1. Imagine Dragons – Dream
2008
La vita di un ritratto non è assolutamente piatta quanto mi aspettassi.
Quando mi era stato detto che la mia controparte umana era morta, pensavo semplicemente che finalmente Severus Piton poteva prendere congedo da tutti i suoi impegni, e trascorrere una non esistenza pacifica.
Niente di più falso!
Una volta nominato preside di Hogwarts, il previdente fu Piton non fece realizzare un ritratto di sé stesso, bensì due, prendendo esempio dal suo predecessore Serpeverde Phineas Nigellus Black. Evidentemente, era convinto che saremmo stati più utili in due.
La genialità di questa idea fu confermata quando Black potè aiutare Piton con informazioni preziose, dal momento che chi abita una tela può fare visita al suo ritratto gemello, ovunque esso si trovi, anche dall'altra parte del mondo. Questo stratagemma permette di apprendere molte cose.
E fu così che, dal momento in cui fummo recapitati a Severus Piton, lui passò tutti i momenti liberi che ebbe a disposizione per istruirci su di lui, la sua vita, i suoi ricordi, le sue elucubrazioni, il suo tutto.
It's not what you painted in my head
There's so much there instead of all the colors that I saw
We all are living in a dream
But life ain't what it seems
Mi rincrebbe apprendere che tanta intelligenza e abilità fossero state stroncate prematuramente. Certo, mi dispiacque nella misura in cui può dispiacersi una serie di pennellate colorate, rese vive dalla magia.
Fu così che, quando Piton prese congedo dalla vita, a noi venne affidato il compito di tenere vivo il ricordo del non troppo compianto “pipistrello dei sotterranei”, come veniva definito dai più.
Al mio gemello venne dato l'onore di essere appeso nell'ufficio del preside, mentre io venni destinato all'aula di Pozioni.
Quale pena è stata, ed è tuttora, assistere allo scempio che viene compiuto quotidiamente nei confronti di un'arte magica così sublime, e così maltrattata.
Inutile aggiungere che, esattamente come avrebbe fatto Piton in vita, io non mi trattengo mai dal punzecchiare ironicamente quelle giovani teste di legno. Persino un semplice sopracciglio alzato duramente può turbare quelle menti deboli.
È più forte di me. Sono fermamente convinto che questo gusto perverso, quasi sadico, sia intrinseco del colore che tiene assieme tutto il mio essere.
Oltre al terrorizzare i ragazzini col mio sarcasmo pungente, vado a trovare il mio gemello, e nonostante la seconda guerra magica sia finita da tempo, è incredibile come i vivi siano in grado di complicarsi le giornate. Ammetto che è uno spettacolo assai interessante.
I ritratti presenti nello stesso edificio possono spostarsi da una tela all'altra, anche se non ritraggono lo stesso soggetto, e per fortuna (loro) nessuno si arrischia a venire a importunarmi. La bacchetta magica che possiedo non funziona per davvero, ma la personalità che mi è stata dipinta addosso è comunque in grado di fare diversi danni. Per fortuna, ripeto.
I wanna dream
Leave me to dream
In the eyes of a teenage crystallized
Oh, the prettiest of lights that hang the hallways of the home