NOOOOOO!!!! >>urlò qualcuno ed Alice entrò in camera<< Ci penso io! >>annunciò.

<< Come? >>chiedemmo insieme.

Alice sorrise ed a me parve un po’ inquietante<< Ti sistemo io per stasera!!!Dai, dai, dai!Ho preso il tuo vestito da casa!! >>mi implorò.

Io feci spallucce<< Se ci tieni… >>dissi.

<< Evviva!! >>urlò Alice e mi trascinò in bagno.

Per il resto della giornata fui tra le sue mani…sperai almeno che il risultato valesse la pena di tutta quella tortura.

Io ero pronto da un pezzo. La camicia elegante e la cravatta, abbinata ai pantaloni dello smoking nero. Niente giacca: dovevo conservare la mia aria da ribelle. I capelli erano incasinati quanto quelli di mio padre.

<< Non è vero… >>rispose lui, sentendo i miei pensieri.

Io mi volsi verso lui e la mamma che si coccolavano sul divano<< Ah no? >>chiesi.

Lui mi guardò male, mentre mia mamma sogghignava. Erano belli insieme…la loro storia l’avevo ascoltata mille volte, ma mi faceva sempre emozionare. L’avrei raccontata a Bella un giorno, ero certo che le sarebbe piaciuta alquanto. Oggi ero quasi arrivato a perdere il controllo con lei…era impressionante l’effetto che mi faceva, che il suo corpo stupendo faceva ai miei ormoni da adolescente.

<< Immagino… >>commentò mio padre.

Io arrossii: in quei momenti era imbarazzante!!!

<< Okay, la smetto… >>disse Edward, ghignando.

Io sbuffai e gli tirai addosso un cuscino, che però colpì mia madre<< Scusa, ma’! >>dissi.

In quel momento Alice scese e dietro di lei, c’era Bella.

Oh, mamma…sono morto…pensai, guardandola scendere elegante le scale.

 

Ciao care, dunque, dunque, ehm, ehm…mi prostro ai vostri piedi x la mia assenza, avete il diritto di calpestarmi, ma lasciatemi libere le mani. Il problema è che ho avuto un blocco e penso che ben presto finirò New Twilight sul serio.

Sapete, pensavo di cambiare il nome della storia, sempre si possa, perché non è esattamente un New Twilight ma un New Tutto…ma non saprei che nome mettere…non è che avete qualche idea???????=)

Bene, ringrazio in anticipo per tutti quelli che risponderanno. Oggi non ho molto tempo di rispondere, quindi sarò un po’ più sbrigativa…

Lilyanne89masen: ciao, Elisa!Muahahahah!!!Cazzo, cazzo, cazzo!XD!Sono contenta che tu sia sempre presente nelle mie recensioni con le tue epopee…dovresti pubblicarle tutte come parodia della mia storia…sarebbe alquanto divertente, io ti appoggerei in pieno!!!XDXD!Come dicevo, tu mi fai sempre ammazzare dalle risate, purtroppo la mia inventiva non arriva fino alla tua!Saresti una perfetta scrittrice comica e sadica, direi!!!Ora hai pure cominciato a prendere in giro insieme quegli sfigatozzoli di Duccio e Rob…che donna che sei!Tra l’altro Duccio fa conquiste con Bella tra un po’…muahahahah…meno male k c’è Thony ad ucciderlo nel caso (insieme ad Ash ed al resto della famiglia direi)DUCCIO: me tapino!!!! ME: come cazzo parli???? DUCCIO: è un termine che ho trovato in un fumetto d Zio Paperone ME: e t sei immedesimato al massimo, immagino DUCCIO: non so se mi donerebbe il becco ME: te lo dico io: NO DUCCIO CON LE LACRIME AGLI OCCHI: ç___ç cattiva ME: lana lang LANA: che centro io? ME: pota pure te in Smalville frignavi mica da ridere LANA: m-ma m-ma i-io *un’ora e mezza dopo* s-on-o… ME: sfigata??? LANA: N-no ME: cornuta? LANA:O.O ME: beccata!!!!XD LANA: ç___ç DUCCIO: ç___ç ti comprendo… ME: ecco mettetevi insieme voi due, k fate la pubblicità dei fazzolettini tempo ASH: e no, cazzo…mi ha pure ingravidata sto merdone! ELY: cazzo, cazzo, cazzo JAM: vieni da Jam, amore!!! ELY: =))))) cazzo!cazzo!cazzo!!! JAM: eh eh ME: po-pop-porno, pop porno, porno porno…XDXD tutti via dalla mia recensione! *svaniscono come se una bomba atomica li avesse rasi al suolo tutti, ma non era la bomba atomica, è il mio stufato che è esploso…muahahahahaahahahahahahaahah!!!!E dopo essermi strozzata con la solita mia risatina malefica…mando un calcio nel culo a ser porkinton ROB: PATTINSON!!!! ME&TE: se se…parkimetrorotto una palettina ed una bustina per whinnie la kakka dove contenersi e un bacio a te!!!!Oggi nn t morsico xk ho perso la dentiera x strada…sai com’è…capitano ste cose…eh eh…ciao sclerata!!!!Alla prossima!!!!!Tieni d’occhio zia Jane!!!!XDXD

Cricri88: spero non ti sia presa un infarto vedendo finalmente New Twilight comparire in cima alla lista!!!Muahahaahah!!!Ebbene sì, sono di ritorno finalmente, ma avevo il blocco della scrittura (non intestinale) e non sapevo proprio cosa scrivere!Si nota dal capitolo microscopico, ma purtroppo credo che la storia Anthony/Bella non durerà ancora a lungo. Magari aggiungerò un extra sulle altre coppie, non so…è tutto da vedere!Eh eh!Mi dispiace far aspettare così tanto…spero d riuscire a riparare!Eh eh!Grazie x passare sempre, spero ci sarai ancora!!!Ciao cara un kiss!!!

Pazzerella_92: muahahahah!!!Sì, è vero…povera cartina di credito!!!Muahahahaah!!Vabbè dai, hanno alleggerito un po’ Eddy k cominciava a pesare troppo!!!XDXD!Sono contenta k il ciappy ti sia piaciuto…scusa per questo k è corto, ma nn avevo ispirazione!!!=(

Paretta: muahahahah!!!Eh sì, Chad Michael Murray quando era un po’ più giovane era da infarto…lo è anche adesso abbastanza, ma…meglio prima!!!Bè, c’ho impiegato un po’ a sceglierle, non è stato facile…un tantino ci somigliano Elysa e Renesmee ad Ashlein e Edward. Alexis un po’ meno ma vabbè…dovevo accontentarmi!!!Eh eh!!!Sono contenta che ti piaccia anche Bella nonostante nn ho usato Kirsten….eh eh…effettivamente bisogna dire povero Anthony…dev’essere traumatizzante avere una madre che potrebbe benissimo essere la tua ragazza!Però era bionda, quindi si poteva pensare ad un parente…XDXD!!!Ora vado, grazie per la recensione e scusa per il capitolo merdoso…ciaooooo kiss!!!!

Nanerottola: saaaalveeee!!!T ho appena scritto una recensione sulla nuova storia, anche se sono arrivata in ritardo di un capitolo…porca puzzola…vabbè l’importante è arrivare!Uffa, ho msn bloccato per ora…ma quando me lo sistemano se mi dici quando sei connessa di solito vengo anche io così si parla ancora!Dunque, so che il capitolo è corto, ma penso che tu possa capirmi: non sapevo proprio cosa scrivere!=( Alla fine sono riuscita a buttare giù qualcosa, non è il massimo, ma vabbè dai…eh eh…grazie per la recensione, alla prossima!!!Un bacio!!!