Storie originali > Soprannaturale > Vampiri
Segui la storia  |       
Autore: Allen Glassred    21/08/2020    0 recensioni
ATTENZIONE: CONTINUO DI " FATHERS ". Questa raccolta fa parte della serie " Soledad ", per tanto vi invito a leggere le storie madri per capirle meglio.
Ambientate nel 2035 o più avanti, descriveranno i momenti dopo le morti dei tre padri ( Kazuma, Zwei ed Ace ) per mano degli eredi. Si parla di un futuro alternativo, in cui è il male a prevalere. Cosa accadde quando le tre Regine scoprirono la morte dei mariti per mano dei figli? Leggete e lo saprete! Spero vorrete leggere e, se vi andrà, lasciarmi il vostro parere.
Genere: Angst, Hurt/Comfort, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Soledad '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Alexis & Konstantin
Un abbraccio gelido

 
La giovane, l'eterna giovane dalla chioma rosa corre in giardino: ha da poco iniziato a nevicare, fuori fa molto freddo ma, nel suo stato attuale, questa è davvero l'ultima delle sue preoccupazioni. Lo sente: percepisce un forte odore di sangue, come raramente ne ha sentiti. Lo riconosce sin troppo bene, ha imparato a riconoscerlo date le numerose volte che l'ha soccorso quando, stanco di quella vita eterna, cercava di farla finita senza mai riuscirci. E' il sangue di suo marito, suo fratello maggiore, il primo Re di Sabrie. " Ace! ". Grida, giungendo finalmente nel luogo da cui proviene quel forte odore. Ha quasi un mancamento ma, facendosi forza, gli si avvicina. " Ace! ". Lo chiama come se, con quel richiamo, potesse far sì che si desti. Poi uno straziante urlo: un nome. Il nome di colui che, nonostante tutto, non ha mai smesso di amare nemmeno per un solo istante. " No... no! Ti prego, no! ". Si inginocchia a terra e lo prende tra le braccia, vanamente: oramai solo il gelo della morte e della sofferenza viene trasmesso da quell'abbraccio, il gelo che proviene da chi oramai non p più in questo mondo. " Mio amato, cosa ti hanno fatto?! ". Chiede la rosa, per poi sussultare improvvisamente: quel sangue le sta trasmettendo delle visioni. Stà rivivendo il momento della morte di suo marito, i suoi ricordi le vengono trasmessi tramite quelle visioni. La rosa respira affannosamente, e riflette: si, quelle visioni erano del tutto reali, non è stata la sua immaginazione a trasmettergliele. In oltre conosce bene suo marito, sa perfettamente che se qualcuno lo avesse aggredito avrebbe trovato una morte atroce. " Ma allora, tu... ". Sussurra semplicemente la donna, stringendo poi la mano di colui che ancora ama. " Ora so cxosa devo fare ". Dei passi fanno sussultare la donna. Dei passi che precedono l'entrata in scena di un giovane dalla chioma corvina: gli stessi, identici occhi di suo padre, gli stessi capelli corvini ma i lineamenti più simili a quelli della madre. I suoi vestiti così come la sua arma sono totalmente imbrattati di sangue. " Konstantin... ". Pronuncia quel nome la regina, in un sussurro. Il nuovo erede la osserva per poi decidersi a prendere parola.

" Sono stato io ". Confessa, per poi proseguire la frase dopo aver puntato lo sguardo su suo padre. " Io stesso ho dato la morte a mio padre, con queste mie mani ". Confessa. Alexis Baskerville rimane interdetta qualche istante: è come se ora, guardando il figlio, vedesse rivivere in lui il suo amato. Poi osserva l'espressione di Ace: sembra davvero essere sereno, in pace dopo anni di tormento e sofferenza, anni in cui il suo stesso potere lo ha letteralmente consumato e portato alla follia.

" No ". Sentenzia la donna, prima di alzarsi da terra stringendo a sè la rosa ormai appassita di Ace. " Tu non hai dato la morte a tuo padre: gli hai dato salvezza, liberandolo per sempre dal suo tormento ". I due si guardano come se entrambi sapessero che è l'ultima volta prima di un'inevitabile finale. Alexis raccoglie poi Artemis, l'arma di Ace, dando così le spalle al figlio. " Ma io non voglio vivere in un mondo in cui lui non c'è ". Si avvicina a Konstantin il quale, dopo aver colpito suo padre causandone la morte, pare quasi aver perso a sua volta la sanità mentale. Tanto da non accorgersi che, abbracciandolo, sua madre gli ha messo tra le mani Artemis. " Abbracciami ". Ordina semplicemente la Regina. Il figlio pare aver capito le sue intenzioni, ma come se le sue emozioni fossero totalmente state rimosse e cancellate dal suo animo, obbedisce e stringe la donna in un freddo e mortale abbraccio.

Artemis ha colpito la Regina di Sabrie che, proprio come il marito, ha voluto morire per mano del nuovo erede: suo figlio. Entrambi cadono in ginocchio, lui la sorregge. " State meglio ora? ". Domanda semplicemente Konstantin. Alexis annuisce, debole: il sangue defluisce in modo veloce dal suo corpo. Konstantin la stringe un'ultima volta in quel freddo abbraccio, un freddo nel quale, tuttavia, la donna riesce a leggere mille e più parole. " Siete libera, proprio come lui... ". Sussurra solamente il ragazzo, lasciando in sospeso la frase. Lei annuisce per poi allungare una mano verso Ace. Capendo la velata richiesta della madre Konstantin la prende in braccio, posandola in seguito proprio accanto ad Ace. Una volta vicina al suo amato la donna prende la mano di lui nella propria e, come se ora fosse realmente felice ed il dolore scomparso, riesce a guardare il figlio un'ultima volta.

" Grazie... ". Sussurra lievemente, prima di sorridere per poi lasciare il mondo dei vivi. In quel momento una sferzata d'aria gelida fa muovere l'abito di lei ed il mantello del figlio che, con sguardo assente, rimane immobile con Artemis in mano. In seguito un forte odore di sangue gionge alle sue narici.

" Zio... anche voi dunque, siete morto per mano di vostro figlio? ". Chiede più a sè stesso, rivelando che il sangue di cui sente l'aroma appartiene a Kazuma Baskerville, il terzo Re di Sabrie. Il giovane erede intuisce quindi che anche suo cugino James ha fatto ritorno a palazzo ma, nel suo stato attuale, nulla pare più importargli: dare libertà ai suoi genitori è costato la sua eterna prigionia in una vita fatta di dolore e patimento.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Vampiri / Vai alla pagina dell'autore: Allen Glassred