VAMPIRE! AU
From Sunrise to Sunset
SHINICI X HEIJI
CAPITOLO 1
il
manto stellato oscurava tutta la città assopita nel sonno,
la luna
piena era spettatrice muta di tutto ciò che accadeva nei
vicoli
stretti e paurosi, dove i bambini credevano che vi si nascondesse
l'uomo nero.
E
si sa, i bambini ne hanno di fantasia, ma un fondo di verità
esiste
sempre...
lo scenario che si presentava davanti ai poliziotti era raccapricciante e stomachevole ai deboli di cuore.
L'uomo
di media statura e di buona corporatura era disteso a terra in una
pozza di sangue vermiglio , gli occhi sbarrati in un espressione di
puro terrore, lasciando intuire anche all'uomo più stolto
che il
poveretto doveva aver subito un trattamento a dir poco indicibile, di
quelli che ti fanno riflettere sulla natura umana e fin dove essa
possa spingersi, oltre ai confini dell'umanità fino a
trasformarsi
in un mostro assetato di sangue e vendetta.
Perchè
era quello il movente secondo il quale era stato commesso l'omicidio.
Mentre
le ambulanti lampeggiavano colorando a intermittenza le mura della
casa di rosso e blu, gli uomini in divisa scattavano foto, guardavano
in giro nel disordine dell'abitazione alla ricerca di possibili
tracce e indizi per ricostruire i fatti avvenuti e smascherare il
colpevole.
Due
giovani figure sostavano accanto alla vittima intenti a studiarne la
scena da un'angolazione più ampia:
Gli
occhi turchesi del giovane detective erano puntati sul cadavere
martoriato della vittima, volendo coglierne ogni minimo dettaglio in
modo da avere più indizi possibile; il suo coetaneo
ruotò il
cappellino con visiera all'indietro e spostò lo sguardo
dalla stanza
al corpo, per cogliere gli ultimi particolari prima che quest'ultimo
venisse trasportato altrove.
“Allora
novellino, hai notato qualcosa?” chiese scettico il ragazzo
con il
cappello con un lieve accento del Kansai, ma l'altro sembrava troppo
preso dai propri pensieri, o forse si era semplicemente paralizzato
dal disgusto e dal terrore da quella scena che gli si era presentata
davanti.
“Hmm...”
Il
destinatario della domanda lo ignorò, facendo il giro
completo del
cadavere, per poi trattenersi dal girovagare all'interno della stanza
sotto lo sguardo scocciato dell'altro. Il ragazzo dagli occhi
turchesi era lì da neanche otto ore e già dava
sui nervi al
detective del Kansai, proprio non lo sopportava e mai lo avrebbe
fatto.
“Allora,
ci sono novità?” un uomo corpulento e con un
completo color rame,
il capello del medesimo colore, fece il suo ingresso nella sala dove
erano ospiti i due giovani.
Il
giovane dall'accento straniero si avvicinò all'ispettore
iniziando
ad esporre tutto fiero le sue deduzioni e ciò che aveva
scoperto
fin'ora, lasciando in disparte il suo coetaneo che si era ritrovato a
fissare nuovamente il viso della vittima; le sue orecchie,
però,
erano ben attente ad ascoltare ciò che la voce con l'accento
del
Kansai stava dicendo, poteva sentirne chiaramente le deduzioni
corrette, il tono sicuro di sé e un po' strafottente di chi
ha
intuito tutto anticipando tutti.
“...e
quindi posso dedurre che il colpevole è colui che si cela
dietro
quell'impronta.” Quest'ultima frase detta con più
enfasi fu
accompagnata da un gesto del dito dell'investigatore che
puntò alla
suddetta impronta impressa sul muro vicino alla finestra del salotto.
L'ispettore
si avvicinò interrogativo al punto più o meno
indicato dal giovane
e in un primo momento non riuscì a notare nulla, ma
aguzzando meglio
la vista, riuscì finalmente a vederla.
“Oh,
ottimo lavoro Heiji!” rispose Megure.
Heiji
Hattori assunse un espressione soddisfatta, rivolgendola poi
all'altro detective coetaneo, soddisfatto di aver risolto
brillantemente il caso da solo e senza l'aiuto di nessuno, come
sempre.
Shinichi
Kudo gli rivolse lo stesso sorriso strafottente, per poi voltarsi
verso la finestra; quel giovane era sveglio, non c'era alcun dubbio,
ma aveva tralasciato un piccolo particolare molto rilevante, ma
decise di tenerselo per sé.
L'ispettore
intimò la scientifica di rintracciare il proprietario di
quell'impronta e agli agenti di arrestarlo il prima possibile.
In
pochi minuti l'appartamento fu sgomberato di tutti gli agenti, del
cadavere e degli elementi presi in esame dalla polizia.
La
villetta fu presa in confisca dalla polizia per future indagini e
presto tutti se ne tornarono nelle proprie autovetture che li
avrebbero portati alla centrale di polizia.
Heiji guidava la volante con un senso di soddisfazione tale da volerlo sbattere nuovamente in faccia a Megure non appena fossero giunti in centrale, facendogli presente che Kudo non aveva proferito parola e non era stato di alcuna utilità e che da solo se la cavava più che bene.
Shinichi
era seduto di fianco a lui, il gomito appoggiato sul finestrino ad
osservare quasi annoiato la città che gli sfrecciava di
fianco, le
fiocche luci ad illuminargli il volto pallido e lo sguardo spento.
Il
giovane detective del Kansai decise, quindi, di sondare il terreno e
sentire l'altro cosa avesse da dire: “Allora... immagino tu
sia
sconvolto da ciò che hai visto e non ti biasimerei se
decidessi di
lasciare perdere tutto e tornare alla tua vita di prima.” Lo
disse
con talmente convinzione e ovvietà, che Shinichi non volle
dargliela
vinta; non era così sprovveduto come l'altro credeva e ben
presto si
sarebbe preso una bella rivincita, guadagnandosi così il suo
rispetto.
“Niente
affatto. E, lascia che te lo dica, non credo che il colpevole si
farà
scovare così facilmente...” Mentre disse quelle
parole, si sistemò
in maniera più comoda in macchina, incrociando le gambe,
poggiando i
piedi sul sedile e mettendosi le braccia dietro la testa.
L'altro
si chiese se l'avesse detto per invidia o per un altro motivo, e la
cosa lo turbò un po'.
“Lo
vedremo.”
Schiacciò
il piede sull'acceleratore, desideroso di arrivare in centrale e
liberarsi di lui il prima possibile.
Angolino Ash: vorrei spendere due paroline per questa fic, nata per puro caso, grazie ad un gruppetto in cui sono entrata su DC, in cui si parlava che nel fandom mancavano delle Vampire!Au e cosi mi è venuta in mente una possibile trama xD questa fic voglio dedicarla a loro <3
punto 2) spero di non andare troppo OOC con i personaggi, essendo che mi sto muovendo su un terreno nuovo; forse alcuni personaggi andranno un pochino fuori OC per forza di cose, ma cercherò di tenerli il più possibile fedeli all'originale.
Non preoccupatevi se molte cose non vi saranno chiare, con il tempo si svelerà tutto :)
spero di aver detto tutto quello che dovevo.
Grazie a chi la seguirà e a chi vorrà lasciare una piccola recensione ( non siate troppo crudeli pis ^^”)
bye bye
Ash