Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses
Segui la storia  |       
Autore: Izzyguns    29/05/2020    1 recensioni
-Senti amico... lei ti piace!?-
-Sì, eccome se mi piace...-
-Beh, a Emily piaci tu, quindi...-
-Axl, come fai a sapere se le piaccio!? Insomma, siamo solo amici...-
-Oh, no amico... dovresti vederla...-
-Cosa stai dicendo?-
-Dovresti vederla quando sente pronunciare il tuo nome, sorride e le si vedono le scintille negli occhi-
-Magari ride perché le fa ridere il mio nome-
-Non è una risata, è un sorriso-
-Beh, se secondo te le piaccio perché sorride...-
-Non solo... non ti sei mai accorto di come ti guarda? Ti guarda diversamente da come guarda gli altri...-
-E’ solo perché la conosco da tanto... da più tempo-
-Lo vuoi capire che ti ama! Non ti basta questo!? OK!? Continuo... ti mette in ogni discorso, le brillano gli occhi quando parla di te[...]-
-Axl... io la amo da impazzire...-
-Anche lei! Adesso muovi quel culo e vai da quella ragazza!-
-Ti devo un favore-
-No, questo era il mio ringraziamento verso di te, per tutto...-
-Grazie!-
*Storia sospesa*
Genere: Comico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Duff McKagan, Izzy Stradlin, Nuovo personaggio, Quasi tutti, Steven Adler
Note: Lime, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Part II

 


Izzy aveva ascoltato Emily parlare, fissandola per tutto il tempo. Era davvero bella. Quanto la amava. Quando era con lei si sentiva benissimo, era lei la sua droga. Prima di lei non era mai stato romantico o sdolcinato con le ragazze, ma con Emily gli veniva quasi spontaneo. Erano così diversi, ma allo stesso tempo avevano tutto in comune.
La voce della ragazza interruppe i suoi pensieri -Perché mi fissi?- disse sorridendo
-Niente... è che sei bellissima...-
-Oh... grazie! Anche tu- detto questo lo baciò.
Il bacio venne interrotto dal telefono
-Proprio ora noo!- disse Izzy, triste
-Vado io...- Emily si alzò e andò a rispondere
-Pronto?... Ciao!... Certamente! Quando vieni?... Ok! Non vedo l’ ora! A domani... Ciao!- Emy riattaccò e sorrise
-Chi era?- disse Izzy alzandosi dal divano e avvicinandosi lentamente alla ragazza
-Mia sorella-
-Ah! Katie?-
-Sì! Mercoledì è il suo compleanno e, visto che è da tanto che non ci vediamo, verrà qui a Los Angeles per qualche giorno!-
-Ah... starà in albergo?-
-Credo di sì...-
-Potrebbe stare nell’ albergo qui vicino-
-Mmh... sì! Ottima idea!-
-Allora... dove eravamo rimasti?-
-Ci stavamo baciando...- Emily gli si avvicinò e lo baciò. Izzy la abbracciò e la ribaciò a sua volta.
*
IZZY
Mi svegliai. Guardai l’ orologio, erano quasi le sette, ma non ne ero molto sicuro, vedevo tutto sfocato. Spostai la ciocca di capelli che mi copriva il viso con il dorso della mano. Mi sedetti con la schiena appoggiata alla testiera del letto e solo in quel momento mi accorsi di Emily. Aveva il lenzuolo intorno al corpo, come un vestito. Fumava vicino alla finestra aperta.
-Ehi, ciao!-
-Oh, ciao!-
-Vieni...-
Lei spense la sigaretta nel posacenere e venne vicino a me, si sedette sul letto e la abbracciai.
*
Dopo cena. Izzy e Emily decisero di uscire, andarono in un locale e bevettero molto, troppo.
-Eehiii!- disse Izzy, rivolto ad una barista -Ci porti un'altra bottiglia per piaceree?-
-Sicuro?-
-Sii!-
-Ok... arriva subito-
-Sei divertente quando bevii- disse Emily, con una certa enfasi sulla e di divertente, ridendo. Lei reggeva bene l’ alcool, ma ne avevano bevuto davvero troppo.
-Anchee tuu!- rispose lui, baciandola e quasi cadendo dalla sedia.
-Ecco a voi- disse la barista, appoggiando un’ altra bottiglia sul tavolo.
Ringraziarono, o meglio, risero e pronunciarono a fatica delle sillabe che potevano somigliare ad un grazie.
-Sai, domani viene mia sorella Katie...-
-Veroo! Me ne ero dimenticato-
-Non farei una bella figura come sorella maggiore, se ci ritrova ubriachi, sai?-
-Forse hai ragione... questa ce la portiamo a casa, per oggi basta-
-Ok... però ci siamo divertitii ahah!-
-Sì ahah!-
Saltarono sul tavolo, Izzy prese la bottiglia e scesero, quasi cadendo.
*
La mattina dopo Emily venne svegliata dal telefono.
-Cazzo! È tardissimo!-
Si alzò correndo e andò a rispondere al telefono
-Pronto?-
-Ehi, Emily! Sono Katie-
-Ah, ciao!- a Emily stava cominciando a far male la testa, per la bevuta della sera prima
-Sarò a Los Angeles pomeriggio, vivi ancora in quella bella casa..?.-
-Sì!-
-Ok! Allora pomeriggio quando arrivo ti chiamo e... ci vediamo lì!-
-Certo! A dopo-
Tornò in camera e vide Izzy nel letto, dormiva ancora. Andò in bagno e si fece una doccia.
Flashback
-Papà...?-
-Sì Emy?-
-Perché la mamma ha fatto l’incidente?-
Fece questa domanda molte volte, mai nessuno le rispose. Katie ormai non lo chiedeva più.
Quando la madre morì, lei aveva 14 anni, Katie 10. Solo quando ne ebbe compiuti 17 lo scoprì... la madre aveva avuto quell’ incidente, in cui perse la vita, perché stava guidando ubriaca... e non solo, era un periodo in cui la madre assumeva delle droghe... i medici rilevarono un alto tasso di droga e alcool nelle sue vene. Emily non poteva crederci. Katie lo seppe poco dopo... era troppo piccola, aveva solo 13 anni...
Emily e Katie ebbero la saggia scelta di non toccare mai la droga, nemmeno la più leggera. La droga aveva rovinato la vita a tutte e due. Vivevano a Seattle, quando la madre morì. Un anno dopo si trasferirono a Cleveland con il padre, poi Emily, compiuti i diciotto anni, si trasferì a L.A. Il giorno dopo, Katie avrebbe compiuto diciannove anni, e la madre sarebbe morta da nove anni, già, perché la madre era morta il giorno del decimo compleanno di Katie. Non aveva mai raccontato questa storia a nessuno, tranne che a Izzy e al suo migliore amico che, credeteci o no, era Steven, il batterista dei Guns.
Uscì dalla doccia e si vestì. Prese una maglietta degli Aerosmith e un paio di pantaloni di pelle neri.
Si sedette sul letto e in quel momento sentì Izzy sospirare, si girò a guardarlo -Oh, ti ho svegliato?-
-No, no, tranquilla...-
-Ah, ok!-
Izzy si alzò, anche lui si fece una doccia e si vestì
-Quando viene tua sorella?-
-Pomeriggio-
-Ma oggi non vai al lavoro?-
-No, il martedì è chiuso-
-Ah, meglio per noi!-
-Già...-
-Hai una faccia... pensierosa, tutto apposto?-
-Sì, sì...-
-E’ per...-
-Sì... mi manca, anche dopo tutti questi anni-
Izzy la abbracciò, ne aveva bisogno.
 
 
 




Nota: Salve! Capitolo con una vena un po' triste, lo sò, ma serve per sapere un po' di più su Emily. Quando Katie arriverà a Los Angeles, si sapranno altre cose.
Ditemi cosa ne pensate! E' un po' corto, ma ci si mette un po' a leggerlo visto che la spiegazione/flashback è un po' lunga. Grazie a chi legge e a chi è arrivato fino a quì, un bacio particolare ad Artnifa che ha sempre recensito (grazie Art)!
Il primo gif è preso dal video di Garden Of Eden, quel video è divertentissimo XD, soprattutto se si nota la faccia di Duff alla fine del video XD!
L' altro è preso da Patience, l' ho messo perchè nel testo nomino Steven, quindi ho messo quello.
Ancora grazie! 
Al prossimo capitolo
Izzyguns
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses / Vai alla pagina dell'autore: Izzyguns