“Come sta and ando il piano? ”

“Bene benefattore, ho allo ntanato gli Uccelli dalle loro isole come previsto e…brr qui fa freddo… Articuno deve aver congelato l’aereo e… cos’è questa risata… AHHHH”

“Mi senti? Cosa sarà successo? Va beh intanto la prima parte del piano ha avuto successo e la profezia si sta pe r avverare”

“Quella profezia?’”

“Si Giovanni, ecco la seconda p arte del piano…EHI DOVE STATE ANDA NDO??? TORNATE QUI!!!”

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“Gengar ritorna” esclamò rosso “ quando si tratta di spaventare sei il migliore. Presto chiamiamo i pokèmon volanti prima che l’aereo affondi”.

Rosso mandò quindi il suo Charizard, Armonio Skarmory, Brendon Salmence, Lucas Togekiss, Alcide Swanna, Sanzo Braviary, Calem Noivern e Ray Charizard del pokèpassaggio.

“Ehi” fece all’improvviso Lucas “quelli su quell’isolotto non sono i nostri genitori?”

“Già” aggiunse Brendon “c’è anche Bill, ma dove sono gli altri”

“E vero!” fece Alcide “dove sono i Capipalestra? I Campioni? I professori? I nostri amici e rivali?”

“Chiediamolo a loro” propose Armonio e scesero tutti in picchiata.

“Figlioli per fortuna siete salvi”
”Mamma, Bill, voi sapete chi sono quei tipi?”

“Si fanno chiamare Team Union” rispose Bill “ e pare che abbaino come generali tutti i vostri nemici, ma non so chi sia il capo ne quali siano i loro obbiettivi, ci hanno dirottati qui, seguivamo le vostre azioni tramite dei video ma non potevamo fuggire per via di una barriera, solo dopo abbiamo capito che era un Pedinombra artificiale, pare inoltre che stiano già combinando guai in altri regioni, i Campioni stanno cercando la loro base, i Capipalestra controllano le loro città, ora andrà anche Norman, i vostri amici e rivali sorvegliano le regioni, al momento da quel che abbiamo sentito dire pare siano diretti a Jotho, Sinnoh, Unima e Kalos, invece i professori stanno interrogando i loro colleghi per capire chi potrebbe aver progettato quella trappola, io intanto ho progettato questo aggiornamento per il Pokedex: è come un box portatile, permette di scambiare i dati all’interno di una ball con quelli nel box, purtoppo non funziona con pokèball vuote o contenenti pokèmon esausti, vi sarà molto utile”.

“Grazie” fece Sanzo “allora direi di dividerci e…”

“FERMI UN ATTIMO!!!” gridò una voce e subito Giovanni, Max, Ghecis e Samina apparvero cavalcando i loro pokèmon più forti: Ryperior, Camarentup (su un bizzarro congegno che gli permetteva di spostarsi in mare senza bagnarsi), Hydraigon e Nhilego; i ragazzi si preparano alla lotta ma Giovanni parlò:

“ascoltateci non vogliamo combattere: quando il capo ha nominato la profezia ci siamo ricordati del disastro che stiamo per causare”
”quale profezia?” chiese Calem

“Di fuoco, ghiaccio e fulmine l’armonia giammai va offesa,

o il mondo solo rovine dai tre titani dovrà difendere

il gran custode delle acque verrà allora a placar contesa

ma il suo canto solitario fallirà

e in campo saran dei forti a scendere

o prescelte creature stringete nelle mani quei tre

e come una sola pedina

i loro tesori domeranno la bestia marina”

recitò Lucas “è un antica profezia, molti credono che la besta marina sia Lugia ma recenti studi hanno dimostrato che non è così: in questo periodo i tre uccelli si radunano per controllare le correnti, se vengono disturbati iniziano a lottare fra di loro e le correnti vanno fuori controllo, generando una tempesta dalla potenza di una bestia marina; nemmeno il prescelto può calmare gli uccelli, ci vuoe Lugia, ma in mancanza della ball l’unico modo per richiamarlo è radunare tre sfere presenti sulle isole dei tre uccelli e un ocarina

“ Beh noi credevamo solo di risvegliare Lugia ma non vogliamo certo distruggere il mondo” spiegò Giovanni

“Altrimenti cosa potremmo conquistare se il piano fallisse?” rimarcò Ghecis

“E se il mondo venisse allagato Ivan l’avrebbe vinta e non lo sopporterei” aggiunse Max

“Senza contare che molti adorabili pokèmon morirebbero” concluse Samina

“Beh qualunque siano le ragioni accettiamo il vostro aiuto” disse Lucas “direi di dividerci: Rosso, Armonio e Samina cercheranno la sfera di ghiaccio, io, Calem e Ghecis quella del fulmine, Brendon, Elio e Max quella di fuoco mentre Alcide, Sanzo e Giovanni l’ocarina… andiamo!”


Il primo gruppo arrivò all’isola d’Articuno totalmente fatta di ghiaccio.

“Attenzione!” intimò rosso “se guardate bene qui sotto c’è un vortice marino non usiamo attacchi fuoco o si scioglierà e precipiteremo nel vortice”.

I tre entrarono in una grotta scolpita nel ghiaccio e dovettero subito superare un labirinto, riuscendoci grazie a Samina le cui capacità mentali erano potenziate dalle tossine, affrontare numerosi pokèmon ghiaccio per poi ritrovarsi davanti ad un sottilissimo ponte di ghiaccio sospeso su delle punte di ghiaccio

“Come facciamo?” chiese Rosso “a giudicare dall’aspetto basterà toccarlo per frantumarlo”.

“Di correre non se ne parla” rincarò Samina "non faremo altro che scivolare e cadere”.

“Ci penso io” esclamò Armonio “Ariodos vai! Usa ragnatela!” Ariados sparò quindi dei fili sul basso soffitto di ghiaccio; i tre si aggrapparono a quella ragnatela e iniziarono ad arrampicarsi, ma all’improvviso Armonio e Samina persero la presa e si aggrapparono ad un piede di Rosso

“Siamo troppo pesanti” disse Samina “è necessario che Armonio molli la presa” e iniziò a prendere a calci il ragazzo per farlo cadere

“Rosso, devi lasciarla andare o mi sarà cadere”
”Non possiamo farlo, al di là delle tossine è una brava persona e poi… so cosa si prova a perdere un genitore per sempre e non voglio che Lylia e Iridio provino la stessa cosa”

“Hai ragione, allora lascerò io”

“Forse non sarà necessario… e uno… e due… e tre” e si lanciò con una ragnatela come Ariadosman salvando tutti e tre. Dopo la lastra c’era un altare con sopra la sfera di ghiaccio… e dietro Guzman

“Cosa ci fai qui!” gridò Samina.

“Il mio compito da dio: favorisco la distruzione; dopo aver distrutto quest’isola l’intero mondo verrà distrutto VAI VOLCARONA, GIORNODISOLE”

“Vai Golduck Pistolacqua” esclamò rosso; la papera blu spruzzò un getto d’acqua mandando KO il volcarona, mentre le onde psichiche annullavano l’attacco

“Guzman ascolta” disse Samina “sai che ho sempre creduto in te nella tua potenza”

“ORMAI NON ATTACCA PIU, SONO IL DIO DELLA DISTRUZIONE NON HO BISOGNO DELL’APPROVAZIONE DI UNA MORTALE, SCIZOR HERACROS DISTRUGGETE TUTTO”

Rosso mandò in campo Pidgeot che sconfisse Heracross con Aereoassalto e Macamp che afferrò Scizor e lo colpì da vicino con Fuocougno ma all’improvviso Lanciafiamme di Moltres colpì l’isola che inizio ha sciogliersi; soddisfatto Guzman lanciò in acqua Gollispod e scappò via mentre i tre rimasti cercarono invano di salvare la sfera che precipitò nel vortice; riuscirono però a richiamare pokemon volanti. Ormai la sfera sembrava perduta quando il Mismagius di Samina riemerse portando la sfera con i suoi poteri psichici: sfruttando la sua intangibilità era riuscito a i mm ergersi subendo solo d a nni margin a li .