Erano seduti su un muretto, a fumare una sigaretta guardando il vuoto, quando lui fece uscire questa perla dalle sue corde vocali.
"E tu lo sai che ogni volta che ti vedo le mie mutandine si bagnano e che se tu facessi questa cosa che hai detto io sarei fradicia?"
Girarono i volti, lentamente e contemporaneamente.
Si guardarono negli occhi, la tensione e l'aria di sfida si potevano tagliare.
Poi lui sorrise, si alzò, si avvicinò alla ragazza, e le alzò il volto, delicatamente, mettendo una mano sotto il suo mento.
"Proviamo?"
C'erano solo due lampioni nel giro di cento metri, non molto ma abbastanza da vedere il rossore sulle guance di lei.
"Se ti dicessi va bene ti sembrerei una poco di buono?"
Lui sorrise, comprensivo, e non ci pensò due volte prima di rispondere.
"Voglio te, non il tuo corpo, ti basta come risposta?"
Lei lo prese per il colletto della camicia e lo tirò a se, baciandolo.