1960
Lo scricchiolio dei gradini che conducevano alla mansarda rischiava di destare l’intera abitazione sopita. Lei li percorreva sugli avampiedi, così lentamente che avrebbe potuto impiegarvi la notte tutta; un lume nella mano destra, nell’altra una chiave.
Aprì con cautela il bauletto che pareva uscito dal Medioevo. Vi aveva rovistato all’interno talmente tante volte che quasi ne conosceva a memoria il contenuto; ma quella notte era diverso, aveva il retrogusto amaro della malattia. Carezzò una fotografia della sua vecchia nonna — Tokyo, 7 ottobre 1891, tutto ciò che le rimaneva di lei — e si distese sul parquet. Avrebbe voluto domandarle dove si trova nei meandri del cuore l’impeto per combattere il male più grande.
numero parole: 114
prompt: soffitta
NdA: il linguaggio è volutamente un po' "stucchevole" perchè, come spero si capisse dal titolo, questa drabble è ambientata nel 1960. Grazie a te che hai letto anche questa piccola nota.