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Autore: la_pazza_di_fantasy    11/03/2020    0 recensioni
Roxanne e Fred, che non sanno di far parte della famiglia Weasley, decidono di continuare i loro studi ad Hogwarts trasferendosi rispettivamente da Beaubatons e Durmstrang.
Faranno nuove amicizie, nasceranno degli amori e soprattutto potrebbero scopire il loro vero cognome.
Tutto questo contornato dalla presenza degli altri ragazzi che fanno parte della nuova generazione di Harry Potter.
Buona lettura.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Altro personaggio, Fred Weasley Jr, Roxanne Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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  FRED





Era stato davvero un colpo quando sia Darren, che in realtà era George Weasley che stava nascondendo la sua vera identità coperto dalla moglie, e Angelina si erano ritrovati con due lettere proveniente ognuna da uno dei loro figli. Entrambe dicevano più o meno la stessa cosa: non si trovavano bene nella loro scuola e volevano cambiarla, con l’unica differenza che Roxy non voleva continuare a studiare.
I due avevano accettato la decisione dei figli di cambiare, obbligando Roxanne almeno a conseguire i G.U.F.O
Non avrebbero mai immaginato che entrambi scegliessero Hogwarts come nuova scuola. Okay era la scelta più plausibile visto che era la scuola più vicina e anche la più competente. Avevano fatto tanto per istigare non direttamente i figli per non farli andare a quella scuola. Li avrebbero subito riconosciuti come Weasley e George ancora non era riuscito a perdonare se stesso per quello che era successo. Anche il suo matrimonio con Angelina era stato celebrato in gran segreto e in comune accordo avevano scelto di dare il cognome di lei ai figli a fargli credere che il vero nome di George fosse Darren Johnson.
-perché sei così sconvolta sorellina?- chiese Fred che si era spettato di tutto tranne quella reazione.
-perché proprio Hogwarts?- chiese la ragazza che stava già vedendo i suoi sogni di indipendenza andare in fumo. Con Fred nella sua stessa scuola nessun ragazzo le si sarebbe avvicinato, a parte Nate ovviamente.
-perché mi piaceva come cosa. Perché ti da tanto fastidio?- chiese il rosso non capendo il comportamento della sorella.
-perché non ti voglio tra i piedi pure a scuola!- disse lei sbuffando per poi guardare i genitori seguita da Fred che era abbastanza sorpreso.
-perché non me lo avete detto?- chiese la ragazza con voce irritata.
-le lettere ci sono arrivate nello stesso momento. È stato davvero sconvolgente e divertente, e poi volevamo che ve lo diceste a vicenda- disse George che non aveva mai perso quella scintilla di divertimento da quando era un ragazzo che non si doveva preoccupare di altro se no di non finire in punizione insieme al gemello per aver combinato qualcosa.
-anche tu cambi?- chiese quindi Fred ricevendo come risposta il cenno affermativo della sorella.
-meglio così ti controllo- disse il ragazzo mentre la sorella gli saltava addosso per picchiarlo. Era identica alla madre in quei frammenti, come alle volte Fred era la versione spiccicata del padre e dello zio del quale portava il nome e del quale, per sua sfortuna, non sapeva l’esistenza.
-su dai non vi ammazzate, pensate a dare la bella notizia a vostro cugino- disse Angelina ridacchiando.
-NATE! Mi ero totalmente dimenticato di lui- disse Fred mettendosi le mani nei capelli.
-e bravo Fred, dimenticati di tuo cugino, chi sarà il prossimo? Io?- chiese Roxanne ghignando per poi riprendere ad “ammazzare” il fratello.
-pensate che se finite entrambi a Grifondoro potreste diventare i battitori della loro squadra e quindi far mangiare la polvere alle altre casate. Sapete di solito le coppie di fratelli battitori sono le migliori- disse Darren ricevendo un’occhiata perplessa da parte di Angelina.
La donna infatti non riusciva ancora a capire come l’uomo riuscisse a parlare tranquillamente di lui e il fratello ma non riuscisse ad incontrare la sua famiglia. Ovviamente la donna non gliene faceva una colpa, lei voleva solo il suo bene. Sapeva che la mente delle persone era strana e ognuno reagisce in modo diverso alle cose che gli succedono.
-comunque quando avvisiamo Nate?- chiese Roxanne mentre teneva un cuscino sulla faccia di Fred.
-anche adesso se volete, domani dobbiamo andare a Diagon Alley per prendervi i libri e farvi fare le divise-
-mi mancherà il mio bastone- disse Fred togliendosi il cuscino dalla faccia come se nulla fosse.
-a noi no- disse invece la sorella dando un piccolo pugno sulla spalla del fratello.
-divertente signorina, andiamo a scrivere a Nate?- Roxanne annuì e entrambi sparirono nella loro camera senza dare il tempo ai genitori di chiedere come fossero andati i G.U.F.O al maggiore.
I due ragazzi non persero tempo e in men che non si dica Roxanne stava già scrivendo la lettera, era l’unica ad avere una scrittura decente e ordinata. Gli anni a Beauxbatons era serviti a qualcosa.
-come mai hai cambiato?- chiese la più piccola al fratello mentre faceva asciugare l’inchiostro della lettera.
-ero stufo di essere circondato da persone che fingevano di essermi amiche solo per poter avere favori dal capitano della squadra di Quiddicth. E poi nessuno capiva i miei scherzi-
-almeno tu avevi una squadra di Quiddicth-
-ti ricordo che le abbiamo scelte noi quelle scuole-
-lo si Freddy, ma parliamo di cose serie, come sono andati i G.U.F.O.?-
-bene, sono passato- disse il ragazzo sorridendo per poi prendere la lettera dalle mani di Roxanne e portarla a Percy, il loro gufo. Era stato loro padre a dare il nome al gufo, Fred all’inizio si era un po’ arrabbiato visto che il suo secondo nome era Percival, abbreviato Percy, ma alla fine si era rassegnato.
-secondo te Nate sarà felice di averci in giro?- chiese Roxanne quando Percy fu partito con la lettera.
-spero di si, altrimenti sarà la prima vittima dei nostri scherzi-
-sei già convinto che ti aiuterò- disse Roxanne alzando un sopracciglio.
-guarda che so quello che combinavi alle altre ragazze, sei e sarai sempre la mia prima complice- disse il fratello porgendo la mano destra alla ragazza difronte a lui. Lei strinse quella mano sorridendo.
La lettera di Nate arrivò quella sera stessa. Il ragazzo si diceva felice che i due fratelli avessero scelto di andare ad Hogwarts e gli aveva proposto di andare insieme a lui a Diagon Alley per le compere, infondo Roxanne avrebbe frequentato lo stesso anno del cugino.
I due ragazzi sorrisero alla proposta di Nathalie, di certo non volevano andare in giro con i genitori per fare le loro compere, sarebbe stato troppo strano.
-mamma, papà domani andiamo a Diagon Alley con Nate- disse Fred entrando in cucina per cena.
-ci state dicendo molto velatamente che non ci volete tra i piedi?- disse Angelina che sotto sotto era felice della cosa.
-ma no, e poi se andiamo con Nate potremmo incontrare i suoi amici e fare amicizia prima della scuola, se andiamo con voi abbiamo meno possibilità- disse Roxanne facendo i suoi occhi da cucciolo.
-va bene, ma non comprate cose inutili- disse Geroge facendo sorridere i figli.

 
   
 
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