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Autore: Liloy    03/04/2020    0 recensioni
vi siete mai chiesti cosa provavano i "cattivi" in Descendants?
io ho provato con le tre principali nei 3 film usciti.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: Altri, Mal, Uma
Note: Raccolta | Avvertimenti: Spoiler!
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MAL
"Devi solo imparare... come essere me."
Mia madre me lo ripeteva in continuazione e lo ero, o almeno così pensavo: sull'isola tutti mi temevano ma poi arrivò quel fatidico giorno dove io e i miei tre migliori amici fummo trasferiti ad Auradon, terra di principi e principesse.
Accettai di andarci solo per rendere mia madre fiera di me. In qualche modo riuscivo sempre a deluderla ma stavolta sarebbe andata diversamente, avrei preso la bacchetta, liberato l'isola e, con lei, tutti i cattivi imprigionati lì dentro come da lei richiesto.
Tutto sarebbe andato secondo i suoi piani.
Se solo.

Se solo...
Mi scese una lacrima e, davanti ai miei occhi, comparvero i suoi, azzurri come il lago incantato.
Lui ha iniziato ad amarmi da quando i nostri sguardi si furono incrociati al mio arrivo al castello e quelle iridi con il passare del tempo divennero motivo di confusione per il mio cuore cresciuto a suon di urla e senza mai una carezza.
Sull'isola eravamo divisi in bande, nessuno pensava all'amore, semplicemente, perché nessuno ne sentiva il bisogno, o almeno nessuno lo dava a vedere, ma infondo noi figli volevamo solo rendere fieri i rispettivi genitori, spesso, cambiando noi stessi.
Ed ecco che vi fu l'irruzione al museo per rubare la bacchetta, ma fu lì che iniziai a dubitare delle mie certezze.
La statua di mia madre potente e fiera dinanzi ai miei occhi, il mio cuore confuso...
Guardo entrambe e mi rendo conto che non so se voglio essere te o me; dovrei capire cosa è giusto e cosa no ma come posso farlo da sola?

Il giorno dopo la scuola, e successivamente la giornata dei genitori; Non mi hai neanche chiesto come stavo, volevi solo sapere della bacchetta e ribadire che eri la migliore su tutti.
Dovevo prendere quel maledetto oggetto magico e tornare sull'isola o sarei impazzita.
L’incoronazione nei giorni successivi sarebbe stata un occasione perfetta, dovevo solo diventare la ragazza di Ben, cosa che si rivelò fin troppo semplice grazie alla pozione d'amore; Se non fosse stato per quel pic-nic al lago incantato, dove mille pensieri riempirono la mia testa mettendomi in totale confusione.
Io non ero quella che sembravo e volevo trovare me stessa ma avevo bisogno di aiuto o non sarei mai stata capace di comprendere il vero e il falso.
A colmare ogni mio dubbio arrivarono quegli occhi azzurri che mi chiesero, con la semplicità di un bimbo, se ricambiavo quel forte ed intenso sentimento chiamato Amore, ma io dovetti rispondere sinceramente con "io non so cosa sia l'amore..." ed era vero perché non avevo mai capito cosa fosse sino a quell'istante.
Il giorno dell’incoronazione era arrivato e io avevo preparato un dolcetto con il contro incantesimo, non volevo che restasse innamorato di me per sempre ma lui lo assaggiò subito e mi confessò che la magia si era sciolta durante quel fatidico pic-nic ma non era arrabbiato con me perché mi amava per davvero e il mio cuore mi suggerì che anche io lo amavo.
Adesso la scelta era solo mia: il male o il...bene?
Guardai l’anello che mi aveva messo al dito e poi di nuovo lui mentre la fata madrina lo stava incoronando Re e tutto fu chiaro: avrei vissuto ad Auradon con i miei migliori amici e il mio ragazzo.

Improvvisamente, Jane rubò la bacchetta dalle mani di sua madre e provocò uno squarcio nella barriera permettendo a mia madre di uscire e presentarsi al mio cospetto; Pietrificò tutti tranne me e mi guardò delusa.
Quello sguardo che per sedici anni mi aveva perseguitato era di nuovo lì.
Si tramutò in un drago e io cercai di fermarla.
”Le forze del male non vinceranno, amore e amicizia trionferanno” ripetei finchè con mia sorpresa, la vidi diventare una lucertola.
Scusa, mamma, ma essere amati è davvero il meglio; Sarei stata buona e con Ben, il mio principe, ad insegnarmi cosa significa davvero essere felici.


Passarono diversi mesi da quell'evento ma ogni giorno, più del precedente, mi resi conto di quanto la vita di corte non facesse per me.
Tornai sull'isola convinta che fosse l'unico modo per risolvere la questione: Ben si sarebbe sposato con una vera principessa e il regno non avrebbe dovuto accettare la figlia di una cattiva come regina ma, ancora una volta, mi stavo sbagliando; L’ormai Re venne a cercarmi ma cadde tra tra i tentacoli della viscida Uma, che, con la collana di sua madre Ursula, lo incantò.
Le mie emozioni ebbero la meglio sul controllo e mi trasformai in Drago.
Ne seguì una lotta.. Drago contro Piovra, amore contro vendetta, isola contro isola.
A trionfare, fu il vero amore: io e Ben iniziammo a danzare dando inizio al cotillon reale e la mia nemica tornò sull'isola giurando però di tornare.
Adesso finalmente ero me stessa, capelli viola e sorriso sulle labbra; al mio fianco Ben che mi stringe la mano giurando che insieme potevamo affrontare tutto perché "il vero amore vince su qualsiasi cosa".

Da quel giorno però non fu facile la vita: Uma era protagonista dei miei incubi e di giorno controllavo per diverse ore il mare preoccupata che la mia rivale da sempre potesse tornare ed è quello che stavo facendo quando Ben venne a chiamarmi: dovevo andare con i miei amici a scegliere quattro bambini dell’isola da portare ad Auradon.
Lo seguii fino alla limousine davanti la quale mi chiese di sposarlo lasciandomi senza parole; Eravamo nel punto esatto in cui lo presi in giro quando arrivai al castello e adesso, lui chiedeva la mia mano.
Accettai e lo abbracciai ma non mi accorsi che poco distante l’odio cresceva nel cuore della sua ex fidanzata Audrey la quale sarebbe diventata regina se io non fossi mai arrivata.
Con il sorriso sulle labbra salii nella lunga macchina Viola e assieme ai miei migliori amici partimmo per l’isola dove ci accolsero a braccia aperte.
Puoi togliere ragazzi dall’isola ma non l’isola dai ragazzi.
Quel luogo sapeva ancora di casa perché in fondo rimarremo sempre figli dei cattivi.
Risalimmo nella vettura in compagnia dei ragazzi scelti ma appena fuori dalla barriera, prima che essa potesse richiudersi Ade tirò fuori la testa e il braccio con la sua pietra.
Diventai drago per rimandarlo dentro ma la pietra catturava la mia forza vitale, i miei poteri.
Riuscii a rimandarlo dentro e tirai un sospiro di sollievo risalendo in auto in direzione Auradon.
Quella notte però, furono rubarti lo scettro di mia madre e la corona della regina. Pensammo subito ad Uma e visto l’incidente con Ade, decidemmo, assieme a Belle e i nostri amati di chiudere la barriera per sempre.
Poche ore dopo però, scoprimmo che l’autrice del furto era Audrey la quale mi trasformò in una anziana vecchietta e mutò Ben in bestia, esattamente come era successo al padre, mentre per il resto della popolazione sonno profondo o statue di pietra.
I miei amici riuscirono a sfuggire al sortilegio accompagnandomi sull’isola per recuperare la pietra di Ade, dato che solo quella era più forte dello scettro di Malefica, ironia della sorte? Sono i miei genitori.
Comunque dopo un battibeccare di rinfacci tra me e mio padre finalmente mi concese la pietra e assieme agli altri tornammo nel regno trovandoci però complici Uma e la sua banda che decisero di unirsi a noi a patto che avrei eliminato la barriera.
Mentii dicendo che lo avrei fatto e tenni nascosta la decisione di non riaprirla mai più.
Appena arrivati dovemmo affrontare diverse sfide lanciate dall’ormai malvagia Audrey, ultima fra tutte dovetti affrontare l’idea di essere sola. I miei amici scoprirono dell’accordo con Belle di non riaprire la barriera, Celia buttò la preziosa pietra di Ade in acqua spegnendone il potere e l’attimo dopo, tutti i miei amici furono tramutati in pietra dal maleficio di Audrey.
Eccoti da sola, te lo meriti, i tuoi amici si sono trasformati in pietra ed è colpa tua, non di tua madre o di tuo padre ma delle tue bugie.
Quei pensieri mi tormentavano.
Una volta ho lottato contro un drago, quel drago ero io. La vita non è un libro di favole ma si svolge in capitoli.
Adesso voglio voltare pagina e cambiare la mia vita.
Tutti diranno “c’era una volta una ragazza che ha volato in alto, ha fatto le cose per bene e ha cambiato il suo cuore per cambiare le loro menti” e finalmente avrò il mio “c’era una volta”.
Il mio corpo divenne drago ma non potevo battere Audrey da sola, avevo bisogno di qualcuno che lottasse la mia stessa battaglia: Uma.
La figlia di Ursula mi chiamò e mise la pietra di Ade nella sua collana per farle tornare il potere; Mi sorrise e con la forza dell’amicizia sconfiggemmo Audrey.
Per festeggiare la nostra vittoria io e Ben annunciammo a tutta Auradon il matrimonio tra me e Ben alla quale però posi una condizione.
Il male è in ognuno di noi e a tutti va data una seconda chance.
Con il consenso di tutta la popolazione liberai l’isola dalla barriera cosicché ognuno potesse decidere dove vivere e io e Ben saremmo diventati Re e Regina non solo di Auradon, ma anche dell’isola.


Angolo autrice
Salve, sono nuova di questo fandom e spero possa piacervi questa raccolta, vi prego di scrivermi qualsiasi recensione negativa o positiva che sia, 
domani posterò la seconda parte, Uma.
Baci, Liloy
   
 
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