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Autore: Spensieratezza    06/04/2020    2 recensioni
Sequel della mia storia Harry Potter 2.0 Questa storia segue gli avvenimenti che succedono dopo la morte di Silente, vera o presunta. Harry decide di non tornare più a scuola e di girare per il mondo alla ricerca degli horcrux, inaspettatamente, due nuove reclute, vorranno accompagnare Harry nel loro viaggio. Draco e Peter Minus.
Genere: Romantico, Sentimentale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Albus Silente, Draco Malfoy, Il trio protagonista, Peter Minus, Tom O. Riddle | Coppie: Draco/Harry
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VII libro alternativo
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Harry Potter 2.0'
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Dopo esser tornati su, Draco aveva preso da parte Sirius e Regulus, distanti dagli altri, mentre Harry giocava con il boccino, che faceva le feste dopo l’inaspettato viaggetto in spiaggia.
“C’è una cosa che devo dirvi e non posso più aspettare.” Disse febbrile.

“Ebbene?” chiese Sirius accigliato. Non gli piaceva il fatto che Malfoy dovesse “dirgli delle cose” e da soli. Era evidente.
“Fin dopo il terzo anno, quando Black, quando TU, “ disse guardando Sirius “sei scappato dopo essere stato catturato dai dissennatori, mi è sembrato di vedere un cambiamento in Potter. Era più..rilassato..non so come definire. Sembrava che l’idea che l’uomo che cercasse di assassinarlo, fosse scappato, gli fosse del tutto indifferente, d’un tratto sembrava aver riacquistato spensieratezza, felicità..”
“Arriva al punto, Malfoy.” Disse Sirius nervoso.

“Guarda caso, anche l’ippogrifo che sarebbe dovuto essere giustiziato…riuscì a scappare! E non pensate che sono uno stupido, mio padre mi aveva detto che girava voce che una Giratempo fosse stata concessa alla Granger per rimettersi in pari con lo studio! Ho fatto due più due..non c’era tempo. E sembrava invece che ce ne fosse stato in abbondanza ultimamente, che Black fosse riuscito a scappare con straordinario tempismo, come ha fatto? Mi convinsi che avesse rubato la giratempo alla Granger ma c’era il fatto dell’ippogrifo..sospettai che magari..non avesse rubato proprio un bel niente, ma avessero agito tutti insieme..ma perché mai Black e loro avrebbero dovuto allearsi se erano nemici??”
“Draco, che cosa sta succedendo? Perché stai dicendo queste cose?” chiese Harry, il boccino che gli girava intorno.

“Aspetta, Harry..” lo fermò Draco. “Non ho detto niente a mio padre, mi sono tenuto la cosa per me. Non era necessario che sapesse dell’ippogrifo, che poi, non ho mai voluto veramente ucciderlo. Quando seppi dove sarebbe andata a finire la cosa..cercai di dire a mio padre di ritirare la denuncia ma lui..si arrabbiò, disse che avevo rotto le scatole e lui si era mosso e adesso non avrebbe fatto una figura con il ministero, dicendo che volevo ritirare la denuncia, saremmo apparsi come smidollati..”
“Me ne sto andando..” disse Sirius.

“ASPETTA. Il fatto è che era tutto strano. L’atteggiamento di lui..tutto..cominciai a pensare che mi era sfuggito qualcosa..in particolare al quarto anno..mi si illuminò qualcosa..quando tornò Minus..dopo il TORNEO e i professori dissero la verità, Silente e Piton, ammisero di sapere della verità su Black, dal terzo anno, a quel punto ho collegato tutto. Poi è scoppiato il caso al Ministero, dove hanno scarcerato Sirius, con la testimonianza di Minus, Harry, Piton. Arriviamo a dopo l’attacco al Ministero. Tu rischi di morire, finisci al San Mungo..io ormai sapevo la storia di Black che era innocente e che per poco non ci ha rimesso la pelle..vado al San Mungo, infatti, per vedere come stava Harry, per parlargli, anche se alla fine non eri davvero tu..” disse con una nota di rimprovero.

“A sua discolpa posso dire che era scappato per venire a prendere me.” disse Regulus con l’aria di un cucciolo, guardando il boccino che evidentemente stufo di tutta quell’aria seria, si era allontanato per andare a infastidire Ron.

“Ehi! Ma cosa..” diceva il rosso, toccandosi la testa, visto che la palla gli aveva dato una testata amichevole .
“Beh, io sono contento che l’abbia fatto..perchè lì..è successo un fatto particolare..quando io e Harry ci siamo incontrati..” disse Draco.
 



“Potter?”
Non ero abituato a sentire quella voce, chiamare il mio nome, con tono sorpreso e quasi atterrito, piuttosto che sarcastico.
“Cosa..cosa ci fai qui?” gli domandai, cercando di nascondere la faccia.
“Cosa fai, piangi?”
“Se stai per gongolare, fai pure! Non mi importa!” dissi io, girandogli le spalle, ma Draco non aveva usato un tono sarcastico. Anzi, sembrava più sorpreso e forse dispiaciuto. Possibile?


“Non avevo intenzione di farlo.” Disse e mi sentii se possibile peggio. La sua commiserazione era peggio della sua cattiveria.
“Che..che cosa sei venuto a fare qui?”
“Sapevo che saresti venuto qui.”
Fui talmente sorpreso che mi girai verso di lui.

“Mi hai seguito??”
“Tu non fai altro da quando siamo tornati a scuola, anzi, ti pregherei di smetterla, è un anno abbastanza di merda e tu lo stai rendendo ancora più merdoso.” Prima che potessi replicare con una battuta pungente, Malfoy mi interruppe. “Come sta LUI comunque?”
Mi sentii sprofondare. Era arrivato a Sirius.

“Che ti importa?” chiesi sulla difensiva.
“Credevo che fossi venuto perché ti davano ottime notizie, credevo che stesse meglio, ma ora ti vedo piangere e sono confuso, quindi..”
“Quando mai ti è importato delle mie lacrime!!!”  gridai come un bambino isterico e cominciai a singhiozzare in maniera scomposta.
“Potter..” disse Draco, sconvolto.

“Perché vuoi continuare a fingere di voler essere mio amico? Non hai pietà per quello che sto passando o forse stai gioendo? Vuoi ancora farmi sentire in colpa per tuo padre?”
“No, Potter..io..”
“Perché sei venuto qui? Vattene!” continuai a singhiozzare come un bambino, nascondendomi la faccia tra le mani.

"Harry..."

 Rimasi talmente sbalordito di sentir quel suono, quel nome tra le sue labbra, che alzai di poco lo sguardo, appena in tempo prima di vedermelo arrivare addosso.

Draco Malfoy mi stava abbracciando?
“Io volevo solo dirti che non ho mai capito davvero quello che provavi prima, ma ora lo so..anche se è troppo tardi, io lo so..” disse Draco.
“Io..che cosa vuoi dire?”
“Non importa..”

“Draco..quelle lettere..l’estate scorsa..me le hai mandate tu?”

 Draco mi guardò con un’espressione indecifrabile ma di insolita dolcezza, poi altrettanto incredibilmente, mi spiazzò con un bacio dolce, stampato sulle labbra.
Fu un bacio talmente casto che mi chiesi se fosse davvero solo un bacio d’amicizia o qualcosa di più. Perché mi aveva baciato? Cosa voleva dirmi? Oddio, Draco Malfoy aveva baciato ME? La persona che tanto odiava? IMPOSSIBILE.

“Non seguirmi più, Potter, non ti fa bene stare vicino a me di questi tempi..”




Sirius sembrò riservare a Harry un’occhiata interrogativa e Harry cominciò ad agitarsi.

“Non è necessario parlarne adesso! Davvero!”
Draco ridacchiò e continuò.

“Il fatto è che io..pensavo che ero interessato alla questione solo perché..mi piaceva Harry..” ammise imbarazzatissimo e Harry divenne bordeaux sotto le occhiate dei fratelli. “Ma poi ho capito che non era solo questo. Black..tu..e tu.." disse, voltandosi verso Regulus " e Andromeda..siete..miei parenti..siamo..parte della FAMIGLIA. So che magari per te, non è questa gran cosa..” si velocizzò a dire Draco a Sirius. “So che per te la famiglia ricorda il .DOLORE..Harry mi ha raccontato qualcosa..ma non è tutto così con noi, sai? Alcune famiglie di maghi sono migliori di altre e..” si bloccò, ricordandosi quando aveva già usato quella frase e incrociò lo sguardo con Harry, si scambiarono uno sguardo eloquente e risero.

Sirius li guardò senza capire, probabilmente cominciava a pensare che avessero entrambi qualcosa che non andava, ma magari dato che si portava a letto suo fratello, pensava di non poter fare la morale a chicchessia, riflettè Harry nel pensiero, trovando la cosa divertente. Draco continuò.
“Sì, beh, ecco..non tutte le famiglie sono prive di amore o comunque affetto. I miei..forse non è giusto dirlo dopo che..ecco..Harry, mio padre..”
“Non ti preoccupare, vai avanti.” Lo tranquillizzò Harry.

“Ecco, io e i miei genitori sentiamo il valore della FAMIGLIA, io sono cresciuto con questi, non siamo tutti come mia madre, che bruciamo un arazzo per scelte di cammini diversi.”
Sirius spalancò la bocca e Regulus di rimando.
“Volevo solo dire che..se volete..io..ecco..lasciate stare!!” stava per andarsene, ma non fu Harry a bloccarlo, ma Sirius.

Lo prese per la maglia e gli disse sbalordito:
“Stai davvero dicendo che ci accetteresti come cugini?”
“Se voi volete, sì.” Disse Draco.
Sirius fece a quel punto una cosa che sorprese molto Harry.

Attirò Draco a sè e lo abbracciò forte, sotto le occhiate un po stranite degli altri due.
“Credevo non lo avresti più mollato.” Disse Regulus, abbracciandolo a sua volta riservando al maggiore uno strano sguardo carico di una luce sadica.
Harry sorrise tra sé. Legge o non legge, i fratelli Serpeverde erano davvero mitici e malandrini.
 
 
 Sirius aveva mostrato a Harry la sua stanza, Harry era rimasto affascinato dalla stanza di Sirius, dagli stendardi rosso e oro di Grifondoro che tappezzavano la sua stanza e che coprivano il verde di Serpeverde, una foto dei quattro malandrini decorava la parete.
“Sirius..io..posso?” chiese Harry timidamente.
“Ma certo, Harry.” Disse, dandogliela con nonchalance.

“Grazie.” Disse ancora. “Sei sicuro?”
“Più che sicuro. James..sarebbe contento di sapere che adesso ce l’hai te. Ah, forse vorresti avere anche questa lettera.”
Harry guardò interrogativo il foglio che Sirius gli porse.

La lettera era stata scritta da sua madre, Lily Evans. Per Sirius.




Caro Felpato,

Grazie, grazie per il regalo di Harry! E' di gran lunga il suo preferito. Ha solo un anno e già sfreccia in giro sulla sua scopa giocattolo, è tutto contento, ti mando una foto così puoi vederlo. Sai benissimo che si alza da terra di neanche un metro, ma ha rischiato di uccidere il gatto e ha mandato in mille pazzi un orrendo vaso che Petunia mi ha regalato per Natale ( nessun rimpianto). Naturalmente James lo trova buffissimo, dice che diventerà un grande giocatore di Quiddich, ma abbiamo dovuto mettere via tutti i soprammobili e quando vola non possiamo levargli gli occhi di dosso.

Abbiamo festeggiato il compleanno con un tranquillissimo tè, solo noi e la vecchia Bathilda, che è sempre stata carina con noi ed adora Harry. Ci è dispiaciuto tanto che non ci fossi anche tu, ma l' Ordine viene prima di tutto e comunque Harry non è abbastanza grande da capire che è il suo compleanno! James è un po' frustato, qui rinchiuso, cerca di non darlo a vedere ma io lo sento ... E Silente ha ancora il suo Mantello dell' Invisibilità, quindi non c'è modo di farsi un giretto. Se tu potessi venire a trovarci, gli farebbe molto piacere. Coda è stato qui il weekend scorso, mi è sembrato giù, ma probabilmente erano le notizie sui McKinnon; ho pianto tutta la sera quando l'ho saputo.

Bathilda viene quasi tutti i gironi, è una vecchietta affascinante e racconta un sacco di storie pazzesche su Silente, non penso che gli farebbe piacere saperlo! Non so quanto crederle, però, perché sembra impossibile che Silente possa mai essere stato amico di Gellert Grindelwald. Personalmente, sono convinta che stia perdendo il senno!
Con tantissimo affetto,
Lily. Caro Felpato,

Grazie, grazie per il regalo di Harry! E' di gran lunga il suo preferito. Ha solo un anno e già sfreccia in giro sulla sua scopa giocattolo, è tutto contento, ti mando una foto così puoi vederlo. Sai benissimo che si alza da terra di neanche un metro, ma ha rischiato di uccidere il gatto e ha mandato in mille pazzi un orrendo vaso che Petunia mi ha regalato per Natale ( nessun rimpianto). Naturalmente James lo trova buffissimo, dice che diventerà un grande giocatore di Quiddich, ma abbiamo dovuto mettere via tutti i soprammobili e quando vola non possiamo levargli gli occhi di dosso.

Abbiamo festeggiato il compleanno con un tranquillissimo tè, solo noi e la vecchia Bathilda, che è sempre stata carina con noi ed adora Harry. Ci è dispiaciuto tanto che non ci fossi anche tu, ma l' Ordine viene prima di tutto e comunque Harry non è abbastanza grande da capire che è il suo compleanno! James è un po' frustato, qui rinchiuso, cerca di non darlo a vedere ma io lo sento ... E Silente ha ancora il suo Mantello dell' Invisibilità, quindi non c'è modo di farsi un giretto. Se tu potessi venire a trovarci, gli farebbe molto piacere. Coda è stato qui il weekend scorso, mi è sembrato giù, ma probabilmente erano le notizie sui McKinnon; ho pianto tutta la sera quando l'ho saputo.

Bathilda viene quasi tutti i gironi, è una vecchietta affascinante e racconta un sacco di storie pazzesche su Silente, non penso che gli farebbe piacere saperlo! Non so quanto crederle, però, perché sembra impossibile che Silente…

La lettera si interrompeva, Harry guardò Sirius interrogativo.

 Rilesse la lettera, ma non riuscì a coglierne più senso della prima volta, e si ridusse a fissare la grafia. Lei scriveva le g proprio come lui: le cercò tutte, parola per parola, e ciascuna gli parve un amichevole saluto scorto attraverso un velo. Era un cimelio incredibile, la prova che Lily Potter era esistita, esistita davvero, che la sua mano calda un tempo si era mossa su quella pergamena, tracciando con l'inchiostro quelle lettere, quelle parole, parole su di lui, Harry, suo figlio.

   Si asciugò gli occhi con impazienza e rilesse la lettera, questa volta concentrandosi sul significato. Era come ascoltare una voce che ci si ricorda solo in modo vago.

   Avevano avuto un gatto... forse era morto come i suoi genitori a Godric's Hollow... oppure fuggito quando non era rimasto nessuno a nutrirlo... Sirius gli aveva regalato il suo primo manico di scopa... i suoi genitori conoscevano Bathilda Bath; li aveva presentati Silente? Silente ha ancora il suo Mantello dell'Invisibilità... che cosa strana...

   Harry si fermò a considerare le parole della madre. Perché Silente aveva preso il Mantello dell'Invisibilità di James? Harry ricordava con precisione che il Preside, anni prima, gli aveva detto: 'Io non ho bisogno di un mantello per diventare invisibile'. Forse ne aveva avuto bisogno qualche membro meno dotato dell'Ordine e Silente gliel'aveva passato? Harry andò avanti...


“Non ricordo più cosa c’è scritto. Sono passati anni.” ammise Sirius. “Non so perché sembra che manchi un pezzo. Ho cercato a lungo la restante parte, invano.”

Harry comunque cercò di vedere se trovava anche lui il pezzo mancante, ma invano.
 
“Bathilda..” ragionò Harry. Abita a Godric’s Hollow, conosceva la famiglia di Silente, dovrebbe essere interessante parlarle.” Disse Harry, uscendo e notando la camera di Regulus.
NON ENTRARE SENZA IL PERMESSO DI Regulus BLACK.

“Se vuoi, puoi entrare, harry.” Disse Regulus sorridendo.
Harry sorrise, entrando nella camera di Sirius, vide che era stata verniciata di viola.
“Sembra vernice fresca.” Disse Harry, guardando con curiosità i due fratelli.
“Miaooo..”
“Bucaneve. Questo gattino sembra amare il viola.” Disse sorridendo, prendendolo in braccio.
Il gatto fece le fusa strofinando il muso contro la testa del suo padroncino.
“Questo gattaccio non ha smesso di darci fastidio, mentre cercavamo di verniciare la stanza, si è addirittura buttato dentro la vernice e poi ha usato le sue luride manacce contro le pareti.” Disse Sirius.
“Andiamo, Sirius! È stato divertente, in fondo, giocare a sporcarci con i colori, come se fossimo ancora bambini!” disse Regulus ridendo.
Sirius arrossì un po.

“Ehm..ecco..il fatto è che non è stato volontario, non quando il gattaccio ci ha spruzzato il colore con le sue zampe.”
“Bucaneve capisce che abbiamo scelto il colore pensando a lui.” Disse Regulus accarezzandolo mentre lui faceva le fusa.
“Scusami, Regulus, ma cosa significa che l’avete scelto pensando a LUI?” chiese Hermione stranita.
Sirius sospirò.
“Regulus crede che la dimensione onirica in cui ha vissuto, in quella specie di città fantasma dentro il..Velo..sia..una manifestazione del Divino. Ecco.” Rabbrividì ancora.
“Viola come il divino, come la trascendenza e l’etereo, come il mondo invisibile.” Disse Regulus allegro.
“Ma non era REALE, Reg. Era un mondo fittizio, con persone che credevi solo essere me, James..i malandrini. Come puoi essertene affezionato? Come puoi pensare non sia pericoloso?” chiese Sirius con amarezza.
Regulus sorrise con amarezza.

“Io so che non eravate voi..ma mi hanno cullato fino adesso. Non devi preoccuparti, sono sano di mente nonostante tutto, è stato come vivere un continuo sogno. Una cosa che mi ha impedito di precipitare nella depressione e nell’angoscia..”
“Vorresti essere di nuovo lì?”
“No..io non rimpiango nulla. Sono felice di essere qui con te.”
I due fratelli erano così intensi anche solo guardandosi negli occhi, che tutti ne erano in un certo senso imbarazzati, ma era un imbarazzo piacevole, non un disagio.

“Lo so, in fin dei conti che lui..lo vedi come..lo so, ma per me mi è ancora difficile perdonarlo.” Disse attirandolo a sé per la vita, guardando il gattino come una falce pericolosa. “Ti ha comunque tenuto imprigionato lì, era il custode del Velo.”
“Quel gatto ha tenuto il padroncino Regulus lontano per anni?”
Fece appena in tempo a finire la frase che Kreacher si scagliò contro il gatto.

Ma Bucaneve era sempre un gatto con gli artigli e si difese, graffiandolo, l’elfo divenne ancora più furioso e si gettarono in una piccola zuffa.
“Kreacher, smettila!!” urlò Regulus, prendendo il gatto, mentre Sirius prese l’elfo per la canotta e Hermione annusando il pericolo, prese l’elfo dalle sue mani. “Dallo a me, Sir..”
Ma l’elfo si rigirò contro di lei.

“La sporca mezzosangue ha osato toccare Kreacher..”
“Kreacher! Non chiamerai mai Hermione in quel modo. Mai più. Mi sono spiegato? Devi portarle rispetto.”
Kreacher si prostrò ai piedi di Regulus.
“Chiedo scusa, padrone, padroncino, ma i – il gatto..la creatura..non potete fidarvi di lei, vi prego.”
Regulus gli sorrise, lasciò il gattino e abbracciò Kreacher.

“Kreacher se mi vuoi bene, devi rispettare le persone che amo, quindi Sirius, quindi il gatto, quindi i miei nuovi amici, puoi farlo per me?”
Kreacher ululò fino a sbattersi per terra.
“Kreacher può fare questo? Kreacher farà tutto quello che il padrone desidera. Kreacher chiede perdono se è stato un cattivo elfo, Kreacher chiede il permesso di andare a stirarsi le dita.”
“NO. Niente punizioni, Kreacher, mai più.” disse Regulus turbato.

“Beh, comunque, per stemperare tutto, dico che è sempre meglio che verde come SERPEVERDE!" Disse Sirius. Regulus annuí. " Non rinnego la casa in cui sono stato, ma..mi è dispiaciuto non..non finire in casa con Sirius, forse tutto sarebbe stato diverso, se fossi finito con lui. Forse non sarei stato un..un..” disse a capo chino.
“Ma se non fosse successo, non avresti mai recuperato il VERO Horcrux, cercando di distruggerlo. Tu sei un eroe, Regulus, sei stato molto coraggioso.” Disse Peter.
Regulus gli dedicò un sorriso triste.

“Anche tu, no, non fare quella faccia, ci vuole un gran coraggio, per riuscire a debellare la Imperius, anche dopo anni..un coraggio che molti non avrebbero avuto neanche in tutta la loro vita.”  poi guardò Harry e ancora Sirius, e poi di nuovo Harry.
“Harry..io devo confessarti una cosa..una cosa che..non mi sentivo ancora pronto a dire..”
“Dimmi, Regulus.” Disse Harry.

“Io..io..ho avuto un anno per..ricordare..mi sono fatto aiutare anche con degli incantesimi e la memoria..piano piano è tornata. Io..ora..ricordo..cos’è successo in quella grotta…certo non..non posso dire come sono finito nel Velo. Di quello non ho memoria. Sospetto che qualcuno mi ci abbia messo quando sono svenuto.”
“Capisco..quindi, hai delle cose nuove da dirci?” chiese Harry.

“Sfortunatamente tutto quello che avrebbe potuto servire a aiutarvi, oramai l’avete scoperto già da soli. Si tratta perlopiù di quello che..che ho provato io, quand’ero laggiù. E non..non so se mi sento pronto a raccontare l’angoscia..la disperazione..”
“Va tutto bene, Regulus, ti capiamo. Non devi parlarne per forza.“ disse Harry.
“Certo, se non sono informazioni necessarie a sconfiggerlo.” Disse Ron, con ironia. Harry gli diede un piccolo pugno sul braccio.

“G-grazie. Comunque forse ho solo bisogno di un po di tempo.” Ammise.
 
Kreacher si mise a piangere davanti a Regulus.
“Il medaglione, andato. Ma Kreacher questa volta ha visto il ladro. Sì. Mundungus Fletcher.”  
Harry fu atterrito, Regulus esalò un sospiro.
“Mundungus?”

“Ha rubato tutto Mundungus, i ritratti, i guanti della mia padrona, l’Ordine di Merlino, prima Classe, i calici con il blasone di famiglia e..e..”
“IL MEDAGLIONE! Stupido elfo, perhè non ce l’hai detto subito!”
“Sirius, lascialo stare!”
“No, ci sta sabotando, sono due anni che ci sabota. Voleva farmi uccidere, lui..”

Regulus a quelle parole si mise a singhiozzare, Sirius a quel punto si bloccò.
“Regulus..”
Ti fa così tanto schifo l’idea che il tradimento del mio elfo abbia portato al mio ritrovamento? Allora dillo una volta per tutte, ma smettila di ricordarmi che per questo sei quasi rimasto ucciso.”
Sirius trasecolò davanti a quelle parole.
“Non era quello che io…Regulus, aspetta, io non..”

Regulus scappò ai piani di sopra, mentre l’elfo lo chiamava, invano, mortificato.
“Sirius, sei stato indelicato!” lo rimproverò Hermione.
“CHE COSA??”
“Regulus sta cercando di dimenticare che il suo elfo è stato responsabile di una trappola, ma tu glielo ricordi in continuazione, non è semplice per lui, inoltre se non avesse fatto quello che ha fatto, tu non avresti mai ritrovato tuo fratello, il che alla lunga porta Regulus a pensare che avresti preferito non ritrovarlo mai.” Disse Hermione tutto di un fiato.

“Kreacher, voglio la verità! Come sai che è stato Mundungus a rubarlo?” chiese Harry autoritario, decidendo di mettere fine a quella discussione. Erano impegnati nei loro continui drammi famigliari e nel frattempo la gente moriva per colpa di Voldemor e loro non avevano neanche un horcrux.
“Kreacher ha visto! Ha visto qualche giorno fa il sudicio ladro che usciva con le mani piene di tesori di Kreacher, Kreacher ha detto al ladraccio di smetterla, ma lui ha riso ed è f-fuggito.”

“Kreacher, ora se vuoi darci una prova di fiducia, sii aperto una volta per tutte con noi, Regulus non ce la fa ancora, ma tu ricordi, magari.. dicci che cos’è successo esattamente quel giorno che il tuo..ehm padroncino Regulus ti ha detto di recuperare l’horcrux, ogni dettaglio può essere importante..”
Ma Kreacher, esattamente come la prima volta che glielo chiesero, finse di non ricordare bene, finse di stare per avere un attacco di panico.
“Al Signore Oscuro serviva un elfo.”

Rimasero tutti di sale, a parlare era stato Regulus.
“E P-Padron Regulus, ha offerto Kreacher, era un onore, ha detto Regulus.”continuò Kreacher.
“Avresti dovuto fare quello che lui voleva e poi tornare a casa.” continuò Reg.
«Così Kreacher è andato dal Signore Oscuro. Il Signore Oscuro non ha detto a Kreacher cosa dovevano fare, ma ha portato Kreacher in una galleria vicino al mare. E oltre la galleria c'era una caverna, e nella caverna c'era un grande lago nero...»


“C’era una barca..” disse Regulus.

“C’era u-un bacile pieno di pozioni, il signore oscuro lo ha fatto bere a Kreacher..Kreacher ha bevuto e mentre beveva ha visto cose terribili..Kreacher ha chiamato padron regulus per farsi salvare, ha chiamato la sua padrona Black, ma il signore oscuro ha riso, ha fatto bere a Kreacher tutta la pozione..ha messo un medaglione nel bacile vuoto, lo ha riempito con altra pozione..”oramai Kreacher era prossimo ai singhiozzi.

“E poi lui ha lasciato Kreacher sull’isola…” disse Regulus dilaniato.
Harry lo guardò in faccia e potè vedere l’animo straziato di Regulus, era molto affezionato all’elfo.
“Ma a Kreacher era stato detto di tornare a casa e Kreacher è tornato a casa..”
Padron Regulus era molto preoccupato, molto preoccupato» gracchiò Kreacher. «Padron Regulus ha detto a Kreacher di stare nascosto, di non uscire di casa. E poi... un po' di tempo dopo... Padron Regulus è venuto a trovare Kreacher nel suo armadio di notte, e padron Regulus era strano, non era normale, non era sano di mente, Kreacher l'aveva capito... ha chiesto a Kreacher di portarlo alla caverna, la caverna dove Kreacher era andato insieme al Signore Oscuro...»

   E così erano partiti. Harry se li immaginò, il vecchio elfo spaventato e il magro, scuro Cercatore così simile a Sirius... Kreacher sapeva come aprire l'ingresso nascosto della caverna nel sottosuolo, sapeva come richiamare la barchetta; questa volta era il suo amato Regulus che viaggiava con lui verso l'isola col bacile di veleno...
   «E ti ha fatto bere la pozione?» chiese Harry, disgustato.
   Ma Kreacher scosse il capo e pianse. Hermione portò le mani alla bocca: sembrava aver capito qualcosa.

   «P-padron Regulus si è tolto dalla tasca un medaglione come quello che aveva il Signore Oscuro» continuò Kreacher, mentre le lacrime gli scorrevano ai lati del grugno. «E ha detto a Kreacher di prenderlo, e quando il bacile era vuoto Kreacher doveva scambiare i medaglioni...»
   Kreacher era ormai scosso da singhiozzi violenti; Harry dovette concentrarsi per capire le sue parole.

   «E ha ordinato... a Kreacher di andare via... senza di lui. E ha detto a Kreacher... di andare a casa... e di non dire mai alla padrona... che cosa aveva fatto... ma di distruggere... il primo medaglione. E ha bevuto... tutta la pozione... e Kreacher ha scambiato i medaglioni... ed è rimasto a guardare... e padron Regulus è stato trascinato sott'acqua... e...»

Regulus a quelle parole, cadde in ginocchio, piangendo, Kreacher davanti a lui si avvicinò, appena Regulus aprì le braccia ed elfo e padrone si abbracciarono.
“Perché..Reg?” chiese Sirius straziato.
“Perché io….non volevo più vivere..dopo essere stato..senza di te , i-io non..” disse Regulus, ma non continuò il discordo. Faceva troppo male.

«E così hai riportato a casa il medaglione» insisté, implacabile, perché era deciso a sapere tutta la storia. «E hai cercato di distruggerlo?»
   «Niente di quello che ha fatto Kreacher ha lasciato neanche un segno sul medaglione» gemette l'elfo. «Kreacher ha provato tutto, tutto quello che sapeva, ma niente, niente ha funzionato... tanti potenti incantesimi proteggevano quel medaglione, Kreacher era sicuro che per distruggerlo bisognava entrarci, ma non si apriva... Kreacher si è punito, ha tentato di nuovo, si è punito, ha tentato di nuovo. Kreacher non è riuscito a obbedire agli ordini, Kreacher non è riuscito a distruggere il medaglione! E la sua padrona era pazza di dolore, perché padron Regulus era scomparso, e Kreacher non poteva dirle cos'era successo nella grotta, perché padron Regulus gli aveva p-p-proibito di dirlo a chiunque della f-f-famiglia...»

“Harry, se davvero il responsabile è Mundungus, dobbiamo trovarlo SUBITO, prima che si sbarazzi dell’oggetto.” Gli disse Draco.
“Hai ragione.” Disse Harry. “Sirius, ehm..in teoria sei ancora il padrone di Kreacher, spetta a te, dargli l’ordine.”
Sirius sospirò, vide che Regulus gli mimava un “per favore” sulle labbra e annuì.
Si inginocchiò ai piedi dell’elfo.
“Kreacher..quando te la senti, ehm..siediti..”

Kreacher anuì, sedendosi per terra.
“Kreacher, sto per chiederti di fare una cosa..per favore, Kreacher, voglio che tu vada a cercare Mundungus.”
Kreacher lo guardò.
“Trovare Mundungus.”
“E portarlo qui in Grimmauld Place. Puoi fare questo per noi?” gli chiese.
Kreacher annuì e scomparve.
 



















Note dell'autrice: ciao ragazzi, questo capitolo è lunghissimo, ma in gran parte perchè ho dovuto riportare il flashback e stralci di dialoghi del libro xd
a questo proposito grazie tantissimo a Potterpedia perchè se non avessi potuto prendere i dialoghi da li, col cavolo che li riscrivevo a mano LOL no, davvero, stavolta era superiore alle mie forze xd ero già lì pronta a fare il riassunto, che per inciso, era venuto una vera schifezza xd LOL

a questo proposito, ripercorriamo qui i punti più salienti del capitolo:

REGULUS FINALMENTE RICORDA!!: EVVAIII!! Finalmenteeee. Era anche ora non trovate? Scusate ma per ovvi motivi non potevo fare che ricordasse subito xd questo avrebbe evitato che Silente e Harry andassero nella caverna e per forza di cose non potevo non metterlo!!

LA SPIEGAZIONE DI DRACO: lo so che sarete confusi quando ho cominciato a raccontare di Sirius chi viene scagionato e bene Mi sono resa conto che come una sciocca, nn ho raccontato di quando Sirius viene scagionato perché ufficialmente nei libri non è mai successo Ahahahah e quindi mi sono confusa, nella mia fanfiction ovviamente succede ma non racconto di preciso quando viene scagionato dal ministero come uomo libero! Ecco diciamo che anche se non viene raccontato Io do per scontato che dopo che ricompare Minus e vengono a sapere che è vivo Sirius viene scagionato da tutte le accuse ma non racconto quando succede, forse lo racconterò in un missing Moment! scusate

IL CONFRONTO DRACO, REG E SIR: sì, ci doveva essere prima o poi ed è soprattutto merito di Dreamlike, se c'è stato, che mi ha ricordato con nonchalance che sono cugini nella recensione ahha grandissima. Io me l'ero scordato xd sono sicura che non lo sa neanche che mi ha fatto un grossisimo favore LOL cmq io volevo fosse una cosa molto flufff <3333 ho letto tante ff in cui Draco cerca di riconcoliarsi solo con Tonks! Ma insomma, Sir e Reg non sono mica figli di...ahhaha xd

HARRY E IL BOCCINO: sono sempre l'amore non trovate?LOL lo so che spesso sembra che compare come un fantasma, ma mi scordo di inserirlo prima e spero vada bene lo stesso ahha fate conto che è sceso anche lui a vedere la cuccia di Gratta xd

REGULUS: lo so che spesso lo tratto sempre come se fosse un moccioso ancora ahha scusate non posso farci niente, io comunque lo vedo così, anche se lui a differenza di Minus non si è fermato all'età di 18 anni.

Nel prossimo capitolo arriverà Remus!! E sarò portatore del secondo filo narrativo di questa storia xd LOL
   
 
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