“Non ci ho pensato mi è venuto d'istinto”
“Devi imparare a controllarti, non sopporto quando fai così”

Forse non era stata una buona idea quella di andare a casa di Finn a piedi, se avessero preso la macchina a quest’ora sarebbero già stati a letto e molto probabilmente avrebbero già smesso di litigare.

“Hai quasi fatto a botte con quel tizio solo perché mi ha fatto un complimento”

Finn aveva deciso di dare una festa a casa sua per il suo compleanno e aveva invitato alcuni suoi amici tra cui anche questo “tizio” di cui Rey non ricordava nemmeno il nome. Tutto era andato bene fino a quando il ragazzo in questione non aveva deciso di approcciare Rey.

“Non ti ha fatto solo un complimento Rey. Ti ha toccato il culo porca troia!”
Ben aveva ragione, il complimento c’era stato ‘Sei davvero bella tesoro’ però era stato seguito da una, non proprio sobria, stretta sul culo che il giovane Solo, oltre che alla malcapitata, non ha per niente gradito.

“Potevo cavarmela da sola non c’era bisogno del tuo intervento”

A quella scena Ben aveva alzato il pugno pronto a colpire il bel faccino dell’uomo che gli stava di fronte se non fosse stato per l’intervento tempestivo di Rey.

“Cosa vuoi? Che ti chieda scusa? Capisco che il mio modo di fare non è stato molto diplomatico ma vedere quello toccarti mi ha mandato di fuori di testa. Mi ha fatto schifo e non solo perché sei la mia ragazza ma perché semplicemente non ci si comporta così... è da maiali."

Rey si sentì in colpa. Non aveva visto la cosa sotto questo aspetto aveva dato subito la colpa a Ben e alla sua forte gelosia che aveva finito per prendere le difese di quello stronzo.

"Hai ragione. Mi dispiace"

Ben si girò a guardarla e le rispose con un'alzata di spalle. Continuarono a camminare, distanti l’uno dall’altra, Ben davanti e Rey che con difficoltà provava a stargli dietro. Una goccia, due gocce ed improvvisamente aveva iniziato a piovere.

“Merda”

Ben si fermò di colpo sul marciapiede e la ragazza per poco non gli andò addosso.
Ecco la ciliegina sulla torta per concludere al meglio questa bellissima serata.

“Tieni”

Il giovane Solo si tolse la giacca e gliela porse.
Rey gli sorrise mettendosi la giacca sopra la testa, non era molto ma era sufficiente per ripararsi la testa.
Ripresero a camminare ma questa volta fianco a fianco, lei lasciò scivolare la mano nella sua stringendogliela appena.  In silenzio ma mano nella mano arrivarono davanti alla porta di casa entrarono velocemente, felici di lasciarsi il temporale alle spalle.

“Ci conviene fare una doccia calda prima di andare a letto”

Ben la guardò dal basso mentre si scioglieva i nodi delle scarpe.

“E la facciamo insieme questa doccia?”
“Potremmo"

Il ragazzo si alzò, si avvicinò e prese Rey per la vita.
Lei si lasciò sfuggire un gridolino per la sorpresa.

“Ah comunque per concludere il discorso di stasera…”

Le mani lasciarono la sua vita per poggiarsi sul sedere per stringerlo delicatamente

“…l’unico che può toccarti il culo sono io.”
"Perché sono la tua ragazza"

Disse avvicinando le sue labbra a quelle di Ben e prima di baciarlo aspettò la sua risposta.

"Esatto, la mia ragazza".

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Ciao a tutti!
Finalmente sono riuscita a pubblicare un nuovo capitolo.
Spero di essere riuscita ad allegare l'immagine a cui mi sono ispirata. 
Spero vi piaccia, al prossimo aggiornamento!
Baci :)