Vita.
«Combatti
con noi».
Lui,
combattere con qualcuno?
Ha sempre combattuto dietro (compagni più grossi) o per (Lord Voldemort), mai con. Alla pari.
Gli
viene da ridere, ma non lo fa.
Quasi
si aspetta che da un momento all’altro sia Paciock a prorompere in una risata (amara, crudele) e dire che, com’è ovvio, scherzava – non avviene.
«È
una presa in giro?» domanda, rigido.
Non
lo è, lo capisce dal fuoco freddo negli occhi dell’altro; Paciock non
risponde.
«Mi
stai chiedendo di cambiare
vita, Paciock!» sbotta la terza sera che si vede
reiterare l’invito. Non può semplicemente lasciarlo in pace? Si sente già
abbastanza patetico da sé, senza che glielo facciano pesare. «Non è così
semplice» aggiunge, scosso, fuggendone lo sguardo.
«L’abbiamo
fatto tutti». Neville assume il tono di chi afferma l’ovvio. «O pensi che noi
Grifondoro affrontassimo una guerra così, tra una lezione e l’altra?»
Se ne va, lasciandolo a riflettere, contento di quell'ultima provocazione.
Entra
nella stanza a testa bassa, facendo del suo meglio per evitare Potter e Weasley
(Granger non è lì). Stranamente Paciock è seduto sul lato opposto al loro,
così Draco si affretta a raggiungerlo e si siede al suo fianco ignorando ogni
sguardo.
Dopo
pochi attimi di silenzio, la discussione riprende.
«Sei
venuto» bisbiglia Neville, fin troppo soddisfatto.
Che
dovrebbe dirgli, che se la sua vita deve cambiare in ogni caso allora per una volta preferisce assumerne il controllo senza mettersi
alla cieca in mano ad altri?
Non
ha dimenticato lo shock di vedersi voltare le spalle da Tiger, il panico per una certezza che crolla. Non accadrà più, non deve accadere.
«Mi
annoiavo» mormora, scrollando le spalle.
«Non
è un gioco, Malfoy».
Draco
ghigna amaro. «Lo so».
NdA
In pratica Draco ha “cambiato vita” in quasi ogni flash di questa raccolta, ma credo che questa what if? sia comunque quella che vede, per forza di cose, il cambiamento maggiore. L’ho quindi recuperata, cogliendo al balzo l’occasione di approfondire la situazione presentata in “Coinquilino” – spero che non vi sia parsa un’inutile ripetizione.
Ah,
una cosa: nonostante sia una what if?, non ho voluto rinunciare a
quello che immagino come un vero e proprio shock per Draco: quando a
fine settimo Tiger (e Goyle? passivamente?) sfuggono al suo controllo.
Naturalmente in quest'universo quella scena non può
esserci stata, ma ho immaginato che ce ne fosse una simile (qualcosa
come Tiger che gli urla che lui e suo padre non valgono più
niente e si rifiuta di fare la guardia sotto Polisucco verso la fine
del sesto, magari, o che gli volta le spalle quando lo vede scappare
alla fine).
Grazie
per aver letto, un bacio!
Mari