La logora ma intrigante porta di un rosa antico attira la mia attenzione ogniqualvolta che mi ritrovo davanti a questa abitazione. Immancabilmente, per circa un minuto, rimango a fissarla e a sfiorarla.
Nelle grigie e piovose giornate d'inverno, durante il mio passaggio, mi sembra di essere dentro un film surreale in bianco e nero nel quale viene dato "colore" a un oggetto chiave.
Dietro la rosea soglia immagino poi che ci abiti una bella fata con un bastoncino di zucchero filato capace di donare un po' di letizia ad anime tristi.
Proprio adesso sento una dolcissima musica provenire dall'interno della casa le cui note fluttuano nell'aria lasciando all'esterno un profumo che sa di carezze di menta piperita e baci di fragole.