A volte ho paura di sognare.
I miei non sono sogni e a volte ho veramente paura di quello che potrei vedere perchè sì avererà. Una volta ho sognato il Ninja Verde e ho pensato... bè il sogno era mio quindi mi sembrava chiaro che ero io il Ninja Verde.
Mi sbagliavo, a volte sogno il futuro però non sembra riesco a capire il significato di quei sogni in tempo, ma alla fine aveva ragione sul fatto che che il Ninja Verde avrebbe avuto una qualità di ciascuno di noi. Nessuno di noi poteva avere una qualità dell'altro perchè come ho imparato ognugno di noi è unico e speciale e possiamo solo insegnare agli altri ad essero altretanto a modo loro, riuscire a trasmetere una parte di noi alle generazioni future.
Era questo il nostro destino, il nostro compito... il mio compito.
Sono stato costruitto per prottegere colore che non potevano protegersi da soli, ma non era solo questo allora né io né mio padre lo sapevano però il mio scopo era ben più grande. Dovevo insegnare a Lloyd tutto quello che sapevo e non solo riguardante il suo addestramento ninja, ma anche per il resto anzi mi sentivo obbligato a fargli capire che anche se si è diversi si può essere accetati dagli altri. La cosa buffa è che alla fine anch'io ho trovato il mio titolo unico fatto apposta per me.
Io non era destinato ad essere il Ninaj Verde, ma ad essere il Ninja di Titanio.
Tutti noi abbiamo uno scopo, un compitto da svolgere, un'identità da trovare e coltivare... delle persone da amare.
E sono fiero di essere riuscito ad insegnare queste cose a Lloyd. Nei tempi bui come questo ci sarano sempre gli altri disposti ad aiutarci e i ricordi felici per sostenerci.
Il Ninaj Verde non era destinato ad essere il più potente tra noi, ma ad essere il nostro alluno e io quando lo capito ero fiero di non esserlo.
Ma ora ho paura di sognare, perchè potrei sognare qualcosa di brutto. Non voglio ammeterlo, ma Morro mi spaventa perchè sembra che l'unico scoppo della sua esistenza sia la vendetta. Non ha un modo logico di agire, le sue azioni sono dettate al solo scopo di vendicarsi di un torto inesistente e sinceramente ho paura di sognare che forse un giorno uno dei miei amici diventi come lui, ma se cosi accadrà sarò lì per loro a ricordargli il nostro vero compito.