Anime & Manga > Rossana/Kodocha
Segui la storia  |       
Autore: Ili91    15/08/2009    10 recensioni
E se Sana non avesse ancora conosciuto Akito e Tsuyoshi e avesse messo in atto la sciocchezza di partire e andarsene, quando si era resa conto che Rei fingeva semplicemente di essere il suo ragazzo? E se lei se ne fosse resa conto solo all’inizio della seconda media, all’età di tredici e non undici anni? E’ ben nota a tutti la sviluppata ingenuità della giovane e non stupirebbe nessuno se ci avesse messo così tanto tempo a rendersene conto. Buona lettura!
Questa fanfiction ha partecipato al Contest: "Anime, Manga, Comics, La mia prima fanfiction" e si è classificata sesta.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akito Hayama/Heric, Sana Kurata/Rossana Smith, Un po' tutti | Coppie: Sana/Akito
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Una vacanza per dimenticare - Epilogo Una vacanza per dimenticare
Epilogo
7 mesi dopo*
Akito, Natsumi e il loro padre erano seduti attorno al tavolo della cucina. La cena di quella sera era uno squisito sushi che il signor Hayama aveva comprato in un negozio molto rinomato a Kyoto.
- E’ proprio buono, papà. - Commentò Natsumi.
- Già, peccato doverci rinunciare. - Buttò lì il padre.
La ragazza si voltò interrogativa verso di lui. - Il negozio sta forse chiudendo bottega? -
Akito continuò imperterrito a mangiare, ma in verità sapere le sorti del luogo dove facevano il sushi migliore della città gli interessava eccome. - No. - Disse il loro papà con tranquillità. - Siamo noi che andiamo via. -
- Che cosa? - Domandò Akito, inserendosi anche lui nella conversazione. Mangiare era decisamente passato in secondo piano.
- Papà, ma scherzi? - Chiese Natsumi.
- No, mi hanno trasferito in un’altra sede. -
- Dove andremo? E per quanto tempo staremo via? -
- Per il tempo… definitivamente credo. Per il luogo… -
- Non voglio partire. Non ho alcuna intenzione di andare dall’altra parte del mondo. - Lo interruppe Akito.
- Dall’altra parte del mondo? Beh, non avevo intenzione di andare così lontano. - E si mise a ridere.
Akito si alzò da tavola. La sua rabbia era evidente. Si avviò fuori dalla cucina e la sua sarebbe stata un’uscita trionfale se non fosse che… - Akito? E il sushi? -
Il ragazzo si bloccò di colpo e scartando immediatamente la possibilità di non finire la cena, tornò su i suoi passi, prese il sushi e lasciò la stanza.
Poco dopo, Natsumi e suo padre sentirono il suono di una porta che sbatte.
- Poteva almeno sentire dove avevo intenzione di portarvi. - Commentò lui.
- Eh, già. A proposito… quale sarebbe? -

Akito sbattuta la porta della sua camera, se la prese con il suo armadio**, prendendolo a calci e rischiando di romperlo. Non aveva nessuna intenzione di partire. Gli era già abbastanza difficoltoso vedere Sana con poche miglia di distanza tra di loro. Se avesse cambiato paese, la situazione sarebbe peggiorata. Da quando si erano dichiarati, per così dire, si erano spediti parecchie e-mail ed una volta Akito era andato a trovarla, durante le vacanze di natale, in quella specie di reggia dove viveva. Lì aveva conosciuto la particolare Misako Kurata e il superprotettivo occhiali-da-sole, oh pardon, Rei Sagami. La vacanza era stata molto divertente. Oltretutto gli aveva permesso di stare con la “sua” Sana. Stavano insieme. Sì, proprio così. Pareva strano anche a lui, ma era così. Vivevano in due città diverse anche adesso, ma Tokio e Kyoto distavano di solo un treno. Tokio e… Si era scordato di chiedere a suo padre dove era stato trasferito… di sicuro un posto molto lontano che avrebbe richiesto l’aereo. Ne era sicuro. E non poteva fare niente per evitarlo, avendo le mani legate.

Nelle settimane seguenti, Akito aveva osservato la sua casa svuotarsi mano a mano e scatoloni di cartone riempirsi. La scuola era sta avvertita che lui non avrebbe frequentato lì l’anno successivo, ovvero la terza media. I suoi amici, Tsuyoshi e Ayachan, erano rimasti molto dispiaciuti di sapere che sarebbe partito. Glielo aveva annunciato un pomeriggio in un bar. In quel occasione, Tsuyoshi si era informato su dove sarebbe andato, ma, lasciando tutti di stucco, aveva risposto che non ne aveva idea. Aveva avuto tanto tempo per chiederlo a suo padre ed effettivamente, tante volte il signor Hayama aveva tentato di cominciare il discorso, ma il figlio lo aveva sempre interrotto. Non gli interessava e non voleva saperlo. Anche Sana gli aveva fatto molte pressioni su questo punto, ma non aveva ottenuto niente e per questo, il giorno della partenza, ancora non sapeva dove sarebbe andato ad abitare.
- Papà, non voglio partire. E non lo farò. - Disse Akito, praticamente sulla soglia di casa.
Il padre, decisamente esasperato, sbottò: - Va bene. Puoi rimanere ad una condizione: Che tu venga a sapere dove mi hanno trasferito. -
- Okay. Dove? -
- Tokio. -
Akito rimase scioccato. Tokio? Aveva detto proprio Tokio? - Tokio? -
- Sì. Tokio. - Ripeté, scandendo bene la parola.
Akito si avviò velocemente fuori. Borbottò burbero. - Vi volete sbrigare? Rischiamo di perdere il treno. -
Natsumi, riuscendo a stento a trattenere le risa, corse dietro al fratello. - Senti Akito, ma hai detto a Sana che avremmo cambiato città? -
- Ma certo. -
- E lei immagino ti abbia suggerito di chiedere a papà dove saremmo andati ad abitare, giusto? -
- Sì, ma che cosa centra? -
- Ti sei chiesto perchè abbia insistito tanto, ma ad un certo punto abbia smesso? -
- No, per...? - Si bloccò all'improvviso. Possibile che Sana sapesse...
Natsumi, vedendo l'espressione del fratello, gli spiegò: - Sì, mi ha chiamato giorni fa per saperlo, dato che tu non ti decidevi ad informarti. -
- Perchè non me la raccontato? -
- Se volevi, avresti potuto chiedere a papà, ma visto che non l'hai fatto lo ha tenuto per sè. E' colpa tua, mio caro. -
- Sbrighiamoci, ho un conto in sospeso con una ragazza dai capelli rossi. - E si avviò, pregustando già un bacio a tradimento.***

Fine


* Non ho mai specificato, ma la mia storia era ambientata settembre ed essendo passati 7 mesi è marzo (più o meno) ed è appena finito l’anno scolastico giapponese.

** vi ricordate i banchi che Aki prendeva a calci? Ecco, uguale!

*** L’altra volta mi sembrava di aver messo Aki OOC e Ryanforever e Bontina mi hanno smentita, ma stavolta, in questo chappy finale, credo di averlo proprio fatto. Che ne pensate?

Spazio autrice: E' finita. La prima ff che ho pubblicato ha raggiunto la sua conclusione. Spero che vi sia piaciuto. Forse vi aspettavate un epilogo un pò più mieloso, ma comunque ho fatto mettere insieme Sana e Aki e lui si trasferisce nella sua città. Una parte di me voleva che la ff si concludesse con lo scorso chappy ed infatti fino a pochi giorni fa, l'idea era quella. Far trasferire Aki era un'idea che avevo preso in considerazione mentre scrivevo i primi chappy e che avevo scartato ritenendola un pò banale. Inoltre, forse sarebbe stato bello che loro fossero riusciti a mantenere la loro relazione viva per anni a distanza, fino a che non avessero raggiunto la maggiore età. Mi ricordo che mi era venuto anche in mente di far trasferire Sana, ma non mi è venuta in mente una scusa plaubile per il suo trasferimento. Non so, ditemi voi cosa ne pensate e ne terrò conto per una ff futura. Magari i vostri consigli mi serviranno anche per la ff che sto scrivendo in questo momento. Mi raccomando... COMMENTATE!!!
E ora i ringraziamenti:

Sana1991: Grazie per aver commentato! E' sempre bello vedere la recensione di una persona nuova! Sono felice che la mia ff ti sia piaciuta. Ho postato molto in fretta come volevi! Contenta? Che ne pensi del finale?

Ryanforever: Piaciuto l'epilogo? Adesso sono insieme! Grazie tante per tutte le tue recensioni! Spero mi lascerai la recensione anche per questo perchè è l'ultimo e vorrei sapere cosa pensi di questa strana ff che mi ha spinto ad iscrivermi ad efp. Pensa, fino a pochi mesi fa dicevo: "Non credo che mi iscriverò mai al sito, continuerò a leggere le ff e basta." Una delle tante volte in cui dovrei star zitta! Buon ferragosto anche a te! Ciao!

Fatina93: Sono felice ti sia piaciuto il decimo chappy. Come vedi, ho aggiornato presto presto! Velocemente ho scritto l'epilogo che avevo in testa ed eccolo qui! Che ne pensi?

Bontina: Ho postato molto in fretta, contenta? L'epilogo l'ho scritto tutto di un fiato tranne le ultime dieci righe circa che ho scritto oggi. Spero ti sia piaciuta la prima storia che ho postato. L'altra invece durerà ancora moltoooo a lungo. Le idee sono tante, devo solo riuscire a ordinarle in modo che il mistero abbia senso. Ciao!

Un grazie alle ragazze che hanno recensito lo scorso chappy, tutta la mia storia e che lasceranno una recensione all'epilogo.

Un ringraziamento alle preferite, le seguite e le visite!

Buon ferragosto a tutti!!!
Ilaria

Questa fanfiction ha partecipato al Contest: "Anime, Manga, Comics, la mia prima fanfiction" e si è classificata 6°. Il Contest non permetteva di correggere gli errori che si erano fatti al momento della pubblicazione su Efp e quindi, anche se sapevo che qualcuno c'era, non ho potuto correggerlo.
Ecco il giudizio che ha ottenuto:

Sesta qualificata
Una vacanza per dimenticare, di Ili91
Punteggio: 6.3
Grammatica e sintassi: 5.9
Capacità espressiva: 7
Originalità e creatività: 6.3
La trama non brilla per originalità, in quanto non fa altro che riprendere la storia di Sana e Akito e trasformarla leggermente con degli altri personaggi comunque molto simili a quelli tradizionali. La fanfiction tuttavia è costruita bene, anche se sarebbe stato meglio farla partire dal momento esatto in cui Sana scopre che Rei non può essere il suo ragazzo; comunque non ci sono altri "buchi" nella narrazione, è tutto molto lineare.
Per quel che riguarda la caratterizzazione di Sana, mi è sembrata abbastanza IC, ma da quel poco che ho visto dell'anime l'avrei preferita un po' più esuberate ed energica. I nuovi personaggi sono costruiti abbastanza bene e non risultano personaggi piatti, anche se Tsuyoshi e Aya sembrano un po' troppo stereotipati.
Ci sono pochi errori grammaticali, ma abbastanza gravi: "centra", "gli hai incontrati", "vuoi che ti aspetto?", "non ce ne bisogno", "la raccontato".

   
 
Leggi le 10 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Rossana/Kodocha / Vai alla pagina dell'autore: Ili91