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Autore: Spensieratezza    02/07/2020    2 recensioni
Dylan deve celebrare un matrimonio d'amore, se vuole salvare il mondo, alla fine decide di fare la proposta al suo assistente e amico da sempre, Groucho! Lui accetterà?
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Dylan Dog, Groucho
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Gli avevano detto che doveva sposarsi, ma nessuna sembrava quella giusta. Lui si era sempre innamorato, perdere ogni donna di cui si era innamorato, era stato come un lutto, tutte le volte, era stato come MORIRE, per poi accorgersi di essere ancora VIVO.

C’era però una persona, si rendeva conto, che non riusciva a lasciare andare, una persona che quando aveva rischiato di perdere, ogni volta che temeva che morisse, o perché se n’era andato, che si era reso conto di non riuscire a ripristinare quel circolo di morte –rinascita.
Non ci era riuscito neanche quando accadde quell’assurda storia del Circo. A quei tempi era più come uno zombie, un morto che camminava.
Aveva dovuto andarlo a riprendere, costringerlo quasi, a tornare contro la sua volontà.

Si era illuso di aver dimenticato, ma forse certe cose non si dimenticano mai del tutto. È un po come con Fallen.
Groucho.  Lui era la croce e la delizia della sua esistenza.
Senza di lui non era nessuno. Senza di lui non esisteva nessun Dylan. Tantomeno Dog,

E forse senza di lui..il mondo sarebbe stato condannato.

Come aveva bisogno di Groucho per continuare a vivere, forse il mondo aveva bisogno di LORO, fose era arrogante da pensare, superbo, ma forse quello che avrebbe salvato il mondo, era un sigillo di AMORE disinteressato, profondo, che andava contro la diversità, le etichette, aldilà della fisicità, della passione..che fosse fatto solo di…AMORE..
Si imbarazzò a quella parola. Come fare a spiegarlo a Groucho? Sempre se avesse deciso di accettare, certo.
Perché mai Groucho avrebbe dovuto accettare?

Lui..lo tratta sempre male. Gli paga lo stipendio solo quando si ricorda..non ride mai alle sue battute, lo obbliga a fare sempre il tè, mai una cosa diversa, spesso lo lascia a casa e non gli dice cosa ha fatto, le indagini che ha portato a termine, porta a casa ogni volta una donna diversa senza chiedergli il permesso..
NON è IL TUO FIDANZATO..non hai bisogno del suo permesso!

E poi sta dietro da anni alle tue stranezze, le accetta, non chiede mai niente, non ti chiede mai di smettere, sopporta i tuoi sbalzi di umore..il tuo pessimo carattere….c’è sempre quando hai bisogno di lui..e quando non c’è, ti manca come l’aria..
Ok, calmiamoci..non è una vera PROPOSTA. Devi solo spiegare la situazione..e lui capirà..capirà, vedrai..non..non per forza..ti..riderà..in faccia…
Se mi ride in faccia, lo pesto.

Lo pesto e poi lo costringo a sposarmi lo stesso. Con Bree ha funzionato.
Sì, ottimo esempio genio. Vedi come è finita.
 
“Groucho, vuoposammi??” disse Dylan tutto di un fiato.
Groucho lo guardò per un attimo in silenzio, alzando le sopracciglia.

Però è tenero quando è sorpreso.
“Scusa, Dylan, non ho capito bene. Puoi ripetere, diciamo, a passo di lumaca?”
“Vuoi..ehrrr..sposarmi?”
Groucho si fece indietro con la faccia, spalancando appena la bocca.
“Ripeti. Questa volta al passo delle mie rotelle che faticano a girare.”

“Ti prego, Groucho, tu devi accettare!” Ma che faccio? Lo sto implorando? Non ho mai implorato nessuno. “Mi hanno detto in tutti i modi che devo sposarmi, se voglio evitare la fine del mondo. Potrebbe essere l’unica possibilità per salvarlo!”
“E sarei IO l'unica possibilità?? Mi sento onorato, capo! E lo capisco, davvero! Per salvare il mondo, vuoi infilarti in una gabbia! Quello che NON capisco è perché vuoi ingabbiare anche me nella gabbia in cui tu stesso, uccellino dalle tendenze di una farfalla un po grossa, ti ci vuoi mettere dentro!”

“Tu sei l’unico che può..so che sembra assurdo. Ma..tu mi CAPISCI..e mi sei sempre accanto, e sei..sei il mio migliore amico.
Groucho sembrò imbarazzarsi.
“Gli amici, vanno a letto insieme, e si chiamano scopamici, ma non ho mai sentito di amici che si SPOSANO. Esiste certo il matrimonio del mio migliore amico, ma andiamo, è solo un film. E poi io sono rompiscatole..e parlo sempre, e faccio battute che non fanno ridere nessuno, e..e poi..”
Groucho finì contro il muro, bloccato dalla parete alle sue spalle.
Dylan aveva appoggiato le mani al muro, facendodosi vicino.

“Hai già finito la lista dei tuoi difetti? Non sono molti.”

“Q-questa vicinanza all’improvviso ristretta, mi confonde. Puoi allontanarti un po così riprendo a ragionare?”
Dylan fece un sorriso malizioso.

“Se avessi saputo che bastava così poco a metterti in difficoltà...”
“Non ti seguo, ehm, la distanza minima dello spazio personale tra due persone, è più in la di 5 centimetri, Dylan, che ti prende?”
Gliel’aveva già detto due volte, la terza sarebbe stata umiliante.
Doveva allontanarsi da li, ma non ce la faceva. Una strana febbre gli aveva preso la testa nel vedere Groucho scappare davanti alla SUA proposta. Si era spaventato..si era..infiammato.
Ma non era reale, giusto? Era un matrimonio finto. E allora perchè se la prendeva TANTO? Perchè non gli diceva che era un matrimonio finto, tanto per? Che non aveva nessun significato, che non avrebbe dovuto averlo? Perchè sentiva che il significato ce l'aveva, eccome?

“Qual è il problema, Groucho? Conviviamo già, un matrimonio finto è una bazzecola..no?”
Groucho parve indignato.
“Certo. Come no. Un matrimonio finto non leverà comunque il cesto di corna che mi arriverà neanche fossi dieci arieti, alla prima gastroscopia che riserverai alla prima ragazza carina che entrerà da quella porta.”

Dylan rimase sbalordito, poi rise.
“è questo il PROBLEMA? Credi che non ti sarò fedele? Beh, se ti importa tanto, allora, comincia a darmi qualcosa in cambio.”
“I-in cambio.?”
Dylan non disse più una parola, ma guardò le labbra di Groucho. Si accorse di desiderare quelle labbra, era una cosa..sconveniente, loro erano amici da una vita..non doveva pensare a certe cose, ma aveva cominciato lui quel gioco.
No, sei stato tu..tu..

“A proposito, adesso che ci penso, ci sono delle labbra che non ho assaggiato.” disse Dylan togliendogli gli occhiali.
Groucho per la sorpresa sputò fuori il sigaro.
“Oh, finalmente. Non ho mai sopportato quel sigaro finto.” Lo prese per la maglia, sollevandolo appena e premendo le sue labbra contro le sue.

Un bacio a stampo. Labbra contro labbra. Lieve ma che infiammò entrambi, tutto a un tratto a ognuno dei due sembrò che l’altro avesse la bocca caldissima.
Dylan chiuse gli occhi, Groucho li lasciò aperti per lo stupore e gli diede una languida carezza sul braccio, piena di amorevolezza, Dylan lottava per avere accesso alla sua bocca e Groucho per un attimo, socchiuse gli occhi aprendo poco la bocca, ma appena Dylan gli accarezzò quelle labbra con la lingua, Groucho la richiuse di scatto.
“Dylan, no! Non..”

Dylan non gli permise di fuggire, con voce roca gli disse:

“Sono il tuo capo. Non puoi disobbedirmi. Quindi..ti ho detto..baciami.
Quel tono, quella voce, era sexy. E poi se la metteva sull’ordine, beh, non poteva fare a meno di ubbidire. Lasciandosi guidare da una dolce ed erotica arrendevolezza, Groucho socchiuse gli occhi e lasciò che Dylan lo baciò.
La sua lingua incontrò subito quella del suo assistente, lingua che tremò, sembrarono tremare entrambe le loro lingue, come due fiammelle che si sono a lungo cercate, inconsapevoli di essere gemelle o forse consapevoli e proprio per questo così stupite e frementi del cambiamento che ormai dopo una tiepida rassegnazione, non speravano più di toccarsi, di unirsi.
Grocho si tenne al muro per reggersi. Dylan lo stava baciando con PASSIONE. Un desiderio che non gli aveva mai manifestato, o magari lo aveva nascosto troppo bene.

Baciava bene, Dylan. Ci sapeva fare. Groucho si sentiva sottosopra, le farfalle allo stomaco che saltavano, si chiedeva spesso come mai gli cascavano tutte ai piedi, beh, non poteva dare loro torto. Allungò le mani a stringergli i fianchi per sentirlo più vicino.
Adesso erano appiccicati.
La frizione dei loro corpi così vicini, mandava scariche di elettricità e di esaltazione. Il profumo del dopobarba di Dylan, lo inebriò, mandandolo in estasi. Groucho non capì più niente e..
 

“OUCH.”

Dylan si era ritrovato scaraventato sul tavolo, sorpreso.

Groucho che incombeva su di lui. La testa su di lui, i riccioli neri che gli sfioravano appena la fronte.

“Sei il mio capo, ma tra i due ho sempre comandato IO, non devi scordarlo. MAI.”
Dylan degutì, aveva ragione. “Dillo ancora. Mi piace come poni l’accento sul pronome possessivo.”
“MIO.” disse Groucho, scostandogli un ciuffo dagli occhi, poi baciandolo con una sorta di sexy prepotenza.

Dylan gemette, ricambiando. Gli piaceva quella posizione di supremazia, il Groucho arrendevole lo eccitava, ma il Groucho che si imponeva, gli faceva proprio perdere la testa.
Dunque anche lui lo desiderava? Che stupidi, che stupidi erano stati a non accorgersene per così tanto tempo.
Dylan gli allacciò le braccia al collo per non lasciarlo andare, ma Groucho non aveva comunque intenzione di andarsene.
“Non me ne vado, Dylan, ma tu, tienimi così. Sempre.

Dylan non rispose. Groucho era tante cose, ma non pensava potesse essere anche romantico e così dolce. Era davvero pieno di sorprese.
Aveva sempre pensato che riuscisse ad avere la meglio su di lui per un eloquio che ti stordiva, e invece ci riusciva anche con poche parole. Le azzeccava sempre, quelle dannate parole, ti stordiva sempre, in un modo, o nell’altro.

Dylan ora ne era sicuro. Sarebbe stato un matrimonio d’amore.  
 
 
 
 
 
 
















Note dell'autrice: ciao ragazzi!!! Mamma mia, sono emozionata xd non è la prima volta che scrivo di coppie slash, ma questa è la mia prima Groucho x Dylan, i prego, chi vuole commmentare, siete clementi!!! T_T amo Dylan da quando ero bambina, li shippo da anni..e all'idea di scrivere di loro, mi prende una fitta allo stomaco LOL lo so che sembra una cosa azzardata, ma lo shipping è l shipping..giusto? xd io li vedo proprio bene insieme, nonostante Dylan sia un donnaiolo!

Qui urge delle precisaziioni: PURTROPPO non sono riuscita a leggere il giornalino dello "scandalo" lol quello a cui fa riferimento questa storia "Oggi sposi" l'ho mancato ççç quindi non avendo con me gli elementi necessari a sapere cosa succede bene in quel fuetto, nè in quelli prima (ho mancato almeno una ventina e più fumetti ma ora i numeri li sto tornando a comprare, compresi quelli nuovissimi usciti di recente ) non so bene tutto l'arco della meteora, per questo se notate contraddizioni, compresa la proosta nella casa di Dylan, è perchè ecco..non ho con me il fumetto e non so come va, ecco xd anche se su internet mi pare di aver capito che non viene neanche mostrato come risponde Groucho, ma sembra poi essere entusiasta!

Ho voluto sfruttare una cosa che mi dispiace molto, non aver potuto leggere quei fumetti, per creare delle storie, che mi hanno infammato i pensieri!

ci tengo a spiegare che questa è solo un mio desiderio che le cose sarebbero andate in quel modo, ma non una storia con trama, non sarà una long, tanto per capirci. Tanto che nel prossimo capitolo, metterò un'altra mia variante su come si baciano la prima volta, ma stavolta succederà direttamente il giorno delle nozze :)

allego qui una immagine che mi ha dedicato MelethielMinastauriel per la mia storia:



sono lusingata di averti ispirato una immagine così bella!! Purtroppo qui su efp sono costretta a riportarla più piccola per rispettare le conduizioni sulla grandezza delle immagini, ma per chi volesse vedere l'immagine a grandezza naturale, riporto anche il sito:

https://imgur.com/a/CuFp0Vt
   
 
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