Un'amica di penna, conosciuta nel lontanissimo 1993.
Anni passati a scriverci.
Ci conoscemmo, di persona.
Nacque una solida amicizia, la migliore che la vita mi ha concesso.
Me la rubò, spietata, crudele, come solo la vita sa essere.
Nel 2017 un infarto improvviso me l'ha portata via.
Queste righe furono scritte molti, molti anni fa, quando mai avrei pensato che tutto sarebbe finito così, nel vuoto, nella tragedia.
Questa amica speciale, una sorella, mi ha sempre spinta a scrivere.
Oggi dedico a lei questa pubblicazione.
So che la leggerà, so che mi sorriderà, ovunque ella sia.
E so che un giorno ci ritroveremo.
Sono grata alla vita per avermela regalata, per il tempo che Dio ha ritenuto opportuno.