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Autore: Fujiko91    03/04/2020    1 recensioni
Raccolta di One shot AU dedicate alla coppia Rick/Negan con vari personaggi....
-Coma (Rick/Negan - Rick/Nuovo personaggio)
-Malinteso (Rick/Negan )
-L'amante di mio padre (Rick/Negan - Rick/Nuovo personaggio)
-Una serata indimenticabile (Rick/Negan)
-Un ricordo del passato (Rick/Negan - Negan/Merle Dixon passato)
- Lo sconosciuto (Rick/Negan)
Una buona lettura!
Genere: Drammatico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Negan, Nuovo personaggio, Rick Grimes
Note: AU, OOC, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
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Betato: ringrazio Ciuffettina per la correzione dei piccoli errori! :*

Note: tematiche delicate tipo ci sono accenni al daddy kink Coppie: Rick/Negan - Rick/Nuovo personaggio Genere: shash/Het


 

Sono sempre stato innamorato di Flo. Lei a differenza di me è sempre stata una ragazza libera, tipo guarda un film e se ne innamora a tal punto da voler fare lo stesso viaggio del protagonista del film.

Una volta dopo aver visto Into the Wild si è messa in testa di voler andare in Alaska e l'ha fatto! All'età di ventuno anni è partita, mentre io sono rimasto qui al college della Contea di King.

Accanto a me i miei amici. Ma ognuno di loro aveva una sua vita, Maggie e Glenn si sono fidanzati, Dairyl si divide tra l'amicizia fraterna con Carol e la sua fidanzata Beth.

Mentre Rosita cerca di capire come può ottenere un appuntamento con Arat.

Il gruppo era tenuto insieme da Flo.

Io invece passo il mio tempo dietro le cavolate di Shane, che ora esce con Lori.

Quando avevo sedici anni, i miei genitori si sono separati, a un certo punto in città tutti parlavano di come mio padre cioè lo sceriffo avesse tradito mia madre, una grande donna.

Flo mi tenne lontano portandomi con lei e la sua famiglia in vacanza.

Comunque ora ero qui da solo, pronto ad affrontare un nuovo inizio.

 

Finito il college di Flo mi arrivavano delle lettere e degli indirizzi postali a cui mandare le mie risposte. Le scrissi di come ora ero un vice sceriffo e il mio partner era Shane, di come lui e Lori si fossero sposati e di come in realtà tutti si fossero appartati.

Però non le scrissi mai che mi mancava.

 

Un giorno incontrai per caso un uomo sui cinquant'anni con la barba sale e pepe e un paio di jeans e una maglietta bianca, che stava appoggiato alla sua auto.

"Signore, cosa sta facendo qui?"

"Nulla"

"È davanti a casa mia da tre ore, forse non è proprio nulla…"

"Vorrei entrare. Sono Negan."

Forse perché ultimamente mi sentivo davvero molto solo, ma alla fine lo lasciai entrare. "Io sono Rick."

Da quel momento in poi Negan entro nella mia vita. Prima come un amico, poi iniziammo a uscire e infine ci sposammo.

 

Erano passati due anni di matrimonio quando ricevetti una telefonata da Maggie.

"Flo è tornata, magari le parlo io…"

"No, questa sera Negan ed io  facciamo una grigliata, portatela con voi."

Non ne parlai con Negan, avrei dovuto farlo, ma non lo feci.

"Tesoro, che cos'hai?" mi chiese Negan.

"Questa sera verrà una mia vecchia amica."

"io piaccio a tutti."

"Già."

A metà serata arrivò lei, non era da sola. Infatti con lei c'erano Rosita che non vedevo da un bel po' e Michonne con Andrea.

Flo mi si avvicinò. "Ciao Rick, vedo che ti sei sistemato bene."

Si era avvicinato Negan e mi aveva messo un braccio intorno alla vita.

"Sì, tu sei?"

Ma lo sguardo di Flo si allargò, indietreggiò un po', Rosita, e gli altri smisero di mangiare quando l'aria si riempì delle sue risate.

"Flo, stai bene?" le chiese Carol.

"Sì, non puoi stare con lui, Rick!"

"Cosa?" chiesi.

"Lui è Negan, lui è quello che stava con tuo padre! Se non mi credi, ho pure delle foto le diede tua madre a mia madre anni fa." 

Il silenzio che era caduto tra tutti noi era assordante.

In quel momento mi ricordai il primo incontro che ebbi con Negan davanti a casa mia.

Lui si vede che voleva parlarmi, mandai via tutti i presenti, perfino Flo.

Entrai in casa e venni seguito da Negan.

"Te l'avrei detto…"

"Cosa? Che sei stato l'amante di mio padre, quando?"

"Non lo so, avevo vent'anni. Tuo padre, mi beccò con della meth ma, invece di arrestarmi, mi disse che voleva avermi come giocattolo…" la voce di Negan si era fatta  bassa.

"Cosa ti ha costretto a fare?" Parlare così di mio padre, mi faceva sentire male.

"Durante i rapporti dovevo chiamarlo papi. Rick, ti prego di credermi non avevo altra scelta, o quello o la prigione... scelsi la via peggiore. Mi picchiava, sai quelle cicatrici sulla mia schiena?"

Era troppo, afferrai la giacca e me ne andai, lo lasciai lì nel salotto.

Fuori come ad attendermi c'era Flo.

"Rick, mi dispiace."

"Sono io che sono stato uno stupido, dopo che te ne sei andata mi sentivo così solo."

Mi avvicinai a lei, ma lei disse: "Noi non siamo fatti per stare insieme, sai in Alaska ho lasciato un ragazzo, penso che tornerò da lui."

"Capisco, rimarrò di nuovo da solo, Negan mi ha detto delle cose su mio padre."

"Lo sceriffo non era uno stinco di sangue. Lo sai anche tu com'era tuo padre, no?"

"Già, dovrei tornare da Negan?"

"Penso di sì, penso che entrambi abbiate bisogno di parlare, verrò un attimo con te."

Flo venne con me, fino in casa.

Quando entrammo c'era Negan con in braccio la piccola Judith.

"Rick, vuoi buttarmi fuori? Non me ne andrò senza di lei." Strinse a sé la bambina.

"Negan, ti chiedo scusa. Non dovevo intromettermi, ma entrambi amiamo Rick, ma ora te lo lascio. Arrivederci."

Flo se ne andò, mentre io mi andai a sedere accanto a Negan sul divano.

"Lascia andare Judith, così possiamo parlare meglio."

"Appena la lascio andare, tu mi butterai fuori di casa. E a me cosa mi rimarrebbe cazzo? Niente!"

"Va bene, tienila. Mio padre ti picchiava e…?"

"Vuoi un disegno, Rick? Secondo te cosa fanno i pervertiti, sei un vice sceriffo, lo devi sapere."

Mi ritrovai la bocca secca, l'uomo di cui stava parlando era mio padre, ma non sapevo cosa dire o fare. "Sì lo so, ma è di mio padre che stiamo parlando, con me era diverso."

"Lo so, un giorno passai davanti alla tua scuola, avevi diciassette anni, ti era venuto a prendere per portarti a pesca, con te era dolce." Nelle sue parole c'era amarezza.

Mi sentii in colpa per il comportamento di mio padre.

"Poi un giorno mi abbandonò lasciandomi solo, avevo trent'anni, cercai di farmi una mia vita con una donna di nome Lucille, ma non ci riuscii. Lei morì, ed io mi lasciai andare." Strinse maggiormente a sé Judith.

"Quando un giorno mi ritrovai qui a King e davanti a casa tua, volevo sputarti in faccia tutto ciò che tuo padre mi fece, ma non ci riuscii, non come Flo."

"Non l'ha fatto con cattiveria, lei ha semplicemente pensato che fosse giusto che io lo sapessi."

"Non difenderla, ma me lo merito. Ma non voglio lasciarti e lasciare lei." Mi guardò per poi passarmi una mano sulla guancia. "Dimmi che mi ami ancora."

"Sì lo faccio, Flo tornerà in Alaska."

"Va bene. Come possiamo ricominciare ora?"

"Immagino che oltrepassiamo tutto ciò con il nostro amore e con il suo." Indicai la bambina che avevamo adottato per darle una vita migliore.

"Immagino di sì. Ti amo, Rick."

"ti amo anch'io, Negan."

 

Avevo tentato di non pensarci. Ma non ci riuscivo, durante la notte pensavo solo che ero sposato con l'amante di mio padre. Avevo iniziato ad aver paura che lui stesse con me solo perché io assomigliavo in qualche modo a lui.

Negan invece si dedicava a Judy e non era più tornato sull'argomento.

Un giorno ero in macchina con Shane che mi disse: "È tornata Flo, è a casa del padre di Maggie."

"Possiamo andare a salutarla?"

Shane annuì. Così andammo fino alla fattoria Green, scesi dall'auto e dopo un po' la trovai dai cavalli.

"Rick, cosa ci fai q-?"

Non la lasciai finire che la baciai. "Andiamocene insieme, partiamo."

"Per dove?"

"Ovunque, con un camper."

"Sei sicuro?"

Mi staccai. "Non sono più sicuro di nulla, ho paura dei miei sentimenti."

"Perché?"

"Ti amo."

"Non so cosa dirti."

Sentii Shane chiamarmi così la lasciai lì.

Appena fui in macchina e stavamo andando in ufficio domandai: "Shane, pensi che Flo sarebbe una buona amante?"

"Sì, ma amico non penso che a Negan piacerebbe."

In quel momento forse ne avevo bisogno, sì ed è così che ebbe inizio la relazione tra me e Flo.

 

All'inizio fu divertente, ma ad un certo punto Flo disse: "Oggi ho visto al parco Negan con Judy... Rick, non posso più farlo, lui ti ama."

"Uhm, lo so. Ma forse sta con me solo perché gli ricordo mio padre."

"Non gli assomigli, ma c'è un problema diverso."

"Quale?"

"Sono incinta."

"Ma questo non è un problema" Saltai su ero felice, avrei avuto un bambino mio. Ma ovviamente c'era Negan.

 

Quella sera tornai a casa e lui era lì in sala. "Dobbiamo parlare" gli dissi.

"Di cosa?"

"Ho avuto una relazione con Flo."

"Questo fa davvero schifo! Io ti racconto tutto e tu ti fotti quella stronza? Ma sono io l'idiota."

"Senti, lei è incinta…"

Corse su per le scale, lo seguii. "Negan cosa stai facendo?"

"Prendo Judith e me ne vado. Cosa pensavi, che saremmo stati una famiglia felice?"

"No, ma non prendi Judith!"

"Come pensi d’impedirmelo?"

Sì avvicinò e forse per riflesso ma gli sferrai un pugno. Il labbro inferiore ora gli sanguinava non alzò lo sguardo, andò in camera.

Alla fine non se ne andò, rimase ma fu tutto diverso.

Flo si trasferì da noi, la volevo accanto a me.

 

Un giorno entrai in cucina, Negan stava dando da mangiare a Judith. Le aveva appena fatto una tazza di cereali e latte.

Quando mi avvicinai dissi: "Glenn aveva ragione, le donne incinte mangiano davvero molto."

"Sarebbe un peccato se morisse di fame."

Afferrai la ciotola di cereali e gliela sferrai addosso, ma colpì il muro sopra la sua testa e i cocci gli tagliarono le braccia.

Gli andai vicino. "Come stai?"

"Puoi picchiarmi, puoi farlo, ma non me ne andrò. Sono un povero patetico che ti ama lo stesso" 

"Non voglio farti del male e forse ti amo ancora."

Portai la colazione a Flo, andai al lavoro.

 

Passarono nove mesi e finalmente, una notte portai in ospedale Flo.

Mi arrivò una telefonata da Negan: "Quando tornerai a casa, io non ci sarò."

"Negan, Flo sta male, ti prego vieni qui."

Negan mise giù, pensavo che l'avevo perso per sempre, invece dopo un'ora era lì in ospedale tutto sudato e trasfigurato da vari tipi di sentimenti, dal suo sguardo si capiva che aveva pianto e che ora era preoccupato.

"Come sta?"

"Non lo so, è in sala operatoria, hanno detto che c'è stato un imprevisto."

Negan si sedette accanto a me ed io mi appoggiai sulla sua spalla.

Mi addormentai, perché quando mi ripresi c'erano Maggie, Rosita, Carol e tutti che stavano piangendo.

"Cos'è successo?"

"Rick, Flo è morta ma la bambina è viva."

Mi lasciai stringere da Negan e piansi la mia Flo il mio primo amore era morta.

 

Era passato un anno, Negan ed io ci eravamo perdonati a vicenda. E ora una Judith di quattro anni stava giocando sul pavimento di casa con una piccola Lilly.

"Ti amo, Rick"

"Anch'io ti amo, Negan"

Flo mi mancava ma ora avevo Negan e due bellissime bambine.


Angolo dell'autrice:
secondo un calcolo quando Rick aveva 16 anni Negan aveva 24 anni. In questa storia si scopre che Negan era l'amante del padre di Rick. Ci sono brevi accenni al daddy kink, una cosa che mi appassiona come pratica bondage perché si adatta a molte coppie slash di cui scrivo :3
Per il resto ingrazio chi la recensirà! :*

A presto! Fuji.

 
  
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