Abbiamo raccontato la storia di due giovani, le cui vite erano già intrecciate, ignare del fatto che fossero in realtà più collegate di quanto realmente pensassero o credessero.
Abbiamo raccontato la nascita di una storia d'amore, la tessitura del filo invisibile che avrebbe unito due giovani per sempre, perchè quando un sentimento è vivo ed arde all'interno del cuore, non sarà la presenza o l'assenza fisica a spegnerlo.
Abbiamo raccontato di un personaggio, una ragazza, che si è inserita (quasi perfettamente) nelle dinamiche dell'intera narrazione, nelle vicende della storia originale, nonchè quella scritta all'interno della stessa saga ed è proprio per rispetto a quest'ultima che abbiamo deciso di non allontanarci troppo dal modo in cui la stessa proseguisse.
Abbiamo raccontato della crescita di Helen, sia fisica che intellettuale; il suo divenire una donna, consapevole del proprio essere. Passo dopo passo, capitolo dopo capitolo, l'abbiamo vista cambiare, mutare i propri atteggiamenti e, soprattutto, scoprire nuovi sentimenti.
Abbiamo voluto inserire altri personaggi, che hanno svolto un ruolo cardine nella storia, in particolar modo ci tenevamo a mettere a confronto quello di Grace Fawley ed Erika Raylee, entrambe mangiamorte, l'una perchè costretta, l'altra per scelta. Pertanto, abbiamo voluto esplicitare il percorso di redenzione della stessa Grace, capace di schierarsi dalla giusta parte, forse spinta da qualcosa, superando ogni pregiudizio, con cui da sempre conviveva, distinguendo la verità dalle ideologie, ingiustamente, imposte e inculcate alla ragazza dalla stessa famiglia.
Abbiamo cercato di tener conto di ogni piccolo aspetto, facendo coincidere i fatti da noi narrati con quelli originali. D'altronde proprio per tale motivo, abbiamo voluto tener fede ai personaggi creati dalla Rowling, tra cui lo stesso Charlie.
La storia è nata con lo scopo di creare una presunta spiegazione, alquanto romanzata, alla questione per cui lo stesso Charlie Weasley non si sia mai sposato, ipotizzando che questi avesse, pertanto, perso l'amore della sua vita, il proprio pezzo mancante, e che questa cosa lo abbia segnato a tal punto da decidere di non congiungersi con nessun'altro.
Non sempre il lieto fine è il finale migliore, nonostante sia il più atteso e sperato.
Detto ciò, ci tenevamo a ringraziarvi per esservi interessati alla lettura della storia, di averla proseguita e conclusa.
Stay tuned, perchè torneremo, molto presto, con qualcos'altro.
- Ophelia
(R&M)