Naruto si era abbandonato completamente contro lo schienale della poltrona.
"Ho combinanto un immenso casino...!" Battè entrambe le mani sulle guance.
Il senso di colpa che premeve nello stomaco, contrastava con l'immenso senso di felicità sbocciato nel suo cuore. Si trattenne dal sorridere respirando profondamente, per calmare tutta quell'agitazione.
"Cos'era quello?" Si chiese congiungendo entrambe le mani al volto a mò di preghiera.
Era successo tutto troppo in fretta, non era riuscito ancora a capacitarsi del fatto che fosse successo realmente. Tirò una bella boccata d'aria rimettendosi a lavoro per allontanare la mente da quei pensieri e non sentire il senso di colpa per aver appena tradito la sua famiglia.
Come si sarebbero evolute da adesso in poi le cose, non lo sapeva. Ma quel ritrovarsi poteva definirsi un... Amore che torni.
(Seguito di: "Parlami di quando... Mi hai amato per la prima volta" )