Hermione si gettò pesantemente sul materasso del suo letto a baldacchino, era da sola, così si permise di assumere un'aria sognante ripensando a ciò che era successo quel pomeriggio. O almeno lo fece fino a che Ginny Weasley non spalancò la porta con poca grazia senza neanche bussare. Hermione era troppo contenta per riprenderla. «Allora?» le chiese l'amica accomodandosi anche lei sul letto a gambe incrociate.
Anche Hermione si sedette appoggiando la schiena alla testiera del letto. Aveva un sorriso luminosissimo.
«Ci siamo baciati» disse sognante. La bocca di Ginny assunse la forma di una 'o' e si sporse per abbracciare Hermione, genuinamente contenta per lei.
«Com'è stato?» chiese. Hermione sorrise, in fondo sapeva che Ginny era solo curiosa di sapere come fosse baciare un ragazzo.
«Be' è stato strano...» si interruppe imbarazzata. «...ma anche bello».
Ginny sorrise soddisfatta, come se avesse ottenuto la risposta corretta ad un esame particolarmente difficile. «Se ti interessa saperlo, l'altro pomeriggio io e Demelza Robins eravamo al lago mentre lui si stava allenando e devo dire che ha degli addominali niente male» rispose l'amica sorridendo.
«Ginny!» la rimbeccò Hermione. «Anche Harry ha degli addominali belli» aggiunse poi solo per darle fastidio.
«Li hai visti?» chiese con un po' di gelosia mista a curiosità. Hermione arrossì.
«No, Ginny! Cosa dici!» rispose. Fissò un punto indefinito della stanza pensando se fosse il caso di diglielo o no. «Sai Ginny...credo mi piaccia un pochino Ron» disse a testa bassa, fissando le sue dita.
«Ron mio fratello?» chiese stupita.
«Conosci qualche altro Ron?» domandò retorica Hermione alzando gli occhi al cielo. L'amica tacque per qualche attimo poi la guardò.
«Sai, non credo che Ron abbia così tanti addominali ma secondo me è molto meglio di Krum» disse infine. Hermione si aprì in un tenero sorriso.
«Lo stesso vale per Michael, anche se ancora non state insieme» rispose Hermione gentile.
«Ma non è Harry» osservò Ginny.
«E Viktor non è Ron» aggiunse Hermione.
Ognuna rimase assorta nei propri pensieri per un paio di minuti poi Ginny guardò l'amica. «Hermione?» la chiamò.
«Mmm?»
«Facciamo uno di quei test stupidi dei giornali Babbani mangiando Cioccorane? Ne dovrei avere una scorta che mi ha mandato Bill di nascosto» propose. Hermione annuì soddisfatta.
Mentre aspettava Ginny, Hermione pensò che si può essere una strega o una Babbana, frequentare Hogwarts o un liceo comune, ma il cioccolato per sopravvivere ad una delusione d'amore è sempre la soluzione.