31 dicembre
quella mattina Kenny era rientrato a casa – dopo aver ucciso l'ennesimo gendarme – alle prime luci dell'alba, mentre Uri ancora dormiva, e decise di andare a farsi un bagno al fiume, dopo aver gettato i capi irrimediabilmente rovinati e lavato quelli recuperabili.
Dopo un'oretta lo raggiunse Uri, col cuscino ancora stampato in faccia << bentornato amore mio >> gli disse, sedendosi a riva << grazie mio amato, e buon compleanno cosa vorresti fare oggi? >>
Uri fece una faccia adorabile << voglio stare con te, e fare l'amore... sai... si diche che chi lo farà stanotte, lo farà per tutto l'anno a venire >>
Per tutta risposta Kenny lo trascinò in acqua e lo baciò << e sia, oggi non minuovo da attaccato a te >>
1 gennaio
quella mattina i due si svegliarono nudi, uno acoccolato all'altro e ricoperti da una soffice coltre di neve che li aveva colti mentre accoglievano piacevolmente il nuovo anno << buongiorno amore mio, sei stato fantastico >> sussurrò Uri, baciando il compagno << Sono il migliore in quello che faccio. Ma quello che faccio non sempre è piacevole >> rispose Kenny, prendendolo in braccio.
<< non pensare al lavoro, non ora >> gli disse alzandosi e tirandogli una palla di neve addosso – ignorando platealmente l'essere totalmente svestiti – e scatenando un'allegra battaglia << facciamo una scommessa >> propose Uri << chi perde prepara la colazione nudo tutto l'anno >> disse, preparando la prima palla.
La battaglia andò avanti per diversi minuti con Rod che – sopraggiunto in quel frangente – non riuscì a stabilire il vincitore a causa della tormenta.