"Buongiorno,Bella,amore mio...sei sveglia?!"...sentii il sussurro di una voce che conoscevo fin troppo bene ma che alle mie oreccie suonaba sempre come la più dolce e bella melodia conosciuta da orecchio umano... nessun compositore sarebbe mai stato capace di riprodurre un suono tanto meraviglioso....e fu così che come tutti i giorni da un anno ad oggi mi sono svegliata con lui accanto.... "Bella amore...dalle poche volte che hai pronunciato il mio nome devo dedurre che il tuo sonno sia stato abbastanza tranquillo....però ora svegliati dai che sono le le 6 del pomeriggio ed io ho una sorpresa per te...". Ci misi qualche minuto per riprendermi...le 6 di pomeriggio come potevo aver dormito tutto quel tempo?!certo è vero che da quando sto con Edward rimango sveglia nottate intere e quindi ho molto da recuperare..."Buongiorno Ed...amore scusa se mi sono svegliata così tardi ma ero veramente stanca....che sorpresa?cosa hai combinato sta volta?"dissi quando fui quasi nel pieno delle mie facoltà mentali.... "Bells,amore,una sorpresa è una sorpresa..dai vestiti che stasera starai con me..con Charlie tutto sistemato sa che sarai ad un pigiama party con Alice..." "Ok amore mi preparo..."furono le uniche parole che riuscii a dire perchè poi fui travolta da uno dei baci di Edward...quei baci che a distanza di un anno ancora mi toglievano il respiro....dopo quel bacio corsi in bagno e mi lavai velocemente i capelli per poi raccoglierli in una coda...e decisi di indossare la camicetta blu che Edward adorava tanto vedermi addosso con sotto i jeans che mi avevano regalato Jasper ed Alice per natale...poi come da copione finsi di aspettare che Edward arrivasse a casa mi per portarmi da Alice e Charlie non mancò di farmi tutte le raccomandazioni sul sesso sicuro,qualora lui fosse rimasto con noi...ma non c'era problema perchè io ed Ed non facevamo sesso...per lui era un tabù aveva paura di farmi male...di essere troppo preso dall'istinto...anche se credo che la sorpresa di questa sera potrebbe essere una buona scusa per...i miei pensieri furono interrotti dal suo "arrivo"... "Bells amore...sei pronta..ora lasceremo la macchina a casa e proseguiremo correndo..." o meglio lui correva e mi teneva a ciccicolla.... "Ed dai dammi un indizio..." "No amore,ora ti bendo e pronta a salire in spalla..."...fui trasportata per un lasso di tempo che sembrò brevissimo...tutto mi sembrava troppo breve quando ero con lui...arrivati li mi sbendò e rimasi a bocca aperta...la radura dove più o meno un anno prima ci eravamo confessati i nostri sentimenti piena di fiaccole ovunque,con a centro un telo bianco trasparente che poggiando sui rami degli alberi simulava una tenda,e il nostro letto cosparso di fiori profumati...quel gande letto a 2 piazze in quel fantastico spazio aperto dedicato solo a me e a lui....non mi uscirono molte parole..lui mi prese in braccio e mi trasportò sul letto..... "Bella amore mio questo...consideralo un piccolo regalo di anniversario..." "All'anima del piccolo..Ed è bellissimo...non so che dire...ti amo da morire" e lo baciai..con passione...lui che era accanto a me...così vicino ,così perfetto ,così mio...presa dall'eccitazione,dalla felicità e dalla passione salii sopra a quel dio greco che il destino mi aveva donato e iniziai a spogliare me e lui...fin quando lui non mi fermò urlando "Bella basta lo sai che rischio di uscciderti perchè mi fai questo?"e io facendo fintadi nulla riniziai un lento movimento del bacino soprail suo membro e ormai era già eccitato...lui non oppose più resistenza e ci trovammo nel bel mezzo di una situazione nuova sia a me che a lui...ero nuda davanti ai suoi occhi e lui in boxer...quando mi vide al chiarore di quelle fiaccole sembrò impazzire e iniziò a toccare ripetutamente la mia intimità provocandomi sempre più piacere lui stava impazzendo...e mentre mi toccava io ansimavo...per la paura e per l'eccitazione...e mentre mi toccava non mi importava di nulla c'eravamo solo lui ed io...e mentre mi toccava e mi dava piacere mi accorsi che il suo sguardo era cambiato...non erano più gli occhi del mio Edward ma quelli di un predatore...e più mi toccava più io non riuscivo a fermarlo più lui liberava i suoi istinti più repressi...gli istinti di un vampiro...e mentre in quell'atmosfera da sogno provai per la prima volta del piacere fisico a un certo punto sentii solo un forte dolore...e cercavo di chiamarlo "Edward..."..."Edward..amore.." ma lui non rispondeva ed io persi i sensi....