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Autore: lunastorta39    13/04/2020    0 recensioni
Lily Evans era al binario 9 e 3/4 ad aspettare le sue amiche quando incrociò un gruppo di serpeverde, alcuni del sesto anno altri del settimo tra cui c'era il suo ex migliore amico Piton. distolse velocemente lo sguardo ma dopo qualche secondo se ne pentì amaramente. Davanti a lei c'era quel borioso ed eccentrico rompiscatole di Potter. sbuffò non era pronta a doverlo sopportare anche quell'anno, dopo i cinque anni precedenti in cui era vittima di ogni genere di scherzi era più che stufa. Ma quel che non sapeva e che molte cose sarebbero irrimediabilmente cambiate e anche ciò che sembrava impossibile non resterà così ancora per molto
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: I Malandrini | Coppie: James/Lily
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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James Potter si alzò presto e si vesti per andare a lezione. Solo Peter era in stanza "Remus dov'è?" "non lo so. è uscito ieri sera con la mappa e non è tornato" "come è uscito?" "non lo so perchè aveva un'aria strana" "qualcuno gli avrà giocato qualche tiro?" "non essere paranoico James. Vedrai che tornerà. Non abbiamo bisogno di trovarci altri guai. pensa alla partita" James lo guardò ma non era convinto. Al ragazzo sembrava strano anche la scomparsa di Sirius ma non osò di chiedere di lui. James doveva andare a Pozioni. aveva abbandonato storia della magia, ne aveva parlato con la mcgranitt e adesso andava a lezione con gli altri grifondoro. durante la strada lo fermò la Mcgranitt "Potter ha idea di dove sia Black? è da ieri che lo cerco per la punizione" "non ne ho idea professoressa" "non è tornato in dormitorio?" "no" "capisco" disse lei andandosene. James era ancora più stranito. entrambi erano spariti. Durante la lezione di pozioni James era distratto e fece più danni del solito "signor Potter cosa le prende?" chiese Lumacorno James non sapeva cosa risponderli "vada fuori e prenda aria" questa cosa fece girare verso di lui Lily e Marlene. a fine lezione Marlene andò da James "come stai?" "non so Remus è sparito" "come è sparito?" "ieri è uscito attrezzato ma non è tornato" "molto strano" "si infatti. dovrei andare a cercarlo" "aspetta non andare solo. tieni intanto questi" gli passò gli appunti con i compiti che aveva dato Lumacorno James la ringraziò "e Sirius? è da ieri che non lo vedo" chiese in tono di supplica lei. era molto preoccupata è questo spezzò il cuore a James; gli dispiaceva molto per la sua amica "non l'ho visto; me lo ha chiesto anche la Mcgranitt lo cercava per la punizione" "è da ieri pomeriggio che è sparito?" "non so a che ora ha la punizione" lei si raggelò e disse "scusa mi ero scordata che.." "no tranquilla" calò un silenzio imbarazzante "facciamo così io giro voce tra i grifondoro e ci riuniamo in sala grande così decidiamo cosa fare" lei annuì e si allontanò. James andò dai suoi compagni di quidditch e gli disse di andare in sala comune e fece lo stesso con Mary ( che gli chiese di Remus e a cui lui rispose che non sapeva dove era ma che avrebbero fatto una riunione per parlarne) e via via da Frank, Alice, i gemelli Prewett, Molly Prewett, Dolores Meadowes, Terrence Sheltz ( che non era entrato per un pelo in squadra ma era forte in incantesimi), Arthur Weasley e infine Lily Evans. "Lily devo parlarti" lei si fermò e lo guardò "dimmi James" "è successa un'emergenza Sirius e Remus sono scomparsi. ci stiamo riunendo per capire cosa fare" "ma voi non siete attrezzati per queste cose?" "Remus è uscito attrezzato e non è più tornato" "ah. va bene" "ci vediamo in sala comune tra dieci minuti" lei annui e James si allontanò. Appena entrò in sala comune lo guardarono tutti fissi "bene Remus e Sirius sono spariti" silenzio " ieri Remus è uscito e non è tornato" " Black cosa centra in tutto ciò?" chiese acida Mary "non mi sembra il caso di rispondere così" puntualizzò Marlene e Mary disse "quello stronzo del tuo ragazzo è sparito con il mio" "non è stato Sirius a rapire Remus" sbroccò Marlene "dopo quello scherzo che ha giocato a tutti mi aspetterei di tutto" a quel punto James le zittì "sentite i due sono spariti. a me dispiace sinceramente per questa situazione perchè non so come risolverla. ho parlato con Marlene è ho deciso di aiutare pure lei e stranamente sono d'accordo con lei non penso sia stato Sirius anche perchè è sparito prima di Remus" "quindi perchè è uscito di notte?"chiese Molly "forse qualcuno ha teso una trappola a entrambi" propose Terrence "serpeverde?" chiese Alice "o peggio" commentò Frank. Mary singhiozzò e Marlene le mise una mano sulla spalla. "bene quindi Mary per il bene dell'operazione solo per questo metti da parte il tuo risentimento per Sirius" lei annuì "cosa facciamo?" "dobbiamo perquisire il castello. è controllare Hogsmeade" precisò James "se chi gli ha presi non sono studenti di serpeverde?" chiese Gideon " intendi veri mangiamorte?" intervenne Keri la nuova cacciatrice di Grifondoro che era diventata titolare (dopotutto Marlene sostituiva Sirius) "in quel caso dovremmo avvertire Silente" rispose James "ma se Sirius è scomparso ieri pomeriggio prima della punizione della Mcgranitt e lei lo sta cercando per la punizione Silente lo saprà già"fece notare Fabian "si ma non sa ancora di Remus al momento, o almeno magari ancora non se nè accorto" intervenne Arthur. Oliver il portiere della squadra gli divide in tre gruppi. James era in gruppo con Peter e Frank "ma il mantello?" chiese Frank che era a conoscenza solo del mantello "lo ha preso Remus prima di sparire" "come pensi di vederlo Remus se ha un mantello?" i due si fermarono "hai ragione avvisiamo gli altri". i gruppi si riunirono di nuovo "che succede?" chiese Dorcas "James si è dimenticato di dirci che Remus ha un mantello dell'invisibilità" Mary si congelò e disse " come vogliamo trovarlo?" "proviamoci almeno" rispose Lily "stranamente sono d'accordo" rispose Fabian " quindi come ci dobbiamo comportare?" chiese Gideon "appena entrate in una stanza vi accucciate e provate ad alzarlo. se c'è il mantello lo alzate" "non li troveremo mai così sarebbe facile fargli sparire come niente" rispose Arthur "è colpa mia dovevo fermare Remus" piagnucolò Peter "non potevi saperlo" risposero gli altri "ma voi non avevate uno specchio a doppio senso?" chiese Lily "voi cosa?" sbraitò Mary "oddio non ci ho pensato ma in questo caso dovrei sperare che Sirius lo abbia con se" James andò in camera e prese lo specchio. scese in sala comune e si mise davanti al gruppo. Lo guardavano tutti speranzosi "Sirius Black" chiamò forte tenendo lo specchio in mano. lo sfondo dello specchio di James diventò nero. "allora?" chiesero preoccupati "è diventato nero" tutti si affollarono attorno allo specchio. "e ora?" poi si sentì un botto. Frank e gli altri estrassero la bacchetta velocemente e guardarono l'ingresso della sala grande. "non proveniva da li ma dallo specchio" sentenziò Peter sicuro "e questo che significa? che sono nei guai" Mary guardò Marlene e disse "spero che il tuo ragazzo non centri nulla" Marlene la guardò confusa "per favore smettetela dividiamoci nei gruppi" disse Lily. A quel punto uscirono divisi nei gruppi che avevano deciso prima. James Potter aveva perlustrato il terzo piano per intero insieme agli altri due ma non aveva trovato niente. rientrò preoccupato in sala comune e trovò la Mcgranitt che lo attendeva insieme agli altri grifondoro "signor Potter si sieda" James lo fece "bene ho saputo che siete andati a fare gli eroi. io e il preside ci siamo accorti che anche il signor Lupin era scomparso " "eravamo preoccupati e gli abbiamo cercati per il castello nei luoghi dove potevano essere andati" "nessuno di voi sapendo che gli stavamo cercando ha pensato di venire a parlare con un professore?" i ragazzi fecero un cenno di diniego "bene. chi ha visto il signor Black per l'ultima volta prima che sparisse?" Marlene alzò la mano e raccontò del pomeriggio presto dove stava ascoltando musica con Sirius ed erano abbracciati sul letto del malandrino (con un pò di imbarazzo) ma la Mcgranitt non battè ciglio "ha notato qualcosa di strano? aveva ricevuto messaggi?" " no professoressa parlavamo tranquillamente, dopo doveva venire a scontare la punizione" "è chi è stato l'ultimo a vedere il signor Lupin?" Peter alzò la mano e disse "ieri sera mi sono alzato per andare verso il bagno ma dopo essere uscito dalle coperte mi sono reso conto che Remus era in piedi vestito. gli ho chiesto cosa faceva e mi ha detto che doveva fare una cosa ed è uscito" "non le ha detto dove andava? non glielo ha chiesto?" "in quel momento è caduto qualcosa mi sono girato per vedere che cosa era, e nel frattempo era sparito" "non lo ha cercato dopo?" "non era strano uscire di notte" ammise imbarazzato lui "ma date le circostanze speciali dell'ascesa di Voldemort non ha pensato di fermarlo?" Peter stava crollando psicologicamente. "professoressa non è strano che non ci abbia pensato non penso che lo abbia fatto apposta" si intromise Lily "lo avevo notato signorina. comunque signor Minus spero che la sua disattenzione con costi caro ai suoi compagni" e uscì per andare da Silente mentre Minus scoppiò a piangere. Poi avvenne l'impensabile. "James Potter" James saltò "chi è stato?" i suoi amici del suo anno rimasero fermi perchè non ne avevano idea "lo specchio a doppio senso !" urlò Marlene. James corse e lo afferrò "finalmente grazie al cielo" bisbigliò la voce rauca di un ferito Sirius Black "che è successo?" chiese James "non c'è tempo adesso. ci hanno attaccato" "dov'è Remus?" chiese Mary "è qui" disse lui e inquadrò un Lupin svenuto. " dove siete? veniamo a recuperarvi" ma Black non fece in tempo a rispondere che si sentì un boato e la connessione si perse. "sono morti! sono morti!" squittì Peter "non essere tragico. li troveremo" disse Lily. "come?" chiese Mary piangendo "sono un prefetto, vado da Silente e racconto ciò che ho visto dallo specchio" James la guardò e poi annuì. Lily si avviò verso lo studio del preside, lo trovò fuori dalla studio con la Mcgranitt "signorina Evans?" chiese Silente sistemandosi gli occhiali a mezzaluna "signore devo parlare di Remus e Sirius" "perchè non ne ha parlato prima quando sono venuta nella torre di grifondoro?" "perchè è un evento successivo" la Mcgranitt si fermò e lei continuò "ci hanno contattato tranne uno specchio a doppio senso. Sono feriti entrambi poi gli abbiamo persi abbiamo sentito un boato" "chi vi ha dato lo specchio a doppio senso?" "Sirius me lo ha regalato" rispose avvicinandosi a loro James Potter. "e lei è corso subito qui per dirmelo. lo ammiro davvero dato che il vostro rapporto si è raffreddato al momento" "c'è Remus con lui" disse James come per dire che non lo faceva per Sirius; Silente si girò di lato con un mezzo sorriso. "Silente i ragazzi sono in pericolo dobbiamo andare" disse lei e andò alla ricerca dei ragazzi. James e Lily ritornarono alla torre. Rimasero così fermi seduti sul divano tutti insieme. il tempo sembrava non passare mai "è ora di cena" disse Peter "non abbiamo fame" risposero gli altri "no neanche io è solo che pensavo fosse passato più tempo" "facciamo una partita a scacchi?" chiese uno dei gemelli ma gli altri risposero che non erano in vena. Passarono il tempo così immobili. si era fatta mezzanotte e per Marlene era diventato insopportabile. così si alzò improvvisamente e preso lo specchio a doppio senso uscì seguita improvvisamente dal resto del gruppo. "dove vai?" "andiamo nel parco" tutti la seguirono riluttanti mentre lei appena uscita andò verso il confine del parco poi si fermò. " e adesso?" Marlene prese lo specchio a doppio senso e disse " Sirius Black" poco dopo il ragazzo comparve con una faccia confusa e la faccia piena di sangue "sirius dove sei?" "non posso parlare" bisbigliò "ma dove siete?" "non lo so Londra" poi ci fu un altro boato ma la connessione non si perse "ci stanno raggiungendo provo a smaterializzarmi ma non so se ci riesco" "provaci. Remus?" "è ancora svenuto ogni tanto emette qualche grugnito" poi ripose lo specchio. "speriamo bene" disse. poco dopo oltre i confini del parco si sentirono due pop uno a distanza di cinque minuti dall'altro "sono loro" "qualcuno gli ha seguiti" commentò James correndo fuori dal parco verso la stamberga strillante. si fermò improvvisamente e si nascose dietro un tronco. Bellatrix Black stava camminando circospetta per il parco " Sirius esci fuori cuginetto" cinguettò lei con una voce estremamente infantile. in quel momento arrivò di corsa la Mcgranitt con Silente "Bellatrix" la apostrofò lei e la professoressa di grifondoro lancio un incantesimo che la mangiamorte bloccò. tra le due si accesse una lotta furiosa supportata da Silente. a un certo punto Bellatrix si distrasse e la Mcgranitt la schiantò. la mangiamorte rimbalzò indietro e urtò in maniera non indifferente la spalla. la McGranitt era pronta a colpire di nuovo e Bellatrix pensò di ritirarsi e si smaterializzò. James uscì fuori dal nascondiglio superò in velocità Silente e la Mcgranitt e si precipitò giù nella stamberga strillante. "Remus" chiamò e vide che era svenuto mentre Sirius era appoggiato al muro con una spalla sanguinante poco dopo entrarono la Mcgranitt e il preside "Minerva trasporta il signor Lupin in infermeria" la donna eseguì il compito che gli era stato dato. "bene ragazzi mi rendo conto che siete stanchi e che sia stata una giornata impegnativa ma devo parlarvi. ieri è stata una giornata piena di sviste che si potevano evitare e che potevano costare care. per fortuna grazie a un'oggetto insolito e che nessuno di voi dovrebbe possedere avete salvato la situazione, per questo chiuderò un occhio. però mi serve sapere cosa è successo" e Sirius iniziò a raccontare "ieri mattina ho visto Remus è venuto verso di me e mi ha detto che doveva parlarmi, non so a che proposito, io ero sospettoso pensavo fosse qualcuno sotto la pozione polisucco e avevo ragione ma la conferma l'ho avuta dopo con il vero Remus. comunque mi sono allontanato e non ho detto a nessuno dello strano incontro poi ho ricevuto un gufo firmato da Remus che diceva di incontrarci di notte , però la calligrafia era del vero Remus , come poi mi ha confermato lui, è stavo per andare alla prossima lezione quando sono stato stordito, forse un incantesimo non verbale alle spalle. la sera stessa ero immobilizzato e senza bacchetta, mi sono messo le mani in tasca e il biglietto non c'era; poi non mi ricordo nulla. la mattina mi sono svegliato ero intontito, non so perchè non abbiano fatto niente prima, comunque Remus sotto il mantello aveva la bacchetta è ha disarmato Bellatrix mi ha passato la mia bacchetta e abbiamo iniziato a lottare spalla a spalla. quando ci avete contattato è esploso un boato e Remus è svenuto così l'ho portato sulle spalle mentre continuavo a lottare. la seconda volta vi ho contattato io ma avevo sbattuto la testa che mi girava e non sapevo veramente dove ero perchè eravamo stati appena schiantati e Remus è stato sbalzato molto violentemente e l'ho trascinato con me. il resto lo sapete ovvero che mi sono smaterializzato vicino i confini del parco di Hogwarts" Silente annuì e fece comparire una barella per trasportare il ragazzo in infermeria. James Potter andò a passò lento verso l'infermeria. Erano tutti fuori i grifondoro ad attendere notizie. "mi dispiace solo gli amici più stretti di Sirius possono entrare e la fidanzata. Remus non può vedere nessuno sta dormendo" disse madama chips. " posso entrare?" chiese James e lei acconsentì "James?" chiese Sirius "grazie per quello che hai fatto" "nulla di che" "sei stato leale eppure non eri tenuto a farlo chiunque lo avrebbe lasciato dove era nel suo stato" "non lo avrei mai fatto a Remus" "scusa se aveva perso conoscenza come ha fatto a dirti come ti aveva trovato?" "prima che la perdesse ci siamo nascosti avevamo qualche minuto di vantaggio su Bellatrix. mi ha detto che era stato inavvertitamente Regulus a dirglielo" James sembrò pensieroso Sirius gli porse il mantello dell'invisibilità e disse "domani c'è la prima partita delle case" commentò Sirius "già" "tanto non avrei potuto giocare" "sei un ottimo giocatore non dovevo buttarti fuori" "no avevi fatto bene me lo sono meritato ho giocato in maniera incosciente con la pelle di Remus e nonostante questo lui voleva avvisarmi" "è donato di un'umanità che non penso incontreremo mai in nessun altra persona" Sirius annui e James gli porse la mano dicendo "rimettiti presto, ti voglio operativo in campo al più presto, magari prima della prossima" "puoi contarci capitano" disse Sirius stringendogliela. James un pò imbarazzato uscì. Sirius sorrise perchè sapeva che era un inizio e restò a parlare con Marlene fino a che madama chips non la fece uscire con la scusa che dovevano riposare. Sirius guardò verso Remus e disse "non ci lasciare Remus tieni duro" sapeva che se era così era solo colpa sua. era perciò sia felice che James era disposto a riammetterlo in squadra sia triste per Remus. con quei pensieri sconnessi si addormentò
   
 
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