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Autore: SRonS    16/08/2009    0 recensioni
Che cosa sarebbe successo se Ron avesse invitato Hermione al ballo del ceppo?
, “Così va meglio?” lei riaprì gli occhi e disse semplicemente “Sì”, Ron si avvicinò maliziosamente al suo orecchio “Possiamo considerarci…si insomma…una coppia?” lo disse in un sussurro, lui si allontano dal suo orecchio in attesa di una risposta, così facendo lei si avvicinò al suo, “Vediamo…Ronald Weasley mi stai chiedendo se voglio essere la tua ragazza…credo che dirò…”Ron sudava freddo in attesa della risposta
Questa è la mia prima FF su Ron/Herm la mia coppia preferita spero vi piaccia =)
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ho postato il secondo capitolo spero vi piaccia!Spero recensiate!

CAP.2 INTRALCI


“Ti ricordo che non desidero essere chiamata in questo modo Ronald…e poi cos’è che volevi dirmi prima…non me ne sono dimenticata…”disse arrossendo un po’ nelle guance “Oh…mi chiedevo se…insomma…”
In quel preciso istante un assonnata Ginny scese le scale del dormitorio interrompendo la conversazione,Ron non sapeva se ringraziare sua sorella per averle evitato un tremendo imbarazzo o maledirla mentalmente… “Ciao Hermione!...Oh ciao Ron, scusa quasi non ti vedevo”facendogli un sorrisetto falso Ron completamente rosso sulle orecchie,non aveva molta voglia di mettersi a discutere e facendo un sorrisetto gli rispose con un semplice “Non fa niente comunque, ciao anche a te”Hermione,Ginny si accorsero che Ron aveva fame a sentire il suo stomaco che brontolava e implorava del cibo, “Beh,io vado a mangiare ci vediamo in Sala Grande…a dopo!” quest’ultimo scese le scale talmente in fretta che rischiò di cadere ancora rosso sulle orecchie coperte dai lunghi e scompigliati capelli rossi,si sedette nella tavolata dei Grifondoro prese un Croissant, e un cappuccino, dopo pochi minuti tre figure ben distinte attraversarono il gran portone che conduceva alla Sala Grande erano Harry,Ginny e Hermione, Ron avendo avvistato quest’ultima ricordò quello che stava per dirle pochi minuti prima, e divenne di nuovo completamente rosso sulle orecchie fortunatamente per lui coperte dai capelli, “C-Ciao ragazzi” fece Ron ancora rosso in volto “Ciao Ron” fecero i tre ragazzi in coro, Harry si sedette vicino a Ron e di fronte a loro si erano sedute Hermione e Ginny l’una a fianco all’altra, Ginny fu la prima a parlare “Emm…ragazzi voi con chi andate al ballo del ceppo questo weekend?” disse arrossendo un po’ perche quello che lei voleva invitare era li proprio di fronte a lei, Harry Potter; Ron disse con tono agitato : “ Beh io devo proprio andare a studiare per il compito di Pozioni a dopo ragazzi”Ron che va a studiare!? Al mattino!? Ma per sua inusuale fortuna nessuno ci fece caso, intanto Ron quasi si mise a correre, come per fuggire dall’argomento. Harry un po’ arrossendo guardò Ginny e rispose : “ Beh io… in effetti ci ho pensato…ma non so se dirglielo d’altronde lei è così una bella ragazza non so se accetterebbe…” rispose non con poco imbarazzo “ E chi sarebbe questa ragazza?” disse Ginny molto incuriosita…e un po’ arrabbiata, intanto Hermione vagava nella sua mente quando Ron la avrebbe invitata e se lo avrebbe fatto…e se non lo avrebbe fatto sarebbe andata probabilmente con Victor Krum. Di nuovo Harry parlò “E’ molto carina…,simpatica, attraente, e in questo momento la sto guardando.” disse Harry stupendosi della sua fermezza nel dirlo, a queste parole Ginny quasi impazzì dalla gioia e dall’altra parte del tavolo si gettò sulle labbra di Harry dandole un forte bacio pieno di gioia, Harry fu colto alla sprovvista ma ricambiò il bacio, dopo pochi secondi che sembrarono un’eternità Harry si staccò da lei e gli disse “ Questo equivale a un si?” Ginny annuì semplicemente, e riprese a baciarlo,neanche si accorsero che Hermione non c’era più era andata a cercare Ron voleva stare con lui, si aspettava che Ron almeno ci avrebbe provato ad invitarla in fondo Ginny ieri sera gli ha detto che prima di questo weekend la avrebbe invitata, come faceva a saperlo? Beh Ginny era solita spiare Harry e Ron mentre si confidavano l’un l’altro e una sera aveva sentito Ron dire a Harry che Ron amava Hermione…SI! Proprio suo fratello Ronald Weasley! Ma questo non glielo aveva mai detto, a Hermione gli aveva semplicemente detto che gli piaceva tutto qui. Quando Hermione fu nella torre dei Grifondoro con suo dispiacere non trovò nessuno perlomeno non Ron solamente qualche studente del 1° anno intento a studiare, si stese sul divano pensando a tutto e di più…da come Ron e lei si erano conosciuti a quando si innamorò di lui…si lui Ron lo stupido, arrogante ragazzino conosciuto in uno scompartimento del binario 93/4 , quest’ultima cosa la fece abbozzare un sorriso sulle sue labbra, per lei era strano passare il tempo così di solito lo passava a studiare, ma per lei pensare a Ron era meglio di qualsiasi libro; appena il ritratto della signora grassa si spalancò, vide una testa fulva di capelli rossi attraversare il ritratto, subito lei avvampò, lui non la vide se ne accorse quando lei lo strattonò per un braccio per farsi vedere “Ehi! Guarda che ci sono anche io qui potresti almeno salutarmi!” disse leggermente arrabbiata “Oh…scusami…sai…stavo…stavo…pensando…” “A cosa?” chiese la grifondoro ansiosa “Oh…niente…Quidditch” Miseriaccia Ron! Diglielo! Lei rimase delusa da questa affermazione “Ah…Ehi ma tu non hai pranzato!?” disse sorpresa “Ehm…veramente no…tu?” E ron pensò “perché le parlo se ha pranzato stupido che non sono altro!” Lei abbassò lo sguardo per non incontrare quello di Ron“Veramente neanche io…vabbè…ho lezione di trasfigurazione magari ci vediamo di nuovo qui in sala comune finisco alle 4:00 precise” “Ok…ma…preferisco…sai…posso venirti a prendere a fine lezione?”disse con tono insicuro “Oh ma certo Ron allora ci vediamo alle quattro davanti all’aula di trasfigurazione” disse con tono raggiante si girò e si avviò con un sorriso a 32 denti verso l’aula di Trasfigurazione. In quel momento qualcuno quasi in contemporanea all’uscita di Hermione entrò in sala comune, era Harry con un grandissimo sorriso, quasi non notò Ron infatti fu proprio lui a prendere parola per richiamarlo “Ehi! Com’è che da adesso non mi saluti più?...E…Ehi!…cos’è quello stupido sorrisetto in faccia?”Ron non capiva mai niente per quanto riguarda un sorriso innamorato “Oh niente Ron tranquillo, piuttosto…”e cambiò istantaneamente espressione che passò da un sorrisetto stupido ad una espressione molto seria, “Volevo parlarti di ieri sera, sai non mi sembravi molto in te…cosa ti era successo?” chiese sempre con espressione seria “Oh…già…ti avevo detto che te ne parlavo oggi…ma ormai è passato, stai tranquillo.”senza guardare Harry si alzo dal divano quello in cui un momento prima c’era Hermione e fece per avviarsi verso il dormitorio maschile, ma Harry che era pronto ad una reazione del genere prese per un braccio Ron e lo fermò “Eh no! Caro mio adesso mi racconti tutto, sono o non sono il tuo migliore amico? Guarda che di te posso anche preoccuparmi!E…”chiese ma non finì di parlare “Va bene! Va bene…ma non farmi queste prediche che c’è già mia madre e Hermione per questo!Comunque vieni su non voglio parlartene qui. Qualcuno potrebbe sentirci e poi non sono molto bravo con gli incantesimi insonorizzanti…” i due si avviarono verso i loro letti che erano l’uno a fianco all’altro “Allora…” disse leggermente arrossendo “Ieri ero parecchio distratto perché…perché…pensavo al Ballo del Ceppo…tu hai già una compagna Harry?”fece come per cambiare discorso ma Harry se ne accorse e un po’ lo prevedeva da Ron “Ron non cercare di cambiare discorso non attacca” “Oh…comunque…pensavo a…lei…e non dirmi che non sai di chi parlo se no ti lancio uno schiantesimo! Comunque…mi chiedevo se…se avesse già un compagno per il ballo perché in caso contrario volevo invitarla…”disse quest’ultima frase tutto d’un fiato arrossendo fino alle orecchie “ed eri tutto pensieroso per questo! Ron pensavo fosse qualcosa di più importante! Non che non lo sia ma sembrava avessi una malattia tanto grave o che so io!” chiese sorpreso l’amico “Per me…è come se lo fosse non riesco a non pensare a lei…i suoi capelli, i suoi occhi, le sue labbra quanto vorrei che si appiccicassero completamente alle mie” disse con tono sognante Ron alzando lo sguardo al cielo Harry gli scosse un braccio “Ehi! Torna alla realtà!” a quel punto Ron riabbassò lo sguardo e fisso Harry “Harry…secondo te accetterebbe se glielo chiedessi?”chiese con tono speranzoso all’amico “Ma certo! Non ho il minimo dubbio se vuoi un consiglio, vai a prenderla quando esce da lezione…”fissando Ron, Harry colse che la sua bocca si curvava all’insù “Oh ma Harry tu mi sottovaluti…l’ho già fatto!” Harry e Ron scoppiarono a ridere nello stesso istante “Wow! Ron da dove ti è uscito non ti credevo capace!” e continuò a ridere “Così! Spontaneamente, spero solo che accetti…ma come farò a dirglielo?” e il suo sorriso e quello di Harry si spense “Oh...Beh basta che fai quello che hai fatto oggi…” Ron lo guardò interrogativo “E come scusa?” Harry lo guardo e sorrise nuovamente “Sii spontaneo…come hai fatto quando le hai chiesto si andare a prenderla, non pensarci buttati!” Ron sorrise di rimando si alzò dal letto gli tese la mano dal alto verso Harry ancora seduto “Grazie amico! Ora andiamo!” Harry prese la mano di Ron stringendogli l’avambraccio e si fece tirare su dalla sua forza “Di niente, se no a cosa servono gli amici!”e i due si avviarono al piano di sotto abbracciati per le spalle.

ORE:15:39

Erano le 3 e mezza passate e Ron era ancora coricato sul divano, Harry era vicino al camino e parlavano di tutto e di più “Ehi! Harry che ore sono!?” Harry prese in mano la sua bacchetta la agitò in aria, e dal nulla apparse un piccolo orologino alato sembrava quasi un boccino d’oro, “Le 15:40” “Miseriaccia è meglio se vado! A dopo!”prese la l’uniforme di Hogwarts non diede nemmeno tempo a Harry di salutarlo che apri il ritratto, scese scale con la sua immagine nel cervello la stessa cosa valeva per Hermione che per tutta la lezione non faceva che pensare a Ron, era impresso nella sua mente come in una fotografia, solo che lei non aveva avuto il tempo di raccontare tutto a Ginny che purtroppo era a lezione di Erbologia in serra. Ron sempre più agitato, scendeva le scale sempre più velocemente arrivò nel corridoio dove in fondo si trovava la sua aula…solo pochi metri quando gli si parò davanti un ragazzo alto come Ron,muscoloso e con i capelli corti e un po’ di barbetta,Ron non ci fece caso e lo urtò gli chiese scusa ma lui non si sposto lo guardò in faccia era Krum con la faccia arrabbiata… “Ronald Weasley?” disse in tono irritato “Si…cosa vuoi?” disse Ron scocciato “Stai lontano da Hermioni lei è mia” fece in tono arrabbiato Victor “COSA!? Tua!?” “Si la infiterò io al ballo, ho saputo dei fostri continui litigi, tu non la meriti e glielo farò capire io”disse in tono prima disgustato nel parlare di Ron e fiero nel parlare di Lui con Hermione, Ron a queste parole si infuriò fece per tirargli un pugno in pieno volto quando lui lo anticipò e con un pugno ricoperto da un alone blu lo colpì in piena pancia era un pugno carico di magia stordente così facendo lo stese mettendolo K.O. il bulgaro, che nascose Ron in uno sgabuzzino per le scope in attesa che si risvegliasse, Krum era già andato ad aspettare Hermione al posto di Ron.
  
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