Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Shellcott    14/07/2020    6 recensioni
100 finestre aperte sulla vita di Harry e Ginny.
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ginny Weasley, Harry Potter | Coppie: Harry/Ginny
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7, Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

044 CERCHIO


 

«Tua madre ce l'ha ancora con me per aver scelto Hogwarts per il matrimonio?» Chiese Harry sedendosi sul suo vecchio letto nel dormitorio maschile di Grifondoro.

«Mia madre non ce l'avrebbe con te neanche se le rubassi le galline, Harry, quindi rilassati» Ribatté Ron affacciandosi dalla finestra per guardare nel parco: poteva vedere già molti degli invitati aggirarsi chiacchierando tra loro.

«Pensi che dovremm...» La frase di Ron fu interrotta da un sonoro crack e dalla voce di Ginny

«Languelingua!»

«Ginny!» Harry fissò la sua futura sposa, in sottoveste bianca e capelli scompigliati, stare in piedi in mezzo alla stanza e puntare la bacchetta contro il suo testimone.

«Ron scusami» mormorò la ragazza andando incontro al fratello «Ma non posso rischiare che tu ti faccia sfuggire qualcosa con mamma. Ora per favore lasciaci soli»

Ron spostò lo sguardo su un Harry visibilmente preoccupato

«Ginny che succede?» Chiese squadrandola

«Appena Ron esce, ti spiego»

Harry fece un cenno all'amico che uscì richiudendosi la porta alle spalle.

Una volta chiusa Ginny si avvicinò al ragazzo guardandolo negli occhi e, prendendogli una mano, gliela aprì e poso al centro l'anello di fidanzamento che lui le aveva dato quasi un anno prima.

«Gin cosa...» Harry era sbiancato e non riusciva a togliere lo sguardo dal cerchio dorato sormontato da due smeraldi che ora giaceva al centro del suo palmo.

«Prima di giungere a conclusioni, ascoltami» Si affrettò a interromperlo Ginny.

Harry alzò lo sguardo su di lei, che ancora non gli aveva mollato la mano, e annuì appena.

«Sono tre giorni che non riesco a scacciare dalla mia testa alcuni pensieri» Cominciò la ragazza «Io ti amo e sono abbastanza sicura che anche tu mi ami»

«Certo che ti amo» la interruppe

«Bene, ma credo che mi sia venuta un po' d'ansia che mi causa continui sbalzi d'umore» Ginny aveva abbassato lo sguardo «E avevo bisogno di parlare con te»

«Ok, ma perché mi hai ridato questo?»

«Ora ci arrivo. Come ho detto sono abbastanza sicura dei sentimenti che proviamo l'uno per l'altra, ma non abbiamo mai parlato veramente del futuro»

«In che senso?»

«Per esempio: vuoi continuare a vivere in un appartamento a Londra per il resto della vita?»

«No, non credo, mi piacerebbe abitare in una casa a due piani...»

«Ecco vedi? Questo intendo» Lo interruppe lei «E se io invece volessi vivere in un appartamento a Londra?»

«Ma se hai sempre detto..»

«Era un esempio, Harry!» Esplose Ginny alzando la voce più di quanto fosse necessario.

Il ragazzo spalancò gli occhi alla sua reazione esagerata

«Gin ascoltami» Cominciò guardandola negli occhi e cercando di infonderle tutta la sicurezza che credeva di avere «Io sono sicuro di voler passare il resto della vita con te, anche fosse nel sottoscala dei Dursley»

«Ok ma non ci sarà solo questo problema» Lo interruppe di nuovo Ginny «Cosa farà quando smetterò con il Quidditch? Se non trovassi lavoro? Arriveresti ad odiarmi a vedermi sempre in casa»

«Ginny per favore non dire assurdità, non è da te!» Sbottò Harry cominciando a sentire i suoi nervi venire meno.

«Non sono assurdità Harry»

«Si lo sono perché ci amiamo e qualsiasi cosa succederà potremo affrontarla» le accarezzò una guancia e si rese conto che era la prima volta che la vedeva affrontare una crisi in quella maniera. Le sorrise poggiando la fronte sulla sua.

«Che ne dici di rimetterti l'anello e andare a prepararti? C'è gente che ci aspetta»

«Ho un'ultima domanda prima» Sussurrò lei chiudendo gli occhi e prendendo un respiro profondo «Non abbiamo mai parlato di figli»

«Io...io credo di volerne. Tu?»

«Si anche io»

«Non sette però» Si affrettò ad aggiungere ripensando alla famiglia numerosa della sua fidanzata.

Ginny esplose in una risata che le fece scaricare un po' di nervosismo.

Poi spostò gli occhi in quelli del ragazzo.

«Ora sta a te decidere se mi devo rimettere quell'anello»

Lui la guardò perplesso, indeciso se rispondere. Sentiva che Ginny stava per dire qualcos'altro,

«Harry» sussurrò lei avvicinandosi «sono incinta»


 

Qualche ora dopo Ginny Potter stava danzando con suo padre al centro della pista da ballo costruita nel giardino della casa in cui aveva passato i primi diciotto anni della sua vita. Suo marito la guardava, seduto al tavolo con un bicchiere di acquaviola stretto in mano e si rese conto che niente avrebbe potuto renderlo più felice.



Note dell'autore: Ciao a tutti, siamo giunti a metà di questa raccolta e vorrei ringraziare tutti quelli che mi leggono e recensiscono. Con questa flash ho osato un po': ipotizzare che Ginny fosse incinta (come alcuni avevano già capito dallo scorso capitolo) potrebbe essere un po' azzardato, ma con i tempi in cui ho ambientato il tutto dovrebbe tornare. Il matrimonio si è svolto nel luglio 2003, quindi James Sirius nascerebbe nell'aprile 2004. Credo che sia abbastanza realistico. 
Vabbe comunque fra due settimane ricomincerò a pubblicare e arriverà la parte difficile: sia perchè non ho molta abilità nello scrivere di bambini (e nei prossimi 50 racconti credo che il rapporto tra Harry e Ginny e i figli sarà centrale) sia perchè alcuni degli elementi rimasti saranno particolarmente difficili da assegnare. Vabbe vedremo.
Ancora grazie,
A presto! :)

 

   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Shellcott