Ad Hermione piaceva la Tana, sapeva di casa e affetto, anche se dopo la morte di Fred era un po' più spenta. In particolare, amava salire sulla collina e andare a guardare il tramonto, soprattutto d'estate, quando la sera era più fresca e poteva rilassarsi e pensare al futuro, ora che poteva.
Anche quella sera era lassù, aveva fatto finta di non vederli, ma sapeva che Ron ed Harry erano sotto il mantello dell'invisibilità. «Potete toglierlo, se volete. Vi ho sentiti» disse tenendo gli occhi fissi sull'orizzonte. Sentì un fruscio e poi le figure di Harry e Ron si sedettero ai suoi lati. Ron le prese la mano e lei sorrise debolmente.
«Cosa fai quassù?» chiese Harry.
«Penso» rispose.
«Possiamo sapere a cosa?» domandò Ron cauto. Hermione annuì.
«Stavo pensando che mi piacerebbe andare a trovare i miei in Australia e far ritornare loro la memoria. Sapete, mi mancano...» disse a mezza voce. Ron strinse la sua mano più forse ed Hermione sentì gli occhi inumidirsi.
«E...?» aggiunse Harry.
«E cosa?» chiese Hermione.
«C'è qualcos'altro» affermò convinto. Hermione sorrise debolmente e rispose.
«Mi piacerebbe tornare ad Hogwarts, a settembre. Mi piacerebbe avere una formazione magica completa, è importante».
Ron ed Harry scrutarono l'orizzonte contemporaneamente, Hermione rise piano. «Voi non volete tornare?»
«Io ed Harry non pensavamo di tornare. Io voglio dare una mano a George al negozio ed Harry...» disse Ron interrompendosi.
«Io non so se voglio tornare nel posto dove tutte quelle persone sono morte per me» completò Harry duramente.  
«Harry, ne abbiamo già parlato...» sospirò Hermione mettendogli una mano sul ginocchio.
«Hai bisogno di una mano a cercare i tuoi in Australia?» chiese Harry cambiando discorso. Hermione annuì. «Bene, allora posso venire con te. Ron, tu?» Ron fissò il cielo ormai quasi buio e le strinse la mano ancora più forte.
«Io voglio rimanere qui. La mia famiglia ha bisogno di me adesso e io ho bisogno di loro» rispose.
Harry ed Hermione annuirono e cadde il silenzio.
Hermione amava la Tana e amava quella collina, ma soprattutto amava avere due amici con Harry e Ron, e anche se ci sarebbero voluti anni prima di una ripresa definitiva, amava l'idea di avere una vita felice davanti.
«Sapete, c'è una cosa che non vi ho mai detto» disse alzandosi. Ormai il sole era calato ed era arrivato il buio. Si avvicinò ai due ragazzi e mise le braccia intorno al collo di entrambi. «Vi voglio bene».