L’erede è mio e decido io
 
Sono appostata dietro la colonna, vedo mio marito uscire dalla camera dell'imperatrice tutto felice, quasi saltella, lo chiamo: "Augustin!!"
"Marguerite!!! Aaahhh.... vieni .... corriamo nel mio studio!!"
Mio marito mi prende per mano, mi sorride ed io rispondo: "Ma si può sapere cosa ti succede? Sei strano! Si, perché quando sei felice sei strano!"
"Ma come!!! Vieni, entra e chiudi la porta!!!" Dico felice ed eccitato!
"Augustin, si può sapere cosa ti prende? Dimmi, cos'hai combinato questa volta? E poi cosa ci facevi negli appartamenti dell'imperatrice? Ahhh A proposito, ho visto madame Battista appostata dietro la sua porta e ti ha mandato un bacio! Augustin, cos'è questa storia? Cosa c'è tra te e quella donna? Avanti parla, non rimanere in silenzio, esigo una spiegazione!!! Quella donna ti ha mandato un bacio, capito AUGUSTIN!!!! Rispondi!"
 
Guardo Marguerite, con indosso il suo abito color malva, ampio, bello, con le braccia appoggiate sui fianchi ed uno sguardo indagatore. Mi preoccupo non poco … quando ha quest’aria combattiva si preannunciano solo guai! E pensare che è così dolce, tenera …. Gelosa!
 
"Marguerite....calmati. Andiamo con ordine: ho fidanzato la piccola Marie con il principino Gennarino!!!!" Rispondo felice, se non fosse disdicevole mi metterei a saltare per la gioia!
"Co Cosa!!! Ma sei impazzito?! Hai fidanzato  la mia nipotina, di poche ore di vita …. Ma come ti è venuta una simile idea!”
"Ma cosa dici!!!! È un'ottima idea!!!! Ci imparentiamo con gli Asburgo!!! Capisci?!!"
"Ma … ma … Augustin cosa ti è saltato in testa?! E poi nostra figlia e Maxim sono d'accordo?"
"Lo saranno!!! Mi pare il minimo!!! Ma Marguerite.... io davvero non ti capisco!"
"Sono io che non ti capisco! Ma come hai potuto fare una cosa simile senza aver prima consultato Maxim, anzi, nostra figlia, visto che quel ragazzo fa tutto ciò che dice nostra figlia!"
"E nostra figlia farà ciò che dico io!!!"
"Oh ma … Augustin ma cosa hai combinato?!"
“E Jamme Marguerite! Possibile che non ti faccia piacere che ci imparentiamo con dei re? Ma ci pensi, la famiglia Jarjayes che che … Oh ma che meraviglia!"
“Non c'è dubbio, sei ammattito!"
 
Vedo Marguerite scuotere il capo, i suoi capelli, seppure acconciati con forcine e nastrini, oscillano indisciplinati ed il loro profumo arriva fino a me.
 
"Ooohhh.... Marguerite!!! Dimmi .... non ho forse scelto dei mariti perfetti per le nostre figlie?!! Dimmi su ....."
"Si ma … Augustin sono esterrefatta … adesso parli anche napoletano?!"
"Eh?!! Ma si si .... Dunque .... se ho scelto bene per le nostre figlie lo farò anche per le nostre nipoti!"
"Ma non puoi disporre della vita di tuoi nipoti, lo vuoi capire?!"
"Come non posso?!! Certo che posso, sono o no il capostipite di questa famiglia? !!"
Mi siedo con pesantezza sulla sedia e sussurro: "Cosa ti ha detto l'imperatrice?"
"Che é felice di imparentarsi con noi!!! Ovviamente!!! Ma Marguerite .... io non ti capisco!"
Batto le mani sui braccioli, mi alzo, lo guardo dritto negli occhi e dico: "Adesso vai dritto in camera di nostra figlia e comunica loro ciò che hai fatto! Oh mio Dio, se Luisa non fosse d'accordo qui si rischia davvero un incidente diplomatico! Augustin sei davvero impossibile!"
"Ma ..... Margueriteee!!!! Ma cosa dici!!! Anzi .... ora che ci penso.... devo valutare anche il futuro del mio erede.... uhm ..... "
“Erede? Quale Erede?!”
"Come quale? Ma François!!!! Mi pare ovvio!"
“Augustin ascolta, se Luisa è tutto sommato docile …. Oscar no, lei è un soldato e sarebbe capace di risolvere la questione con la spada in mano. E poi ma quale François!!!! Augustin, Oscar avrà una femmina, capito?"
"Ohhhh!!! Marguerite!!! Oscar avrà un maschio!!! Vedi di non fare scherzi anche tu!!! Ed ora vado a dare la lieta notizia a Luisa!"
"Oh si, … certo! Va pure da Luisa, mi chiedo come la prenderà!"
"Marguerite....da quando sei così disfattista!! Su su .... che poi verrai con me a Corte!"
"Vuoi che venga? Forse vorresti combinare altre promesse matrimoniali per i futuri nipoti che nasceranno?"
"Beh .... sai che non ho ancora deciso nulla .... ma è ora di iniziare a pensarci. Comunque, vorrei che tu venissi a corte con me, per accompagnare sua Altezza. Verrà anche Oscar ovviamente! Ma ora .... da Luisa!!! Ah ah ah" dico felice e soddisfatto recandomi da mia figlia.
"Oh cielo! Si, vai vai …"
 
 
Busso deciso alla porta di Luisa, "Luisa!!! Posso entrare?!!"
 
Sono distesa sul letto, ho tra le braccia la mia piccola, Maxim è accanto a noi, accarezza la sua manina quando sento mio padre bussare.
 Maxim risponde: "Entrate Signor Generale!"
"Bene bene ..... ci siete tutti!! Ciao piccola nipotina!! Ho una bella notizia per te!!!"
Guardo mio padre e domando: "Una notizia per Marie?! Di cosa si tratta?"
Accarezzo la mia nipotina e sussurro felice: "Piccolina!!! Diverrai principessa!!!!"
Maxim avanza e sussurra: "Signor Generale cosa dite?"
"La mia nipotina ..... principessa di Napoli!!! Maxime!!! La mia piccola nipotina é promessa sposa con sua Altezza il Principe Carlo Gennaro di Napoli e Sicilia, figlio della Regina delle due Sicilie Maria Carolina di Asburgo Lorena, arciduchessa d’Austria . Ma ci pensate?! Mia nipote da questo momento è la nipote acquisita di sua maestà la nostra regina Maria Antonietta!! Oh che soddisfazione, che fortuna!"
Guardo mia moglie e sussurro: "Mia cara cosa ne pensi?"
 
Guardo mia figlia, ha un'espressione sul viso che non promette niente di buono....ma io la precedo!
 
"Maxime!!! Luisa può solo pensare bene!! Mi pare il minimo!! A combinare matrimoni sono imbattibile!! Ora vi lascio, a più tardi!!! Aaaahhhh come sono felice!!!"
Vedo mio padre allontanarsi felice, lo chiamo: "Un momento! Ma si può sapere dove state andando? Secondo voi dopo aver combinato questo "matrimonio" senza nemmeno consultarmi, venite qui a darmi la notizia come niente fosse e ve ne andate? Ma dico, forse il viaggio che avete intrapreso vi ha un tantino "esaltato?"
Mi fermo sorpreso, mi volto, guardo mia figlia e rispondo deciso: "E dimmi cara, non sei forse felice del roseo futuro che aspetta tua figlia?!! Farò di lei una principessa!! Dimmi ..... forse avresti voluto che la facessi regina?!!!"
"Oh … ma …" guardo mio marito e ribatto: "Ma l'hai sentito Maxim? Marito mio, temo che mio padre abbia avuto qualche problema durante il viaggio. Dimmi, cosa ne pensi?"
"Cara .... io .... sono troppo felice per essere diventato padre che onestamente le stranezze di tuo padre mi paiono piccole cose!!! Guarda come é bella la nostra Marie!!!"
Esulto e dico: "Sentito Luisa?!!! Se tuo marito non si esprime, cosa che non mi sorprende affatto, non vedo perchè tu dovresti avere qualcosa da ridire! Su figliola non guardarmi così! Pensa che per amore di mia nipote dovrò apprendere il napoletano. Dimmi cosa vuoi ancora dal tuo povero e … giovane genitore?" rispondi felice e soddisfatto.
"Nulla Padre ..... è proprio questo il punto!!! Nulla.... Voi non dovete fare nulla!!! … Non posso farne un caso diplomatico ma obbligherò mio marito a sfidarvi a duello!!"
"Ohh ma che figlia giudiziosa che ho! Riguardo a tuo marito, ma sei per caso impazzita? Vuoi che mi sfidi davvero a duello? Ma lo sai che non converrebbe a nessuno se non a me! Tu rimarresti vedova ed io ti troverei un buon partito alla corte di Napoli e così staresti accanto a tua figlia!" dico con tono sarcastico. "Maxim vuoi davvero sfidarmi a duello oppure vuoi vedere tua figlia salire sul trono?"
"Generale .... io ..... veramente" guardo mia moglie, respiro e dico: "Se mia moglie lo desidera ... lo farò!! E poi .... sarebbe un duello al primo sangue....vero cara?!!!"
"Ma quale primo sangue?! Io esigo che sia all'ultimo sangue! Capito Maxim?!"
"Gulp... u...ultimo cara?!! Ma .... non sarebbe meglio al primo sangue?!!"
"NOOO MAXIM, hai per caso paura di mio padre?"
"I....io?!! Ehm .... ecco..... cara .... forse...... in effetti ...... sai ...."
Sorrido e con tono canzonatorio ribatto: "Sentito Maxim? Su su figliolo accetta che non ci metto molto a trovare un altro idiota per mia figlia! Ah ah ah …"
Sento la risata di mio padre mentre esce dalla mia stanza.
Appena mio suocero lascia la nostra camera dico balbettando: "Ca ca cara … da da davvero non sei felice pe pe per il fidanzamento di no no nostra figlia?"
"Certo che no!! Ma ti pare normale che sia mio padre a decidere??!!!!"
"I io non ho ancora visto il mio futuro ge genero ma conosco la nostra regina e gli Asburgo sono belli di fa famiglia, qui quindi Marie non credo che avrà nu nulla di cui la lamentarsi …"
"Uff .... Maxime!!! È una questione di principio!!! Per nostra figlia decido io!!! Chiaro?!! Ed ora vedi di affilare la spada!!! Forza.... vorrà dire che mi accontenterò del primo sangue .... e vedi che non sia il tuo o saranno guai!!!" rispondo decisa guardando mio marito dritto negli occhi.
"Gulp … Ma io lo sai che sono un uomo d'affari, come pre pretendi che io batta un Generale?!!!"
"Arrangiati!! Chiedi aiuto al Colonnello Jarjayes!!! Vedrai che mia sorella ti istruirà!"
"Co cosa?! Oscar?! Ma se aspetta un bambino! Come potrebbe darmi lezioni di scherma?"
"Guarda .... persino Marie potrebbe insegnarti qualcosa!!  Su su .... Maxime vai .... e torna vincitore!!!!"
"Io … io … E va bene … co .. come vuoi!" dico sconsolando lasciando la mia camera. " E adesso cosa faccio? Non mi resta che chiedere aiuto ad André. Lui è stato allenato da mio suocero quindi è sicuramente bravo quanto Oscar! … Prima di sfidare a duello mio suocero è il caso che prenda prima lezione da André. Spero che il Generale non mi faccia del male, svengo solo alla vista del sangue, oh povero me!"
 
 
 
Sono in prossimità della mia stanza, sono tanto felice! Tutto sommato mia figlia non l’ha presa tanto male, a parte la pagliacciata del duello con quell’idiota di Maxim, è andata bene! Povero Maxime …. Ma in fondo è l’unico genero che non ho ancora gettato nella fontana …. Certo ora è inverno, fa freddino …. Magari potrei gettarlo nel letame …… ih ih ih
 
 
 "Ih ih ih … Ah ah ah ah …"
 
Vedo mio marito entrare in camera mia, domando: "Augustin!!!! Allora?!! Luisa ti ha tirato una ciabatta?!
"Ciabattata ? Ma non vedo perché avrebbe dovuto comportarsi in questo modo! Marguerite, dimentichi che per le mie figlie ho assunto i migliori precettori di Parigi pur di renderle donne a modo. Certo con Luisa non ci sono proprio riusciti … e nemmeno con Joséphine ma tutto sommato sanno comportarsi in pubblico poi nell'intimità della loro casa beh, è affare di quei buoni a nulla che ho rifilato loro! A proposito chissà che temperamento avrà il nostro piccolo, caro e bellissimo Gennarino! Ih ih ih … Che nonno che sono!"
"Si può sapere perché ridi in questo modo lugubre?"
"Marguerite!!! Credo proprio che mi divertirò un mondo!!! Ih ih ih!"
"Divertire? Ma se da quando hai messo piede a palazzo non fai altro! A proposito di divertimento, perché quella donna ti ha mandato un bacio? Su avanti, PARLA!!"
"Donna? Qu …. quale donna Marguerite?!!" oddio ….. inizio a sudare ….. e adesso? Marguerite è gelosa …. gelosissima!!!
Mi avvicino minacciosa, lo guardo dritto negli occhi e ribatto: "Avanti, non fare il finto tonto che lo sai, visto che ci hai viaggiato insieme per settimane! Augustin, quella donna è la tua amante?"
"COSA?!!! Ma dico, sei diventata matta?!!! Quella è una pazza!!!! Pazza squilibrata!!!!!!"
"Una pazza che si apposta dietro la porta nell'attesa che tu passi, vero Augustin? Ho visto, non puoi negare, quella donna ti ha mandato un bacio civettuolo. Augustin non sono nata ieri, quella .. quella … Bada Augustin, se vuoi conoscere il tuo erede riga dritto."
 
Sento lo sguardo di Marguerite addosso, come se volessi passarmi da parte a parte. Certo che quando è così gelosa fa davvero paura!
 
"Ma ….. Marguerite …. ti prego!!! Io amo solo te!!! Lo sai!!! Solo tu, mia adorata!!" dico spalancando gli occhi e mettendomi in ginocchio, ai piedi della mia Marguerite.
Guardo dall'alto mio marito, incrocio le braccia e continuo: "Adesso confessa, cosa è successo? Ti ha corteggiato? Circuito? Baciato? Invitato?!!!! Parla!"
"Ma ….. Marguerite …. ecco ….. quella donna si è ….. ehm …. invaghita di me, ma io non ho fatto nulla! Credimi mia cara!!"
"E poi?!!!"
"E poi ….. e poi …. niente Marguerite!!! Io non ho fatto nulla! Nulla!!!! Credimi, ti prego!!"
"OHHH AUGUSTIN!!!! Come posso crederti? E poi perché è qui? Che alloggi a Versailles, io non la voglio"
"Marguerite …… come facciamo a mandarla a Versailles? Mademoiselle Elena è qui, i suoi genitori l'hanno affidata a me …. non posso mandarla a Versailles ….. sii ragionevole mia cara!"
“La ragazza può rimanere ma quella donna deve andare via."
"Ah …. ecco ….. sarà come vuoi tu, mia adorata. Puoi mandarla via quando vuoi, anche subito! Per me sarebbe un gran sollievo ….. però …. Marguerite … pensa a quella povera ragazza …. è sua zia ….. sei sicura? Perché se sei sicura …… io sarò con te!" rispondo con tono innocente.
"Augustin mi stai dicendo la verità? Non hai fatto nulla con quella donna? Guarda che mi informerò, ne va della tua tranquillità "spirituale" non so se rendo l'idea Augustin!"
 
Vedo lo sguardo di mia moglie, è accigliata e minacciosa. Non dubito che indagherà …. Ma io non ho fatto nulla!!! Nulla!
 
"Si si Marguerite, ho compreso benissimo. Ma io voglio solo te! Credimi ti prego!!"
 
Mi aggiro per i corridoi con il mio Gennarino quando passo davanti a una porta socchiusa, vedo lu Generale prostrato ai piedi di sua moglie e ascolto le ultime frasi, faccio capolino e sorridendo dico: "Uè Gennarino bello di mammà ma li vedi li nonni? Stanno litigando per quella sciantosa di madame Pom pom! E Jamme Marguerite ca lu Generale è innocente come l'agnello, non ha combinato nulla con chilla pazza!"
"Ma ….. Maestà, Voi come potete saperlo con certezza?!"
"Ma come?! Ma se ho viaggiato anch'io con Vostro marito! Volete che non lo sappia? Ahhh Madame Marguerite se solo lu pourc di Ferdinando fosse almeno la metà du Generale! Ahhh che sarebbe! Madame Marguerite, come si dice a Napoli, Vostro marito je nu brav'omme!"
“Je … cosa?”
“Un bravo uomo! Marguerite non avete nulla di cui preoccuparvi, il Generale è un uomo corretto! Tiene moltissimo alla famiglia!”
“Ecco … però … io ho visto quella donna mandargli un bacio!”
“E Jamme Marguerite moglie mia e non fare accussj!” guardo felice l’imperatrice e dico: “Maestà avete visto che sto imparando la Vostra lingua? Così nessuno potrà dire che non mi sacrifico per l’avvenire dei nostri bambini!”
“E già, ho sentito! Finalmente cominciate a comprendere!”
“Un momento Augustin cosa significa accu … come hai detto?”
“Accussj! Oh cara significa …. così.”
“E bravo a lu nonno Generale!”
"Beh …. Augustin, sappi che io ti controllo! E se scopro che mi hai tradito …… mi faccio prestare la spada da Oscar …… chiaro?!!"
"Si …. si Marguerite …… " rispondo un poco preoccupato. Oscar potrebbe aiutare mia moglie …… solidarietà femminile la chiamano ….. povero me!
"Eh nu fate chilla faccia davanti a Vostro nipote Gennarino! A proposito madame Marguerite site contenta ca chisto bello guaglione sposerà Vostra nipote?"
“Oh Maestà con tutto il rispetto ma io non ho capito cosa avete detto!” ma perché non parla francese? O tedesco? Mi andrebbe bene anche l’italiano!!
“Si, come darvi torto! Vi ho chiesto di non fare quella faccia arrabbiata con Vostro marito e se siete contenta che il mio bel Gennarino sposerà la Vostra bella Marie!”
"Maestà …… l'importante è che sia felice mia figlia ….  e che lo sarà mia nipote! Per me conta solo la loro felicità! Sapete … il mio è un matrimonio d'amore, non di convenienza!"
"Volete dire che Vi siete scelta il marito? Nessuno Vi ha imposto lu Generale?" domando un po’ stupita. Io sono stata costretta a sposare quel porco ….. il matrimonio è un contratto tra due famiglie … nel mio caso un affare di stato.
"No Maestà. Nessuno …… ci siamo innamorati ad un ballo …… e dopo pochi giorni Augustin è venuto a chiedere la mia mano! Era così bello, gentile, educato e rispettoso. E poi i suoi occhi …. Ahhh…" dico sospirando. Si, io lo amo da impazzire!
Ascolto le parole di mia moglie, la vedo sospirare e ribatto: "Appunto che ti ho sempre amato non devi dubitare della mia fedeltà, capito Margherite?!!"
"Si …. certo Augustin ….. ma se quella donna prova ad importunarti ancora userò la spada di Oscar su di lei! E ricordati che potrei sempre decidere di prendere qualche lezione di scherma …… sono stata chiara? Sono certa che mia figlia mi aiuterebbe subito!"
 
Guardo con preoccupazione mia moglie, se solo sapesse che quella pazza mi è saltata addosso diverse volte!
 
Carolina scoppia un una fragorosa risata e dice: "Ah ah ah ….Madame, ora capisco a chi somiglia Vostra figlia Oscar, a Vuje! Ed io che credevo che assomigliasse a lu Generale!"
"Maestà …. Oscar ha preso il meglio di noi due ….. ih ih ih" rispondo sorridendo!
"Ah ah ah Madame Marguerite, se solo sapeste! Ahhh …"
"Ditemi, ditemi Altezza!! Sono davvero curiosa!"
"Vedete, tra gli ufficiali che ci hanno scortato, c'era un certo Maribeau a cui l'ho sopranominato   lu pourc … Ih ih …”
“Lu … cosa?”
“Lu pourc che significa porco, maiale. Dunque dicevo che si era invaghito di Vostra figlia …" racconto cullando il mio Gennarino.
"COSA?!!!!! Di mia figlia ….. quale delle tre ….."
“La moglie del capitano, il bellissimo moro!"
"Oscar?!!! Oddio ….. mia figlia lo ha ucciso quel soldato?!"
"Ucciso no, ma non gliel’ha certo fatta passare liscia! Pensate che non solo l'ha sfidato a duello ma gli ha tagliato tutti vestiti lasciandolo in mutande davanti a tutti noi! Ahhh Gennarì bello di mammà che zia tieni!"
"Ih ih ih ….. bene, sono contenta. Mia figlia è una donna molto decisa ed autonoma!! Ha fatto davvero bene!!! Ih ih ih …. mi immagino la scena ….. Augustin, e tu non mi hai raccontato niente!!" dico con tono di leggero rimprovero.
"Ma cara, se siamo appena tornati ieri, poi è nata la piccola ed ora dobbiamo recarci a corte! A proposito siete pronte per andare?"
"Certo Augustin ….. qui l'ultimo sei sempre tu!"
"Bene, allora vado da Oscar per avvisare che possiamo andare. A dopo!" dico lasciando in tutta fretta la mia camera.
“Un momento Generà avimma fa lu contratto matrimoniale!”
“Certo Maestà! Ci penseremo nei  prossimi giorni! Ora vado, a tra poco!” dico uscendo tutta fretta.  Meno male che l'imperatrice mi ha salvato dalla gelosia pazzesca di mia moglie! Ahhh spero che stasera Margurite sia docile con me! … Ecco sono davanti alla porta di mia figlia… busso. "Oscar posso entrare?"
"Certo Padre …. entrate pure!" rispondo guardando Andrè, seduto al mio fianco sul divanetto del nostro salottino.
"Bene, vedo che siete pronti! Ahhh ragazzi miei, come sono felice!! Dopo Marguerite, voi sarete i primi ad apprendere la bella notizia!"
"Quale Padre? Diteci!!"
"La piccola Marie, un giorno diventerà la principessa della grande stirpe dei Borboni!"
"COSA?!!! Spiegatevi meglio Padre …." rispondo perplessa guardando mio marito. “Padre, non vorrei che abbiate combinata una delle Vostre…… se è quello che temo …”
Mi siedo, sorrido e dico entusiasta: "Ascoltatemi, io non ho combinato un bel niente, ho solo fidanzato la mia piccola Marie con Gennarino ….. Ahhhhh come sono felice! I Jarjayes avranno una principessa in famiglia! Ah Oscar, riguardo al mio adorato François ho dei progetti per lui, magari gli troverò una principessa. No, meglio, una regina …"
"PADRE!!!" urlo alzandomi di scatto di piedi. "Non provateci neppure!!! Mia figlia sarà libera di scegliersi chi sposare ….. o di non sposarsi affatto?!!! Chiaro?!!!! E smettetela ….. sarà Sophie!!!!! Padre, avrei voglia di sfidarvi a duello per sfogare la mia rabbia!” rispondo furiosa.
"CALMATI!!!! Non agitarti che potresti fare male a MIO nipote! E poi non potresti mai sfidarmi a duello visto che sei gravida. Ricordati quello che ti ha detto Edmond, devi abbandonare le armi e soprattutto non devi agitarti, quindi ti ORDINO di calmarti. CAPITO?!! E adesso andiamo a Versailles."
"Padre!! Siete Voi a farmi agitare. E comunque mettetevi bene in testa che a mia figlia ci penso io!!! Guai a Voi se oserete immischiarvi! Sono stata chiara?!!! O giuro che assaggerete la mia spada!" rispondo arrabbiata, adesso è davvero troppo!
"Tu sei pazza! Ma possibile che non hai un minimo di ambizione? Non ho forse scelto bene per le tue sorelle?! Maxim è il perfetto idiota agli ordini di Luisa, Louis è un uomo calmo e pacato proprio come Marianne, Charles … Charles … oh beh calza a pennello a quell'assatanata di Joséphine, riguardo a te, vedi che ragazzone ti ho rifilato? Educato, intelligente, colto, remissivo e soprattutto ti asseconda … certo per avere a che fare con te ci vuole MOLTA ma MOLTA pazienza!"
"MA COSA DITE?!!! IO HO SCELTO ANDRE’!!! NON VOI! CHE VI SIA BEN CHIARO!!! Anzi …. noi ci siamo scelti ….. l'unica cosa giusta che avete fatto è stata quella di farci crescere assieme. Il resto non è affar Vostro!!! A questo punto …… sarete il primo che sfiderò a duello, subito dopo il parto …. anche se ho ancora un conto in sospeso con lo zio ….. perché io non dimentico!!" aggiungo minacciosa.
Vedo mia moglie infervorata, mi avvicino, le prendo le mani e sussurro: "Calmati Oscar…"
"Ascolta tuo marito figliola, calmati! Comunque, devi sapere che prima di te c'è quell'idiota di Maxim che vuole sfidarmi a duello, come se avesse la possibilità di battermi, è assurdo! ih ih … Vado di sotto, vi aspetto, muovetevi!"
"Maxime?!! Ha ragione a volervi sfidare …. anzi, sapete cosa Vi dico? Sarò io a fargli da padrino e lo allenerò personalmente!!! Vedrete!!!! Gli insegnerò io come fare a disarmarvi …. ih ih ih … ci penso io a lui ….. eccome!!!" rispondo sorridendo soddisfatta. "Vieni Andrè, andiamo via ….."
 
Mia moglie mi prende per mano, apro la porta e ci ritroviamo di fronte nostro cognato, visibilmente preoccupato e agitato.
 
"Maxim sei qui! Cosa c'è perché quell'espressione preoccupata?"
"A …. Andrè ….  ehm …. io …. dovrei chiederti un favore …."
"Dimmi, cosa ti succede?"
"Ecco …. Luisa vuole che sfidi il Generale a duello ... ma io …. ecco …. non so neppure tenere in mano una spada … tu … potresti insegnarmi?"
Sento la voce sottile ed impacciata di Maxime, lo guardo, tiene gli occhi bassi, preoccupato ed in evidente difficoltà.
 
Sono nel salottino, mio genero non mi ha visto, gli vado incontro e scoppio a ridere: "Ah ah ah ah … Ahhh mio caro Maxim se solo tuo padre ti avesse addestrato invece di pensare agli affari! Ah ah ah … Ma davvero vorresti battermi con qualche lezione di scherma che André ti darà?"
"PADRE!!! Maxime, se sei d'accordo sarà Andrè a battersi con mio Padre, vedrai che in due minuti lo avrà disarmato! Sai …. lo farei personalmente ma pare che in gravidanza sia sconsigliato ….." rispondo con la massima noncuranza e tranquillità. Io sarei capace di disarmarlo in un minuto …. Andrè ce ne metterà due … ma poco importa! Il risultato finale sarà lo stesso!
Sono timoroso, guardo prima mio suocero poi mio cognato e balbetto: "A  André … davvero pre prenderesti il mio po posto? Ecco … io non vorrei ma ma mia moglie mi ha costretto a sfidare a du duello nostro suocero …"
"Stai tranquillo Maxime …. se Oscar lo desidera …. visto che non può sostituirti, lo farò io. Per me non c'è nessun problema."
"E per Voi Padre? E' forse un problema? Ih ih" aggiungo io sorridendo ….
"Gulp....."  sono un poco preoccupato, Andrè mi batterà di sicuro, l’ho addestrato io e considerato che ha molti … ehm … alcuni anni in meno di me ….. certo non è bravo quanto Oscar ….. ma mi batterebbe di sicuro …. No no … qui ci vuole una bella ritirata strategica!
"Per me?! Io e André batterci a duello? Ma cosa c’entra André, è Maxim che vuole sfidarmi quindi che lo faccia lui."
"No Padre ….. sarà Andrè a darvi la lezione che meritate!! Anche da parte mia!!! Sono stufa di essere controllata, che decidiate tutto Voi ….. quindi Vi sfiderei io ….. "
 
 
Sono nel corridoio con Madame Marguerite, udiamo delle voci animate, dico: "Madame ma cosa sta succedendo? Ho l'impressione che qualcuno stia discutendo, non sarebbe meglio andare a vedere?"
"Si …. non vorrei che mio marito facesse agitare Oscar …. sapete Altezza, credo che sia geloso di lei …. quasi possessivo!"
"Beh, ca lu Generale fosse nu poco matto me ne sono accorta durante il viaggio ma non credo che lo sia fino a questo punto!"
"Oh si …. credetemi!!! Lui la spia di continuo …… ma in fondo l'ha cresciuta lui …. per trent'anni Oscar ha fatto tutto ciò che Augustin ha voluto ed ora ….. lui ne è geloso!"
"Allora je ascite pazzo!" 
“Assit … cosa? Maestà scusatemi ma non comprendo…”
“Avite ragione, ho detto che vostro marito .. beh con tutto il rispetto ma è diventato matto.”
"Ma no …. lui è fatto così!! Andiamo a sentire …."
 
A passo spedito percorriamo il corridoio inseguendo le voci, dico all'imperatrice: "Maestà sento la voce di Oscar e di mio marito, credo che stiamo discutendo."
"E quando mai quei due non discutono?!! Gennarì ….. sta bbuono …. a cussì!!"
 
 
"Oscar davvero sfideresti tuo padre! Forse figlia mia, la gravidanza ti ha fatto andare fuori di testa?"
"No, Padre …. siete Voi ad avere esagerato!! Siete assillante, volete sempre sapere tutto e decidere per tutti!!! è ora che la smettiate Padre!"
All'improvviso ascolto  la voce di mia moglie. "Augustin, Oscar, si può sapere cosa sta succedendo?! Perché litigate in questo modo?"
"Madre!!! Per fortuna che siete arrivata! Mio Padre vuole decidere tutto lui …. ed io non intendo permetterglielo. Quindi Andrè gli darà una bella lezione, con la spada in mano, anche per Maxime!"
"Ma Oscar .... non potete risolvere la questione diversamente?!"
"Diversamente dite! Madre, forse non conoscete mio padre? A proposito ditemi, come avete fatto a innamorarvi di lui, visto che siete talmente diversi? Oppure mio nonno Ve l'ha imposto?"
"Oh ma .... Oscar .... tuo padre é così.... affascinante, premuroso e ... ehm .... bello! E prima che gli venisse questa fissa per l'erede era anche molto assennato!! E comunque io lo amo ugualmente e lo voglio integro!! Quindi niente duelli!!!" rispondo decisa, ci manca solo un duello …. In casa mia. Adesso basta, è ora che questi due la smettano di comportarsi come dei ragazzini!
"Prima che gli venisse questa fissa?! Allora significa che lo è sempre stato? Madre possibile che Voi non ve ne siate accorta prima di sposarlo?"
"Cara ..... tuo padre è come dire ...  "
"Niente Marguerite!! Niente! E la mia non é una fissa!! L'onore ed il casato sono fondamentali!!! E per il casato serve un erede!!!! Mi pare facile e logico!!" uffi ….. possibile che qui non capiscano, devo sempre pensare a tutto io!!
"Oh pè San Gennarà! Ma Gennarì a mammà ma l'hai sentito al nonno? Figlio bello, quanto ti sposerai con Marie ma raccomando mammà lu primo figlio deve essere MASCHIO altrimenti lu nonno t'accide! Ah ah ah ah ...”
“T’accide? Maestà cosa vuol dire?”
“Generà, accide significa uccide!”
“Ma cosa dite Maestà! Io non potrei fare del male a nessuno, figurarsi poi se è mio nipote!” dico avvicinandomi al piccolo e scrutandolo attentamente sussurro: “Principe Gennaro, sua altezza Vostra madre ha perfettamente ragione, Voi siete il quadro spiccicato degli Asburgo! Ahhh che nipoti perfetti che avrò!”
“Ci potete giurare Generà! Ca abbiate pronipoti maschi .. “
"Esatto Maestà!!! Anche se la mia Marguerite mi ha dato tutte femmine ed io mi sono dovuto ingegnare!! Però ho risolto proprio bene!!!"
"Ma vuje site nu stratega! E mò jamme alla reggia ca voglio vedere mia sorella, Gigino e chille Fessen!" guardo soddisfatta mio figlio e dico: "Gennarì a mammà hai visto ca lu nonno comincia davvero a comprendere la nostra lingua? Si davvero na creatura fortunata! Ahhhh che nonno! E pensare ca tua zia non ha capito un bel niente! E Jamme!"
“Si si ...... certo Maestà, adesso andiamo!! Andrè..... vuoi sempre sfidarmi?!!"
"Io sfidarvi? Ma Signore Voi non dovreste nemmeno accettare la sfida di Maxim!"
"Capità però io non ho ancora capito perché Maxim dovrebbe sfidare chiste ( questo) sant'uomo di Generale, spiegatevi!"
"Maestà.... me lo ha ordinato mia moglie Luisa!! Ed io .... ehm .... obbedisco!!"
"Ohhh E vuje site accussj … oh scusate parlerò francese perché non capite la lingua della Vostra consuocera. Dunque dicevo, Voi fate tutto ciò che Vi dice vostra moglie?"
"Ehm ..... si ..... certo! Io voglio che mia moglie sia felice!!!!"
"Ma scusate, se Vostra moglie Vi dice di ammazzarvi Voi lo fate? Ma sapete che lu Generale potrebbe farlo?"
"Ehm... ho ottenuto da mia moglie un duello al primo sangue ..... quindi ... " rispondo imbarazzato e preoccupato, spero che mio suocero non mi faccia troppo male ……
"Gennarì, ma lo senti tuo suocero? Uhm … credo che andrai molto d'accordo con lui, spero che la tua futura moglie non assomigli a tua suocera! Ma ditemi, perché volete sfidare Vostro suocero? Cosa ha fatto di male per meritare questo?"
"Lui .,.... ecco..... fa .... quello che vuole..... senza mai chiedere..... ehm ....."
"E cosa dovrei chiederti Maxime?!!! Non sei forse contento delle mie decisioni??!! Parla!!! Veloce!"
"Ssssiii Sissignore ecco .. però ...vedete … mia moglie voleva essere consultata prima del contratto matrimoniale!"
"Uè Maxim, volete dire ca Gennarino è troppo poco per Vostra figlia?!"
"E... no no .... io sono felicissimo!! Onorato e soddisfatto ..... ma mia moglie avrebbe voluto parlarne direttamente lei con .... Voi! Ecco!!!"
"Oh ma … Oh mio piccolo Gennarì qua provvedo guai! Ma dico, dovrebbe essere orgogliosa ca la piccirella sposerà la mia creatura. E poi lo vedete? Gennarino è bello assaje come gli Asburgo non come quello scorfano di suo padre!"
"Certo Maestà! Mia moglie é felice!!! Ma ritiene che mio suocero avrebbe dovuto prima chiedere a lei!!!!"
"E comunque Andrè tu darai una lezione a mio padre!!!"
"No, un momento piccirellè acca nisciuno aggia (bambina qui nessuno deve)  farsi male perché Gennarino dovrà sposare  Marie! Se Vostra sorella non accetta la mia creatura allora sto matrimonio non sa da fare. Ma lu sapite quante famiglie vorrebbero lu figlio mio?!"
"Maestà! Mia sorella é senza dubbio felice. Ma mio Padre sta pensando alla mia creatura!!! Quindi o provvede Andrè o ci penso io!!!"
"Vostro figlio? Ma se è femmina! Generà ma ficcatevelo in quella capa! Avrete na femmina non nu maschio!"
"Uff....tutti con me ve la prendete!!!!” rispondo con leggerezza, facendo un leggero movimento della mano. Mai nessuno che mi capisca …..
"Andrè ….. allora? Fai tu o devo fare io? Direi che domani prima di pranzo andrà benissimo, in sala d'armi ovviamente! Allora?!!!" inizio a spazientirmi, batto un piede a terra ….. uff …. Qui bisogna agire!
Mia madre ribatte: "Ma siete tutti impazziti! Qui nessuno sfiderà nessuno e adesso andiamo alla reggia, le carrozze sono pronte. Avanti andiamo!" adesso basta, qui ci vuole polso con questi due! Sono uguali!!
"Madre ….. io non intendo rinunciare al duello! Mio padre deve capire che non avrà alcun ruolo nell'educazione di mia figlia ed in tutto ciò che la concerne!! E se per farglielo capire devo sfidarlo a duello lo farò! Chiaro?!!"
"Gennarì, la zia somiglia moltissimo a tua madre lo sai?"
Madame Marguerite mi guarda e sussurra: "Maestà a vedervi sembrate tanto pacata …"
"Uhm …. pacata …. sappiate che ho sparato a quel fetente puorc di mio marito quando ha tentato di ingravidarmi ancora!!"
"Sparato? Ma..."
Il Generale ribatte: "Spero che non sia successo quando avete scoperto che attendevate Gennarino! Non vorrei che mio nipote si fosse spaventato nel Vostro Augusto ventre e generasse solo femmine!"
"Generà!!! Ma Vuje site fissato!!!"
"Maestà ditemi, quanti figli maschi avete generato?"
“Uhm ….  Vediamo ……. Carlo Tito Francesco, Francesco Gennaro Giuseppe Saverio, Gennaro Carlo Francesco, Giuseppe Carlo Gennaro, ed infine Carlo Gennaro …. Il mio Gennarì. Cinque Generale!”
"Ecco … io invece non ho avuto figli maschi e Antony e George non sono purtroppo i miei eredi diretti come lo sarà François!”
Oscar ribatte: “Sempre questa storia?! Non ce la faccio più!”
"Andiamo!! Forza Oscar e non fare quella faccia, non voglio duelli in casa!! Se vorrai, ti occuperai della questione dopo che avrai partorito! Ed ora andiamo!"
André sussurra: “Oscar, ti prego andiamo…”
"Tanto non c'è nulla da dire, la questione per me è chiusa altrimenti mio padre assaggerà la mia lama. Andiamo André!"
"Si andiamo." rispondo mentre Oscar ha già afferrato la mia mano e mi sta trascinando con impeto giù dalle scale. Mi ricorda tanto la bambina dispettosa e decisa che era. Impetuosa e adorabile!!! Credo di averla sempre amata ….
"André, non voglio viaggiare con mio padre, chiaro?!"
"Va bene Oscar, come vuoi. Però …. ci servirà un'altra carrozza allora!"
"Sbrighiamoci André, presto!"
"Si si ….. subito. Ci penso io a tutto …." povero me, certe volte Oscar è davvero irragionevole. Un'altra carrozza … io avrei viaggiato volentieri con il Generale e Madame Marguerite!.
Mi fermo un attimo in cortile, trattengo Oscar accanto a me, la abbraccio e le guardo dritto negli occhi.

"Oscar ….. per preparare un'altra carrozza ci vuole troppo tempo …. e tu non puoi andare a cavallo ….. per cui …. viaggeremo con tua madre …. ti prego Oscar!"
Sento la voce dolce di mio marito, è un sussurro, una carezza per la mia anima agitata. Lo so che ha ragione …. Lui è calmo e riflessivo … io invece sono sempre impulsiva.
"André ma io …. e va bene, vuol dire che sopporterò mio padre, accidenti!"
"Grazie Oscar, vedrai …. io starò al tuo fianco!"
"Grazie André!"
 
Arrivano il Generale e Madame, sua Maestà con il principino e le sue dame. Saliamo tutti sulle rispettive carrozze, la nostra ormai guidata dal povero Alain.
Il viaggio è breve ed il generale, per una volta, non ha detto nulla di irritante per la mia Oscar. Si è seduto proprio di fronte a lei, con Madame al suo fianco.
Lo vedo prendere la mano di Madame tra le sue, stringerla un poco. Si vede che la ama, nonostante sia un uomo ferreo, rigido …..
Siamo arrivati nel cortile della Reggia, Alain fa fermare la carrozza e apre lo sportello. Vedo il Generale scendere per primo, seguito da Madame Marguerite, poi Oscar si lancia fuori dalla carrozza, con una velocità ed un'agilità incredibili per le sue condizioni, io la seguo di corsa.
Vediamo scendere sua Maestà, seguita dalle due dame con in braccio il principino.
Sussurro al capitano: "Sono passati ben dieci anni l'ultima volta che sono stata qui … noto che il parco della mia reggia ha fatto da modello a Versailles!"
"Si Maestà ….. la Reggia ha un parco bellissimo e Vostra sorella ha apportato molte integrazioni … ha fatto costruire diversi nuovi padiglioni nel corso degli anni."
"Uhm … vedo … Bene facimme ambresse ca ( facciamo presto che) voglio vederla!"
"Maestà …. da questa parte, prego." sento la voce di mio padre guidare sua Maestà verso l'interno della Reggia.

Percorriamo diversi corridoi, i soldati di guardia ci riconoscono e fanno il saluto militare al nostro passaggio. Molti di loro sono stati al mio comando, quando ero qui alla reggia.
Arriviamo davanti al ciambellano e mio padre domanda udienza alle loro Maestà.
Dopo poco vediamo uscire il ciambellano di corte: "Prego Generale Jarjayes, potete entrare …… tutti!"
 
Entriamo nella sala, non appena la regina Maria Antonietta riconosce la sorella le corre incontro felice, per abbracciarla.
Corro incontro a mia sorella, l'abbraccio, sussurro: "Antonietta cara che bello rivederti!" mi allontano un poco la guardo: "Sei bellissima! Dimmi piccirella cumme stai?"
"Carolina!!!! Come sono felice!!! Ma ..... come parli?!!!"
"Come parlavo dieci anni fa mia bella Antonietta!”
“Ma che bella sorpresa Carolina, ma dimmi come mai sei qui e con i conti Jarjayes? Oscar che bello rivedervi!”
“Lu Generale con le sue figlie si sono recati a Schoenbrunn e non ho resistito, ho deciso di unirmi a loro per poterti rivedere! Oh Antonietta, abbiamo tante cose da dirci, dovrai raccontarmi tutto di te!”
“Si certo Carolina! Oh ma vedo che con te c’è il tuo ultimo genito…”
“Antonietta puoi giurarci che sarà l’ultimo, altrimenti giuro che rimarrò vedova!”
“Ah ah ah … Carolina hai sempre voglia di scherzare!” dico mentre mi avvicino al piccolo, lo guardo e sussurro: “Ma che bello che sei! Sei un vero Asburgo!” ordino alla mia dama di compagnia. “Accompagnate le cameriere di mia sorella negli appartamenti reali così potranno occuparsi del piccolo!”
“Agli ordini Maestà…” guardo le due donne e dico: “Prego seguitemi!”
“Ma dimmi dove sta Gigino, desidero salutarlo…"
Entro nella sala e dico: “Sono qui Carolina!”
“Oh Gigino che piacere rivederti! Quanto tempo cognato mio! Ma ditemi come state?” dico abbracciandolo.
Sono davvero imbarazzato, Carolina mi ha abbracciato davanti a tutti senza rispettare il protocollo, e sussurro: “Be bene Carolina! Generale, Madame Jarjayes e voi Oscar e André dopo mesi ci rivediamo!”
Il Generale risponde: “Maestà siamo tornati l’altro giorno e siamo qui per concludere la nostra missione!” Carolina guarda il cognato e dice: “Gigino, parlerete dopo dei vostri affari con lu Generale. Ma ditemi come stai?”
“Bene grazie! Voi come state?”
“Bene! Dimmi Gigino, ti dedichi ancora alle tue serrature?”
“Ecco…  gli impegni mi portano via molto tempo, però appena ho qualche ora libera mi rinchiudo nella bottega del fabbro. Sapete, mi rilasso e sono felice! Credo che se il destino non mi avesse riservato il compito di guidare questa grande nazione sarei diventato un fabbro! Ah ah ah …”
“Oh ma è magnifico! Gigino dovrai fabbricarmi una serratura…”
“Vi serve una serratura? Ma per fare cosa?”
“Per metterla alla porta dei miei appartamenti, anzi, ne voglio tre, le metterò tutte, voglio sprangarmi, accussì chillè porc nu trase nelle mie stanze!”
“Co cosa avete detto Carolina?”
“Jamme Gigino! Anche a te debbo tradurre?”
“Ma io non Vi capisco …”
“Gigino ascolta, innanzi tutto pretendo che non mi dia del voi ma del tu, capito?”
“Sssi certo ma prima cosa avete .. hai detto?”
“A si … mi servono le tue serrature per metterle alle porte dei miei appartamenti così quel porco di Ferdinando non entra per ingravidarmi nuovamente a suo piacimento!”
“Coff .. coff ..” tossisco imbarazzato, nel tentativo di nascondere la piccola risata che vorrei fare. Certo che con la sorella di mia moglie il protocollo proprio non esiste!
“Uè Gigino sei forse raffreddato?”
“No no …”
“Ahh mi correggo … mi servono quattro serrature, si, la debbo mettere una anche nella porta che porta alle segrete così Ferdinando non potrà accedere nemmeno da lì!”
“Si, certo certo Carolina, ve ne fabbricherò quattro…”
“Mi raccomando, che siamo le migliori che tu abbia mai costruito!”
“Farò del mio meglio Carolina!”
Maria Antonietta sorride, prende la mano di sua sorella e dice: “Ora basta di parlare di serrature, Vieni!!! Vieni!!! Sono davvero felice!! Eh...." mi volto verso Madame Oscar, la guardo con attenzione e avvicinandomi quasi urlo: "Oscar!!!! Oh.... ma Voi siete in stato interessante!!! Come sono felice!!! Siete ..... bellissima!!!! Ditemi ..... quando nascerà?!!! A vedere così...... sarete già nel quinto o sesto mese!!! Oh .... che gioia!!!"
Sento le gote accaldate, rispondo: "Oh Maestà, grazie per l'accoglienza! Si, sono in stato interessante, tra qualche giorno sarò nel sesto mese. Ma ditemi come state?"
"Io?!!! Benissimo!! Voi piuttosto!! Voglio sapere tutto!... Però… Oh Oscar avete affrontato un viaggio lunghissimo nelle Vostre condizioni! Spero che non abbiate avuto disturbi!”
“Ecco, nulla di importante Maestà..”
“Meno male amica mia! Ma lasciatemi ammirare la Vostra condizione… siete bellissima, la pancia Vi dona moltissimo! Oh che bello vedervi incinta!”
Arrossisco, sussurro: “Maestà..”
“Su, non mettetevi in imbarazzo, è naturale per una donna, vedrete che bello che è mettere al mondo dei figli!”
Carolina ribatte: “Sacrosante parole Antonietta ma non quando ne sforni ben quindici!”
“Oh ma … Ah ah Carolina ma che modo di parlare…”
“E Jamme Antonietta e nu fare chilla (quella) faccia. Nemmeno nelle udienze private rispetto il protocollo, figuriamoci poi con te e Gigino!”
“Ah ah .. sorella mia che donna spontanea che sei!” guardo Oscar e continuo: “Ho una sorpresa per voi!”
“Per me?” rispondo un poco preoccupata. Con l’età la mia Regina si è calmata molto …. Ma delle sue sorprese ho sempre un poco di timore.
“Si. Su su .... avvicinatevi!"
"Si … certo …"
"Generale! Madame Marguerite ed anche tu Andrè! O forse dovrei darti del Voi.... visto che ho saputo dell'adozione!!"
"Ma no, Maestà! Io rimango André di sempre …"
"Bene .... bene .... Luigi ...... ci pensi tu?!!"
“… Emm … si, dopo tutto è compito del re fare certe nomine anche se … ih ih … Vent’anni fa Maria Antonietta Vi ha promossa Colonnello in modo informale, ricordate?”
“Cosa! Maestà cosa …”
“Ma questa volta ricevere i gradi rispettando il protocollo.”
“Non .. capisco …”
"Colonnello Jarjayes! In ginocchio!" Dico estraendo la spada di gala.

Vedo madame avvicinarsi e poggiare un ginocchio a terra.

"Per la Vostra lealtà, bravura, coraggio ..... Vi conferisco i gradi di generale di brigata!" appoggio la spada prima su una spalla, poi dell'altra. "Alzatevi, Generale Oscar Françoise de Jarjayes!!!"
 
 
"Marguerite .... dimmi che non sto sognando!!!" dico felice ed emozionato. Mio figlio …. Generale!! Ed è arrivato alla carica di Generale a neanche trentatré anni ….. io lo sono divenuto dopo ….
"No … non stai sognando! … Augustin, il cielo non ti ha concesso un figlio ma Oscar ti ha dato tutte le soddisfazioni che un erede maschio potesse darti!" dico tirando fuori il fazzoletto ed asciugandomi le lacrime.
"Si .... hai ragione" dico con voce tremante mentre trattengo una lacrima di gioia!
 
Sorrido felice, mi avvicino a lu Generale e dico: "Uè avite essere felice, il vostro erede è stato appena nominato Generale! Ih ih … Adesso mi chiedo chi dei due darà orini all'altro: vuje (voi) o la piccirella?!"
"Come chi!!! Ma io ovviamente!!!"
“Oh come sono contenta! Voi cominciate a comprendermi! Gigino, voglio che anche tu capisca la mia lingua, chiaro?”
“Si si Carolina…”
 
Mi avvicino a mia figlia e le dico: "Oscar sono fiero di te!!! Orgoglioso!!!"
"Grazie Padre!" guardo le loro maestà e continuo: "Io non credo di meritare tanto …"
"Certo che lo meritate Generale!” risponde re Luigi.
Abbasso lo sguardo e sussurro: "Ho fatto semplicemente il mio dovere, nient'altro!"
"Sono felice di avervi al mio servizio Oscar!!" Sento la voce della mia Regina, forte e squillante. Si avvicina e mi abbraccia, come fa un'amica.
"Oh … Maestà io … sono davvero onorata."
"L'onore è solo mio Madame Oscar .... ma ora ditemi .... resterete in servizio con la Vostra pancia?!! Vi prego, ditemi che Vi occuperete della Vostra creatura .... ehm ...." dico squadrando per bene la pancia .... "Secondo me sarà una femmina!!"
Ascolto le parole della regina e ribatto: "Ma cosa dite Maestà! Mia figlia avrà un maschio!"
“Mi dispiace Generale Jarjayes ma io ho l’impressione che sia una bambina! Ahhh spero che Vi somigli Oscar!” guardo André e dico: “Certo suo padre è un uomo affasciante ma io vorrei vedere una piccola Oscar aggirarsi a corte e magare giocare con i miei bambini!”
"Maestà possibile che anche Voi dite che avrò una nipotina? Ma come fate a dirlo?"
"Generale …. si vede dalla forma della pancia!!! Sarà una femmina!!! Oh Oscar …. come sono felice per Voi …. e poi mi avete portato qui mia sorella!!!"

Guardo la Regina Carolina, è molto entusiasta, batte le sue mani e sorride di continuo, infrangendo il protocollo con abbracci e sorrisi.
 
"Antonietta ti trovo davvero bene! Dimmi sorellina come te la passi?"
"Ah …. Carolina!!! Sapessi …… qui non è come a Vienna ….. ma vieni …. se volete scusarci …. io vorrei stare un poco con mia sorella!!! Luigi … spero che non Vi dispiaccia!!"
Il Generale ribatte: "Ma prego Maestà!"
Ci inchiniamo tutti mentre la nostra Regina lascia la sala.

Sentiamo la voce di Sua Maestà Re Luigi XVI, un poco timida e sottile: "Generale, che notizie portate dal Vostro viaggio?!"
"Maestà …. dai Savoia porto buone notizie: sono uno stato nuovo e non hanno nessun interesse nel sovvenzionare un nuovo corso, quindi saranno al nostro fianco in questi tempi difficili. Di questo mi sono assicurato personalmente! Sulla tenuta dell'alleanza con Vienna ….. non ho alcun dubbio. Il legame tra i fratelli è molto forte e non abbandonerebbero mai la nostra Regina in difficoltà!"
"Bene, almeno potrò contare su mio cognato, che sollievo! Generale, riguardo al Vostro viaggio ci sono stati problemi? Siete stati attaccati dai ribelli?"
"Beh Maestà ….  a parte qualche assalto da parte di briganti, alcuni feriti che ci hanno imposto una sosta prolungata a Torino, qualche viaggiatore in più con noi già da Torino, un rapimento ed un altro paio di assalti …. direi tutto tranquillo!! Ah ah ah ah ah …. diciamo che ci siamo tenuti occupati Maestà!"
"Co cosa! Chi è stato rapito?"
"Le nostre donne …. .tutte ….  eccetto Oscar ovviamente!! E Madame Battista …. che se se la fossero presa l'avrei lasciata volentieri ai briganti!!! Li avrei persino pagati ….."
Mia moglie ribatte: "Augustin!!! Non si dicono certe cose! Quella donna non mi piace ….. ma certe cose davvero non si possono neppure pensare!"
"Scusate Generale Jarjayes ma chi sarebbe Madame Battista?"
"Ah …  ecco …  è il pacco a carico che ci siamo presi da Torino. Sapete …. il Maggiore Girodelle si è fidanzato …. e Madame Battista è la zia della fidanzata, la marchesina Elena Maria Carolina di Costigliole. Una ragazza carina ed a modo …. tutto il contrario della zia, acida zitella. Dovremmo trovare un fidanzato a questa anziana signora …. uhm …. forse il duca d’Amiens?!!"
"Sarebbe un’idea Generale Jarjayes, lo sapete che il duca d’Amiens ha conosciuto tutte le donne di corte e non gli va bene nessuna. Magari Madame Batista è la donna che fa per lui!”
“Magari! Me la toglierei di torno! Scusate Maestà!”
“Ah ah ah … La Vostra esclamazione la dice tutta! Ah ah ah … E così il Maggiore Girodelle è prossimo alle nozze!? Questa si, che è una bella notizia! Ma perché non è qui?"
"Ehm …. Maestà …. ha litigato con la fidanzata circa l'uso del …. bidet! Si starà strappando i capelli per la gaffe che ha combinato!! Ah ah ah …. ma state tranquillo …. li farò riappacificare!"
"Il bidet?! Oh ma che strumento sconcio!"
"Esatto Maestà!!! E quell'ingenuo è andato a dire che lui lo ha usato con delle sue …. amiche ….. nella villa in campagna della sua famiglia ….. ma ditemi Voi …… che gaffe!!!" rispondo sorridendo …… Victor ha combinato un vero guaio …..
"Coff .. coff .. che situazione imbarazzante! Comunque, spero davvero che si riappacifichino … però .. usare il bidet! Ih ih ih …"
"Già …… Maestà. Comunque, sono contento della missione, ho potuto trascorrere del tempo con le mie figlie ….. delle vere forze della natura!! Sono uguali a me ….. delle vere Jarjayes!!! Ah … dimenticavo: mio fratello Armand …. anche lui è partito con noi …. con la sua fidanzata!!! Ih ih ih ….. non so se lo ricordate Maestà!"
"Vostro fratello? Il cardinale? Ma come?!"
"Già ….. una vera disgrazia …. sarebbe potuto diventare Papa …  e invece ... lussurioso e spretato!"
"Augustin!!! Ma cosa dici!!!"
"Marguerite … è la verità! Comunque, Maestà, la fidanzata è una bella donna, a modo ed educata, timida … con un figlio di sei anni …. carino e simpatico …. con gli occhi di noi Jarjayes!! Ih ih ih …"
"Volete dire che Vostro fratello ha già un figlio?"
"Esatto!!! Si è dato da fare il nostro Cardinale!!! Aaaahhh … poveri noi!!! Mio padre si starà rivoltando nella tomba!!!"
"Ohhhh ma che storia incredibile! Immagino che la sposa sia italiana?!"
"Si certo, una vedova dell'età di mia figlia Oscar …. ed anche lei in attesa di un figlio!!!"
"Dunque, il nostro ex Cardinale avrà un secondo figlio! Ih ih … Mi sarebbe piaciuto incontrarlo."
"Maestà ….  se volete al prossimo ballo lo porterò a corte. Sono certo che sarà onorato di inchinarsi davanti a Voi!"
"Oh ma certo, ne sarò ben lieto!"
"Grazie Maestà!!! E …. ehm …. posso farvi una richiesta …. personale?!"
"Prego Generale, dite pure!"
"Ecco …  se non è chiedere troppo …. vorrei che Vostra Maestà mi facesse l'onore di tenere a battesimo il mio prossimo nipotino, il figlio del mio erede, il prossimo Jarjayes!"
"Oh ma certo, per me sarà un vero piacere!"
 
Guardo imbarazzata mio padre, come sempre vuole fare tutto lui!!

"Maestà ….. Vi ringrazio per l'onore che ci volete fare e … scusate mio padre per la sua invadenza!" rispondo anticipando mio padre, mai dico mai che si faccia gli affari suoi!
“Ma no, cosa dite Madame Oscar, per me sarà un vero piacere fare da padrino a Vostro figlio!"
"Ehm ….. figlia Maestà …. sono certa che sarà una bambina!"
"Figlio o figlia per me sarà un piacere!"
"Grazie Maestà!!"
"Maestà ….. chiedo il permesso di ritirarci e rientrare a palazzo Jarjayes ….." dico facendo un inchino.
"Ma si, prego andate ma vi aspetto tutti al prossimo ballo, voglio complimentarvi con Vostro fratello."
"Certo Maestà! Sarà un vero onore!"
"Bene, ci vedremo quanto prima, con permesso!" dico inchinandomi come pure il resto della mia famiglia e lasciamo il palazzo di Versailles.
 
 
"Padre …  era proprio il caso di fare una richiesta simile a Sua Maestà?!"
"Ma possibile che tu abbia sempre da ridire? Qualsiasi iniziativa che io prenda a te non stia bene? Su su figlia mia, sii meno rigida con il tuo povero padre che vuole solo il meglio per tutti voi!"
"Si certo …. certo …. il meglio …. ma non credete che io voglia fare da sola? O meglio …. solo con Andrè?!!"
"Quante storie! Oscar, non è mia intenzione discutere, visto che sono tanto felice! Mia nipote Marie diventerà principessa, tu sei avanzata di grado, il mio François verrà tenuto a battesimo dalle loro maestà, cosa posso avere di più! Ahhh quando sono felice!"
"SOPHIE!!! Sarà Sophie!!! Andrè …. ti prego scappiamo via!! Ottenuto il congedo trasferiamoci in Normandia, ad Arras o persino un una casetta a Parigi …. tutto …. purchè sia lontano da mio padre!"
“Ih ih … Ma che esagerata! Su su figliola calmati che potrebbe far male al mio piccolo!"
"No che non mi calmo!! Andrè!!! Forza ….. fai qualcosa!!! Sfida a duello mio padre!!!"
"Oscar calmati! Ascolta che ne diresti di andare a Parigi?"
"ANDRE'!! MIA FIGLIA DEVE RIPOSARE!!! QUINDI TORNERETE CON NOI A CASA!!! E FINE DEL DISCORSO!!!"
Guardo mio padre dritto negli occhi e digrigno: "E invece no. André ed io andremo a Parigi!" prendo la mano di mio marito e lo trascino via.
"Ah ah ah ah …… tanto siamo venuti in carrozza ….. tutti assieme!!! Su su figliola!!"
"Augustin, se non la smetti di fare agitare così Oscar …. te la vedrai con me!!! Altroché Andrè!!! Ci penso io a farti ragionare …. eccome se ci penso io!" dico con voce sibillina e decisa.
"Marguerite non vorrai mica ricattarmi, vero?"
"Vedo che hai già compreso mio caro …." rispondo con voce civettuola passando una mano accanto al viso del mio Augustin. "Ed ora raggiungiamo Oscar e Andrè …  e bada bene a cosa dici!"
 
 
Percorro i corridoi della reggia accanto ad André, la mia mano è stretta alla sua, sono fuori di me, non guardo nessuno finché sento una voce. "Madamigella .. ops .. Madame Oscar … André, siete tornati!"
"Conte di Fersen! Che piacere vedervi! Siamo rientrati solo da poco!"
Inevitabilmente il mio sguardo cade sul suo ventre e sussurro: "Vedo che … che … Oh congratulazioni Madame Oscar, auguri anche a te André!"
"Grazie Fersen …. siete molto gentile" rispondo un poco imbarazzata.
"Grazie Conte! A breve diverremo genitori! Siamo entrambi molto felici!" rispondo stringendo la mano della mia Oscar, in un segno di dolcezza ma anche possesso.
"Mi fa davvero piacere … ma ditemi come è andato il vostro viaggio?"
"Bene ….. in fondo era una missione ….  c'è stato qualche imprevisto ma direi bene."
Mi inchino e dico: "Mi fa piacere che siate tornati sani e salvi, adesso vogliate scusami!"
"Prego conte!"
Non faccio in tempo a finire la frase che mia madre ci raggiunge: "Oscar, adesso tornerai con noi a casa …. è tardi, hai avuto una giornata lunga e devi riposare! Niente gita a Parigi! E non preoccuparti per tuo padre …. lui starà tranquillo ….." dico le ultime parole a bassa voce, affinché solo mia figlia possa comprenderle appieno.
"Madre io … e va bene ma André ed io ceneremo in camera nostra e sbarreremo la porta."
"No, dopo tutti questi mesi voglio stare un poco con te e con Andrè ….. non vorrai privarmi di questo piacere spero!"
"Sig .. non di certo Madre! Su, meglio tornare a casa!"
"Bene …… mi fa piacere!"
 
 
 
 
 
Lombardia, torrente Gallaversa      
 
Oscar: “André che posto magnifico!”
André : “Oscar, è così incantevole! Guarda che cascate e che dire della natura che ci circonda?!”
Oscar: “Mi sembra di vedere un dipinto invece è realtà!”
André : “Oscar ma ci siamo solo noi e gli altri?”
Oscar: “Non lo so, forse le Autrici hanno deciso di lasciarci un poco liberi, lontani da tutti. André che ne diresti di fare una piccola escursione prima che arrivino tutti gli altri?”
André : “Si, dammi la mano amore mio ed esploriamo questo posto incantevole!”
Oscar: “André, sento le voci … sono loro! Scappiamo!”
André : “Si, andiamo via amore mio! Almeno fin tanto che le Autrici ce lo permetteranno!”
 
 
Maria Antonietta: “Oh ma che posto incantevole!”
Terry: “Maestà non ci siete mai stata?”
Maria Antonietta: “Mai! E’ bellissimo!”
Aizram: “Nemmeno io sono mai venuta qui…”
Luigi: “Maria Antonietta, conosco il Vostro sguardo, sono sicuro che non appena torneremo a Versailles farete costruire un parco simile a questo!”
Carolina: “Uè Gigino ma ste pazzian?”
Luigi: “Vi prego Carolina, parlate francese, austriaco ma non napoletano!”
Carolina: “Gigino, ho appena detto di non scherzare. Ma ti pare che state attraversando un periodo di crisi e tu inciti mia sorella alla costruzione di un parco?”
Luigi: “Avete ragione Carolina è solo che conosco la regina e ho preceduto un suo desiderio! Comunque avete ragione, il mio governo sta attraversando un brutto momento!”
Carolina: “Si si lo so! Ma adesso godiamoci questa gita!”
Marguerite: “Autrici …”
Aizram: “Dite Madame Marguerite…!”
Marguerite: “E’ davvero un posto incantevole, ditemi, dove siamo?”
Terry: “E’ il torrente Gallavesa …”
Marguerite: “E’ davvero bello!”
Aizram: “Infatti questo posto è sopranominato “Maldive della Lombardia”, sono delle pozze che il torrente Gallavesa forma lungo la sua discesa.”
Carolina: “Bello! Autrici nel prossimo capitolo farò una bella chiacchierata con mia sorella …”
Aizram: “A proposito di cosa?”
Carolina: “Riguardo a lu pourc, voglio che venga declassato e poi …. Sccc … non voglio che ascolti Gigino, debbo parlare con chillate pourc  (quell’altro porco) di Fersen. Voglio sapere che intenzioni ha con mia sorella!”
Aizram: “Terry prevedo guai!”
Terry: “Anch’io Aizram!”
Perla: “Più che guai credo che ci sarà da ridere!”
Aizram: “Ci puoi giurare Perla!”
 
Luigi: “Generale Jarjayes, cosa avete detto a proposito di Madame Battista?”
Generale: “Vedete Maestà, debbo liberarmene quanto prima. Mia moglie è molto gelosa e poi ha visto quella donna mentre mi mandava un bacio.”
Luigi: “Ih ih … Generale, temo che siate in pericolo! Ah ah ah…”
Generale: “Oh, spero solo che a mia moglie non salti in mente di mandarmi a dormire nella camera degli ospiti, visto che sono tornato a casa dopo quasi quattro mesi!”
Lupen: “Attenzione Generale che madame Marguerite Vi manda davvero a dormire in camera degli ospiti!!! Ah ah ah …”
Generale: “Vi prego Madame Lupen, non ditelo nemmeno per scherzo!”
Lupen: “Non vorrei mai vedervi soffrire! Ih ih … Comunque, dovunque andiate, siete presi per una famiglia un po' pazza, anche Madame Beltrain con le sartine lo hanno pensato!!Ah ah ah ..”
Generale: “Beh, ammetto che siamo una famiglia un poco particolare ma infondo a Madame Beltrin interessano due cose: il denaro e spettegolare.”
Lupen: “Comunque Oscar qualsiasi vestito scelga, sia maschile che femminile, è sempre bellissima!!!”
Generale: “Ovvio, è mia figlia! Mi somiglia in tutto!”
Lupen: “Ih ih … A proposito dov’è, non la vedo…”
Terry: “E’ con André a fare una piccola escursione, in fondo sono ancora in luna di miele!”
Generale: “Si, ma mia figlia è appena tornata dal viaggio e non può andare ancora in giro come niente fosse, ha bisogno di riposo.”
Terry: “Ma non esagerate! Vedrete che a breve sarà qui!”
Lupen: “Aizram e Terry, grazie al nuovo capitolo ho passato un altro pomeriggio sereno, mi ha fatto dimenticare il brutto periodo che stiamo vivendo tutti.”
Perla: Carissime autrici, anche questa sera siete magnifiche come sempre. Anch’io come Lupen vi ringrazio per la vostra compagnia preziosa in questa quarantena, un po' di sano umorismo fa sempre bene.
Aizram: “Grazie a voi carissime che continuiate a seguirci!”
Lupen: “Autrici, vogliamo parlare con Oscar …”
Australia: “Non credete che abbiano preso abbastanza tempo per loro?”
Tetide: “Tutte abbiamo qualcosa da dirle, su avanti fatela venire!”
Terry: “Pazientate un attimo che adesso la chiamiamo …”
Agrifoglio: “Come?”
Aizram: “Con il telefonino, adesso la chiamo ….”
 
 
Oscar: “André che posto incantevole, questa gita è stata un tocca sana per i nervi, giuro che non ne potevo più. Avevo davvero bisogno di staccare un poco la spina!”
Andrè: “Oscar, credo che a breve ci chiameranno le Autrici …”
Oscar: “Quando lo faranno saremo pronti ad andare. Mi sento rilassata ….”
 
Drin … drin …
 
Oscar: “Ecco, è arrivata la chiamata, ora rispondo … Pronto?!”
Aizram: “Oscar, ci dispiace interrompervi ma le lettrici desiderano palare con te e André…”
Oscar: “Si, adesso arriviamo Aizram ….”
 
Agrifoglio: “Stanno arrivando?”
Aizram: “Si, tra pochissimo saranno qui.”
 
 
Oscar: “Buongiorno a tutti!”
Perla: “Oscar, André, scusateci se vi abbiamo interrotti ma vogliamo tutti parlare con voi!”
André: “Non preoccupatevi, infondo le Autrici ci hanno concesso tempo a sufficienza.”
Oscar: “Lettrici cosa succede, di cosa volete parlarmi?”
Agrifoglio: “Riguardo al tuo congedo …. E' un peccato, però, che ti congedi. E' finita un'epoca!”
Tetide: “Oscar, non riesco proprio ad immaginarti a casa, lontana dai tuoi uomini! Credo che escogiterai qualcosa, sennò non saresti tu!”
Perla: “Oscar hai chiesto il congedo e così anche Alain, Gerard e ovviamente Andrè, chissà come sarà per i due ex soldati lavorare per la famiglia Jarjayes, certo con il generale che si ritrovano temo proprio che non sarà affatto facile.”
Oscar: “Si, si adesso risponderò a tutte. Vedete, per me è giunta l’ora di lasciare definitivamente la divisa, come ha detto madame Agrifoglio si chiude un’epoca. Madame Tetide, c’è poco da escogitare, ormai siamo agli sgoccioli, non solo la mia condizione di donna incinta mi impone ad abbandonare il servizio militare ma, come tutti sappiamo, a breve divamperà la rivoluzione e nella vita di tutti ci sarà una svolta. Come abbiamo accennato nei siparietti scorsi, noi lasceremo la Francia per recarci nel Regno Sabaudo, però accadranno delle cose che indurranno a prendere questa decisione. Ebbene, ormai è ufficiale: abbandono l’uniforme …”
Elektra: “Quindi partirete! Immagino che lo farete dopo che saranno nate le figlie di Jo e Marianne, tanto fate solo femmine! Ah ah ah …”
Generale: “Tacete tigre, mia figlia Oscar mi darà un maschio!”
Australia: “Certo che le impanature mentali che ti fai sono davvero tante per la bambina perché tanto, vecchio scimunito ormai è appurato che si tratti di una bimba, capito, no!!! ahahah ahahahahh!! tie'! ihihhi..”
Generale: “Arg …”
Elektra: “Seee vabbè fingete di non saperlo nemmeno nel siparietto! Ora fatemi finire. Dunque dicevo, Probabilmente partirete verso Giugno per evitare la rivoluzione, quindi Francois nascerà nella nostra Italia.”
Oscar: “Si.”
Elektra: “Ecco … perché non vi trovate una casetta tu e André e i vostri due figli, con qualche cameriera, senza quella rottura di …… di tuo padre tra i piedi?”
Oscar: “Impossibile Madame! Siamo costretti a fare tutto ciò che le Autrici decideranno. La mia famiglia si trasferirà nella Contea Sabauda ed io e André non potremo opporci.”
Elektra: “Cercherò di convincerle a lasciarvi vivere in Italia, tanto Francois sarà italiano di nascita.”
Oscar: “Vero! Grazie Madame ma tanto è tutto inutile, le Autrici hanno già deciso, mio padre ci tormenterà tutti.”
Generale: “Ma Oscar cosa dici! Io non vi tormento!”
Agrifoglio: “Abbiamo inteso perfettamente il piano delle Autrici, ma riguardo alla divisa ho da dirti qualcosa …”
Oscar: “Ditemi Madame!”
Agrifoglio: “Sei davvero ostinata, perché vorresti a tutti i costi indossarla? E poi insisti per le scarpe da uomo e per le tasche segrete dove nascondere le armi!”
Lupen: “Un momento, su questo punto anch’io ho da dire qualcosa …”
Australia: “Anch’io …”
Perla: “Anch’io …”
Oscar: “Calmatevi, una alla volta e risponderò a tutte! Avanti, prego, cominciate pure!”
Australia: “Dunque Oscarina, l’incertezza per il futuro della Francia è più che evidente, quindi approvo che lasciate il vostro paese. Riguardo la divisa beh il tuo pancino cresce e quindi è più che normale che l’uniforme ti vada stretta ora etc..... insomma, devi stare tranquilla!”
Oscar: “Si, certo, però è stato davvero traumatico per me non riuscire ad entrarci!”
Perla: “Oscar riguardo a ciò che è successo in sartoria è stato davvero buffo…”
Tetide: “Buffo dici! Ma se sembravano tutti impazziti. Anche Madame Beltran ha capito con che famiglia di matti ha a che fare.”
Generale: “Madame, ma quali matti?! Dovreste conoscere veramente la gente pazza che se ne va in giro!”
Perla: “Oscar hai scelto un abito in sartoria pur optando per scarpe maschili ma mi pare giusto dopotutto, devi sentirsi pur sempre a suo agio.”
Oscar: “Madamigella Perla, viaggiando con voi ho notato che le donne del vostro tempo vestono quasi sempre in abiti maschili e indossano scarpe maschili anche in gravidanza ed io sono decisa ad assumere un atteggiamento anticonformista.”
Tetide: “Brava Oscar!”
Australia: “Eh, direi Oscarina cara non sei in una situazione migliore al momento.. ahah .. alle prese con gonne, vestiti.. chi più ne ha più ne metta! Pazienza certosina ci vuole, madame Beltrin... e tu Oscar, che donna! che donna!! Tutta sua madre, giusto Augustin? Ahahah..”
Generale: “Tutta sua madre perché donna ma riguarda al resto, è tutta sua padre.”
Tutti: “Ah ah ah …”
Perla: “Da notare che Armand ci ha messo più tempo di tre donne a scegliere un abito, il che è piuttosto preoccupante dato che è un uomo ahahah …”
Armand: “Madamigella ma io non mi sono mai interessato alla moda, ho sempre indossato vesti talari e semplici pantaloni e magliette, null’altro.”
Perla: “ E’ vero che sei  stato finora un Cardinale ma anche Oscar è stata finora un soldato eppure ci ha impiegato meno tempo. Andrè e Oscar fatevelo dire siete proprio carini e dolci insieme, mi intenerite molto.”
André: “Noi ci amiamo moltissimo …”
Perla: “Che bello sentirvelo dire!
Australia: “Certo che tra matrimoni e battesimi... non vedo l’ora che anche tu, Armand ,ti sposi, cosi potrai goderti tua moglie senza l’ombra di Nanny dietro le spalle che brandisce il mattarello... e il troppo sveglio Carletto che ti sbatte fuori da camera di sua madre! Ihihi..”
Armand: “Madamigella se sarò costretto scapperò con la mia Anna …”
Generale: “Da nessuna parte caro fratello. Ma non conosci i piani delle Arpie? Devi subire come tutti noi punto!”
Armand: “Povero me!”
Australia: “Oscarina cara.. tra la gelosia per il tuo bell’André … sorry ma per me il più.. allettante rimane comunque il mio tesoruccio ihihih..”
Alain: “Grazie bella donzella!”
Australia: “Prego tesoruccio! Dicevo,  lo so, è tutto un dire quando, purtroppo per te hai un padre che non fa altro che urlare, comandare, rompere le ... ehm, insomma, hai capito, no?!! E spiare dalla mattina alla sera! che … un fulmini se lo porti via .. vabbè, forse e un po’ un’esagerazione.. le Arpie mi banneranno dal siparietto prima o poi... hahahah ma non resistevo più a tenerlo per me ahi ahi ahiiii!!”
Eletra: “Allora banneranno anche me, perché la penso come te, il Generale è uno spione sporcaccione!”
Generale: “Ma … Ma si può sapere cosa dite voi due! Io non spio …”
Tutti: “Sorveglio! Ah ah ah ..”
Generale: “Donzelle irrispettose.”
Agrifoglio: “Generale Vi siete arruolato nelle guardie degli spioni! Oltre che dei caproni incornatori!”
Australia: “Questa poi! Agrifoglio hai detto la sacro santa verità…”
Generale: “Su cosa?”
Australia: “Per entrambe le cose, la prima riguarda i soldati di Oscar, mi spiace assaje assaje per loro, marò, hanno ragione a tremare!! Beh, impareranno qualcosa... ma a che prezzo! Ahaha spero sopravvivranno allo stress di averlo intorno, anche se part -time! Ahahah vecchiaccio, sarai anche bravo ma col tuo modo di fare.... per me saranno parecchi che vorranno attentare alla tua vita.. o vabbe, se proprio non a quella... mi accontenterò del tuo dolce popò!! Ehehe eheh, come ha detto Agrifoglio sarebbe stato meraviglioso portarsi dietro Giosuele e tenerlo lì come tuo... beh, magari mascotte della caserma... anche se sarebbe stato l’unico ad avere il coraggio.. o è "corna" di ribellarsi... "gentilmente massaggiandoti il nobile didietro”... ahah sai le risate grasse!!”
Generale: “Gattaccia irriverente!”
Elektra: “E che dire dei matrimoni combinati? Oscar hai saputo l’ultima stramberia di tuo padre? Se non lo sai tela dico io. Ha combinato il matrimonio tra Gennarino e tua nipote. Non permettere a tuo padre di interferire con l’educazione dei tuoi figli, soprattutto con questi matrimoni combinati?”
Agrifoglio: “In verità, credo che il Generale abbia mirato un po' troppo in alto, nell'ultima scena, ma gli è andata bene. Bisogna vedere, tuttavia, cosa ne penserà Re Ferdinando.”
Carolina: “Ma cosa vulete ca adda pensà chillo pourc!? (cosa volete che pensi quel porco) Jesse adda fa chille ca dico IO! Io sono felicissima di imparentarmi con questa brava gente. Gennarino aggià spusà Marie ca je bell’assaje!” (deve sposare Marie che è bellissima)
Australia: “Sarà! Comunque vecchiaccio come al solito non perdi tempo eh? Tu e le tue strategie... ma lascia in pace sti poveri poppanti, no?? Magari Gennarino è veramente più bello del padre, spero vivamente per lui, sai! Ahahah…  ma addirittura già redare un contratto di matrimonio... oh mamma!! Povero bambino, non ha capito che suocera lamentosa e pesante si troverà! Ahahah …  senza parlare poi di te, Augustiniello dei miei stivali..ihihhi … beh, direi che sarai già ... “emigrato per pascoli migliori" quando questi due si sposeranno... “Sappiate gattaccia che i miei nipoti sono fortunati ad avermi come nonno.”
Tutti: “Ah ah ah …”
George: “Ben detto nonno Augustin! Ah ah ah …”
Generale: “Grazie George! Almeno tu mi capisci!”
Australia: “Victorino come ti farai perdonare dalla tua "dolce e sottomessa" (!!!) Elena...”
Victor: “Sono disposto a fare qualsiasi cosa per la mia fidanzata.”
Terry: “Qualsiasi Victor?”
Aizram: “Dici davvero?”
Victor: “Certo.”
Aizram: “Vedremo …”
Victor: “Le vostre espressioni non mi piacciono per niente. Cosa avete in mente?”
Terry: “Top secret. Vedrai!”
Victor: “Povero me! Temo che metteranno a dura prova il mio coraggio.”
Terry: “Infatti…”
Australia: “Ahahah insomma, il ridere non mancherà ... Caroli, sicura di voler andartene? Sai, in fondo in fondo ma molto in fondo Oscar adora Gennari'!! Ahahaha  e poi ci mancherai cosi tanto a palazzo! Trova un modo di restare.... ah, beh! Però prima devi andare a sistemare Mister Fessen, ehm Fersen! Ihihihi ci sarà da ridere alla reggia... e vediamo come rincretinirai Luigietto parlando napoletano! Questa puntatina a Versailles non me la voglio proprio perdere!!”
Carolina: “Se avite(avete) letto lu capitolo di stasera, avite avuto già n’assaggio!”
 
 Australia: “Arpie, dolci e innocenti ehm ... si ... certo! sicuro!! Ihih .. grazie mille ancora per allietarci con questi esilaranti siparietti! Ihihih…”
Aizram: “Grazie a te e a tutti voi per parteciparvi!”
Debora: “Un momento ci sono anch’io!”
Terry: “Dicci Debora!”
Debora: “Ho letto il capitolo 92 che ridere!”
Generale: “Forse vi riferite a quando eravamo in convento e mia figlia Joséphine e ha sofferto di sonnambulismo?”
Debora: “Certo! Sonnambulismo! Ah ah ah ah …”
Generale: “Si si … sonnambulismo … mia figlia Joséphine è sonnambula … ehm …”
Elektra: “A dire il vero anch’io sto rileggendo da capo “Avventura”, riconosco che ciò che lo spione ha combinato è al di sopra di qualsiasi immaginazione, pazzesco!”
Generale:  “Tacete tigre! Non è possibile che tutti mi attacchiate!”
Elektra: “Ma se non fate che spiare …”
Generale: “Santo cielo! Ma come debbo dirvi che io non spio ma …”
Tutti: “SORVEGLIO a… ah ah ah …”
Generale: “Sig … tutti contro di me per colpa delle Arpie!  Sing…”