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Autore: Angel23    17/08/2009    4 recensioni
Orochimaru vuole conquistare il mondo con l'aiuto dei suoi alleati, ma Jyraia e Tsunade sono pronti a contrastarlo, con due squadre: quella di Sakura, Hinata e Tenten e un'altra, composta da Naruto, Neji e Sasuke. I ragazzi hanno abilità particolari come i loro avversari e ci sarà una grande guerra, ma se nascessero dei sentimenti tra i ragazzi? Cosa accadrà?
Genere: Romantico, Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Dispetti, innamoramenti e abilità

 

La mattina dopo Hinata si alzò per prima: alle sette e il sole era già sorto. Scende dal suo letto, indossa le ciabatte e si dirige in cucina per fare colazione con latte e biscotti. La ragazza in quel momento ricorda il biondino che è stato gentile con lei e le ha fatto anche l’occhiolino, si trova a pensare quanto sia carino e avrebbe voluto rincontrarlo, ma a questi pensieri diventa rossa. Il latte aveva finito di bollire, lo versa in una tazza celeste e con i biscotti al cioccolato, fa colazione. Qualche minuto più tardi entra in cucina Tenten che stava sbadigliando e trova l’amica già sveglia.

«Buon giorno Hinata. Da quanto sei sveglia?» chiede incuriosita e prendendo dei cereali da mangiare con lo yogurt.

«Non da molto, forse mezz’ora».

«Ho notato che Naruto, ieri ti osservava» dice facendo arrossire la Hyuga.

«Dici?» risponde con il tono della voce indifferente.

«Sì! E penso che lui ti piace» conclude centrando i pensieri dell’amica.

«Ma cosa dici?! È vero che è stato gentile ad aiutarmi, simpatico, dolce, ma…».

Hinata non fa in tempo a finire la frase, che Tenten si mette a ridere e le dice:

«E come mai se non ti piace, ti si illuminano gli occhi quando ne parli e poi, l’hai detto anche tu che è gentile, dolce, simpatico».

L’amica non sapeva cosa rispondere all’affermazione della Meiji e rimane in silenzio. Dopo aver finito di fare colazione, entrambe lavarono le tazze e si dirigono nella stanza di Sakura, che è tutta rosa e le pareti sono tappezzate di poster. In un angolo vicino alla finestra c’è un letto con le coperte rosse, da cui si può vedere la ragazza che ancora dorme. Tenten e Hinata non vorrebbero svegliarla, ma tra poco inizieranno il loro allenamento con Tsunade ed essendo il primo giorno non vogliono fare tardi.

«Sakura… Svegliati» dice dolcemente la Hyuga che si era seduta sul bordo del letto, imitata dall’altra amica. La rosa non l’ha neanche sentita e continua a dormire.

«Sakura… Alzati, dobbiamo andare all’allenamento con Tsunade tra poco» prova l’altra ragazza.

«Uffa! Lasciatemi dormire» farfuglia la rosa girandosi dall’altra parte.

La giovane comincia ad infastidirsi, ma poi le viene un’idea:

«C’è Sasuke alla porta, sbrigati ad alzarti!».

«Cosa!? Dove?!» dice la rosa, aprendo gli occhi e alzandosi, guardando Tenten che sta ridendo come Hinata.

«Mi hai detto una bugia Tenten!» dice arrabbiata, ma anche delusa.

«Scusami, ma tra venti minuti dobbiamo essere in palestra per allenarci».

«Tra venti minuti!? Perché non l’avete detto prima?!» dice mentre sta già entrando in bagno.

«Ci avevamo provato Sakura…» dice Hinata.

 

***

Naruto si alzò per primo, verso le otto. Rimase qualche minuto a letto per riprendersi, ma poi gli venne in mente un’idea e dalla sua camera arancione, si mette a correre verso quella blu di Sasuke che sta ancora dormendo e già ride, per quello che gli combinerà. Passa davanti alla stanza di Neji, sempre correndo e lo sveglia. Lo Hyuga è arrabbiato con il biondo che fa baccano e accorgendosi della direzione che aveva preso, si alza immediatamente e gli va dietro, intuendo qualcosa di quello che vuole fare. Naruto apre lentamente la porta della stanza dell’Uchica e in silenzio, si avvicina al suo letto. Le pareti blu scuro sono vuote, da una parte può vedere la scrivania con il computer portatile e il letto è affiancato ad una parete. Il biondo con le mani prende il cuscino del moro e glielo tira via in un movimento. Sasuke si sveglia e quando apre gli occhi, vede Naruto con il suo cuscino tra le mani che lo guarda con un’espressione tra la maligna e la divertita.

«Ma cosa».

Il biondo non lo lasciò finire di parlare che aveva cominciato a dargli colpi di cuscino.  Neji entra nella stanza e pensa che sia meglio intervenire, non tanto per aiutare Sasuke, ma Naruto che avrebbe dovuto subire una grossa vendetta. Allora si avvicina alle spalle del biondino e gli tiene le braccia ferme, facendo in modo di fargli lasciare la sua “arma” e cercando di farlo uscire dalla camera. Quando sono fuori e ha chiuso la porta, gli dice:

«Se fossi in te, mi starei già nascondendo».

«Ma cosa vuoi che mi faccia! Vedrai che mi guarderà male e poi se ne dimenticherà».

«Certo, contaci! Non vorrei essere al tuo posto».

«Ma dai! Vedrai che ho ragione io».

Neji alza gli occhi al cielo, lo sorpassa e scende le scale per andare in cucina, ma prima sussurrando gli dice:

«In bocca al lupo».

Naruto lo guarda divertito e lo segue. Si siedono tutte e due al tavolo e fanno colazione, con una tazza di cereali e yogurt. La porta della stanza si apre alle spalle di Naruto, ma il biondo non se ne accorge perché è troppo impegnato a mangiare; Neji ha visto tutto ma non dice niente per restare neutrale e non essere coinvolto in quella battaglia. Sasuke ha un secchio d’acqua fredda in mano e si avvicina silenziosamente a Naruto, quando è proprio dietro glielo versa in testa, bagnandolo tutto. L’Uzumaki non se l’aspettava e si gira infuriato per vedere l’Uchica ridere e con il secchio in mano.

«Ma cosa!? Sasuke!» dice arrabbiato.

«Ehi! Sei tu che te la sei cercata!» risponde per difendersi il moro.

«Uffa! Ora asciughi tutto però!».

«Secondo te, io lo farò?» gli chiede.

«No… Ma neanche io lo farò!».

«Eh no! Qui finisce che lo devo fare io! Lo farete tutte e due» interviene arrabbiato Neji.

«Aspetta e spera» rispondono gli altri due in coro.

«Come volete. Sappiate che io non farò niente» conclude andandosene dopo aver lavato la sua tazza.

I due rimasti si guardarono male e quando stavano per andarsene, scivolano nell’acqua, cadendo in terra di sedere.

«Ahi!» esclamano in coro.

«Uff! Ci tocca asciugare altrimenti non arriviamo all’allenamento integri» dice scocciato Naruto.

«Già… » concorda Sasuke.

I due amici sono armati di straccio e asciugano tutto prima di andare all’allenamento.

***

«Buon giorno Tsunade!» dicono in coro le ragazze.

Si trovano in una stanza di quella casa enorme, alle pareti ci sono tanti specchi e il pavimento è in parquet.

«Ciao ragazze! Com’è andata la gara?» chiede curiosa.

«Ho vinto io!» risponde felice Hinata.

«Tu?» dice incredula.

«Già» rispondono sorridendo le altre due amiche.

«Avrei pensato che vincesse Sakura o Tenten».

«Io ho avuto un incidente durante il percorso, mi ha aiutata un ragazzo» dice la rosa.

«Io sono arrivata quarta» dice la mora.

«Vi siete divertite?».

«Sì! Tantissimo!» rispondono in coro.

«Bene, perché la missione non ci sarà più, la persona che avreste dovuto proteggere non deve più andare».

«Cosa!? Sakura ha rischiato la vita, ci siamo fatte in quattro per arrivare tra i primi e ora è stato annullato tutto?!» dice arrabbiata Tenten.

«Avete conosciuto dei ragazzi e vi siete divertite, quindi non è stata inutile. Ma ora basta, iniziamo l’allenamento».

«Va bene» rispondono sbuffando, scocciate.

«Oggi vedrò quali sono le vostre abilità e il loro sviluppo».

Tsunade prende una collana e la porge ad Hinata.

«Devi concentrarti su quest’oggetto e vedremo cosa succederà».

La Hyuga si concentra ma per due minuti non accade nulla.

«No, tu non hai questa abilità. Prova tu, Tenten» dice porgendole la collana.

La mora comincia a pensare che la loro maestra sia matta, ma dopo qualche secondo che ha fissato l’oggetto, questo comincia a muoversi e si alza dal palmo della sua mano.

«Wow!» esclama la ragazza.

«Ma come fai? Io non ho nessuna di queste abilità» dice Sakura.

«Non dire così, anche voi avete delle potenzialità. Una tua penso già di sapere quale sia Sakura» dice pensierosa Tsunade.

La maestra nel frattempo che la mora prova a controllare i movimenti della collana, prende una pianta secca e l’avvicina alla sua allieva.

«Che peccato, io adoro le piante e mi dispiace vederle così».

Dopo aver detto questa frase avvicina le mani per toccarla, ma si vede una luce verde uscire dal palmo delle sue mani e la pianta si riprende e fiorisce sotto i loro occhi.

«Ma… come ho fatto?» chiede interrogativa.

«Sakura, controlli l’elemento della terra e probabilmente, puoi utilizzare il tuo perfetto controllo del chakra nei combattimenti, per diventare più forte e penso che ti insegnerò le arti mediche. Tenten usa la telecinesi e la telepatia probabilmente, ma si svilupperà più avanti. Ma vediamo Hinata, ora» risponde pensierosa.

«Io?» chiede un po’ timida.

«Già, tu hai anche il Byakugan, che è un’abilità innata molto vantaggiosa e puoi usare alcune tecniche speciali. Penso che sei più propensa per l’elemento dell’acqua, ma lo vedremo subito» dice sorridendo la maestra.

Tsunade prende un bicchiere d’acqua e senza avvisarla le lancia il contenuto. La Hyuga alza la mano per ripararsi ma con sua sorpresa, il liquido si ferma a mezz’aria e comincia a cambiare forma a suo piacimento.

«Bello!» esclama Tenten.

«Già… Siete tutte e tre fortissime! Ora vi allenerò a controllare i vostri poteri. Hinata devi riuscire a usare l’acqua a tuo piacimento, senza farne cadere neanche una goccia in terra, se succederà ti farò fare degli allenamenti in più, questo vale per tutte. Sakura vai in giardino, che come hai visto è secco, devi far crescere l’erba e sistemarlo, deve essere pronto entro due ore. Tenten andrai nella mia biblioteca e visto che è molto alta, metterai i libri in ordine alfabetico, dei piani più alti con la telecinesi».

«Cosa?!» dicono in coro.

«A lavoro ragazze!» dice minacciosa.

***

I tre ragazzi sono in una stanza dell’appartamento e guardano curiosi il loro maestro, che sta organizzando qualcosa in un angolo.

«Ehilà! Devo avvisarvi che non ci sarà più la missione con le moto. Oggi scoprirete quali sono le vostre abilità. Iniziamo con Sasuke. Vieni qui Uchica» dice dopo aver terminato i preparativi.

Jiraya prende una candela accesa e il ragazzo lo guarda interrogativo.

«Ora concentrati sulla fiamma e vedremo cosa succederà».

Il giovane fa come gli è stato detto e dopo qualche secondo avvicina la mano, perché sente provenire da essa come un richiamo e chiude le dita sulla fiamma, poi riapre la mano e sul suo palmo, danza una lingua di fuoco che non lo brucia e il ragazzo ne rimane sbalordito e affascinato nel contempo.

«Bene. Oltre allo Sharingan, disponi anche del fuoco».

«Wow! Lo voglio anch’io!» dice il biondo, sbalordito ma allo stesso tempo geloso.

«Mi dispiace Naruto, ma tu hai un’altra abilità»

«E quale sarebbe?» chiede il biondino incuriosito.

«Puoi utilizzare la forza del demone volpe».

«Davvero?! E diventerò molto forte?» chiede entusiasta.

«Mmm… Sì» dice pensieroso.

«Ehi! Sembri dubbioso che diventerò forte… Non è che mi stai illudendo?» dice il biondo.

«Non è questo… Solo che il tuo “ospite” non è facile da controllare, diciamo che fa i capricci. Neji ora vediamo qual è la tua abilità… Fammi pensare un attimo… Forse il vento» dice pensieroso il maestro.

«Il vento?» ripete l’Uzumaki incuriosito.

«Già, Neji io ti manderò delle fiamme contro e tu, dovresti riuscire a respingerle. Pronto?».

Il ragazzo annuisce con la testa e si prepara; Jiraya rivolge il palmo della mano verso di lui e ne esce una piccola fiammata. L’allievo la vede e con un gesto delle mani riesce a rimandarle contro il maestro, che le controlla e chiudendo il palmo della mano, queste si spengono.

«Bene, ora iniziate ad allenarvi con una serie di esercizi».

***

Due ore dopo, Tsunade controlla i lavori delle ragazze:

«Tenten sei riuscita a sistemare più della metà dei libri, bravissima. Hinata hai fatto cadere solo tre gocce, così mi piaci! Sakura il tuo lavoro non è andato molto bene, non hai messo apposto neanche la metà del giardino… Come mai?».

«Maestra non so dirle il motivo, ma le piante crescevano molto lentamente, non riesco a capire» dice triste e abbattuta.

«Scoprirò la causa, ma ci sarà da lavorare il doppio con te».

«Uffa, non sono capace a fare niente e le altre già padroneggiano la loro abilità» dice triste.

«Non ti scoraggiare Sakura, vedrai che ci riuscirai» la consola la bionda.

 

Questa volta ho pubblicato prestissimo =) Questo capitolo è per chiarire le abilità di ciascuno dei ragazzi e nel prossimo avranno una nuova missione.

SnowDra1609: grazie del consiglio che mi hai dato. Ora va meglio? Spero di si, altrimenti cosa potrei modificare per migliorarla? Ciao!

Al prossimo capitolo!

Angel23

 

  
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