Anime & Manga > Boku no Hero Academia
Segui la storia  |       
Autore: CrossoverManZero    18/10/2020    2 recensioni
Akira Fudo è un ragazzo di 16 anni, ma non è come tutti gli altri. Custodisce un oscuro segreto: può trasformarsi in una creatura metà uomo, metà diavolo, Devilman!
Cosa accadrà quando, dopo aver perso la sua famiglia e aver vissuto sette anni in America, deciderà di tornare in Giappone e iscriversi allo Yuei?
Genere: Azione, Drammatico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai | Personaggi: Izuku Midoriya, Ochako Uraraka, Tsuyu Asui
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Saaaaaaaaaaaaaaalve a tutti! Il Festival dello Sport sta per finire! Questo e il prossimo capitolo saranno gli ultimi di questo arco narrativo che ci tiene compagnia da mesi. In questo, vedremo finalmente il faccia a faccia tra Akira e Bakugo. Chi vincerà la finale del Festival? A voi scoprirlo.
 
 
 
Bakugo VS Akira
 
 
Nessun POV
Era finalmente il momento! Il pubblico attendeva con ansia l’inizio dello scontro finale che avrebbe sancito la conclusione del Festival dello Sport dello Yuei. I due sfidanti, Akira e Bakugo, erano già in posizione.
Present Mic: “SIGNORE E SIGNORIII! STA FINALMENTE PER COMINCIARE L’ULTIMO INCONTRO! CHE DECIDERA’ IL PIU’ FORTE TRA GLI STUDENTI DEL PRIMO ANNO DELLO YUEI! FINORA ENTRAMBI HANNO MOSTRATO DEI RISULTATI ECCEZIONALI DURANTE QUESTO FESTIVAL! E ORA SONO QUI, FACCIA A FACCIA, PER DETERMINARE CHI DEI DUE SARA’ IL MIGLIORE! KATSUKI BAKUGO CONTRO AKIRA FUDO! IN ALTRE PAROLE: È LO SCONTRO DECISIVO!!!”
Bakugo non stava più nella pelle. Da quando aveva conosciuto Akira, scoprendo di cosa è capace, non desiderava altro che sconfiggerlo in combattimento, dimostrando così di essere il più forte di tutti.
Akira: “Ti vedo di buonumore, Bakugo. Cos’è, hai ricevuto buone notizie?”
Bakugo: “Non fingere di non capire! Da quando ci siamo lanciati quella sfida, ho aspettato con ansia che arrivasse questo giorno, dove finalmente ti sconfiggerò!”
Akira: “Eh, lo credi davvero? Dalle mie parti abbiamo un detto: non vendere la pelle del Diavolo…prima ancora di averlo ucciso.”
Bakugo: “In tal caso, rimedio subito!”
Izuku e gli altri osservavano tutto con apprensione.
Ochaco: “Deku, credi che Akira ce la farà?”
Izuku: “Difficile dirlo. Akira è davvero potente. Pur restando in forma umana, riesce comunque a sprigionare una potenza incredibile, come lo ha già dimostrato più volte durante il Festival. Però anche Kacchan è forte! In una battaglia ravvicinata è praticamente inarrestabile. Più si muove, più suda e più il suo quirk diventa pericoloso. Può anche usarlo per muoversi a mezz’aria. In più, Akira ha il divieto di trasformarsi in Devilman durante il Festival, quindi non potrà combattere a piena potenza. Di sicuro Kacchan sfrutterà questo a suo vantaggio. Anzi, conoscendolo, provocherà Akira, sfidandolo a trasformarsi. Al momento, l’esito di questa sfida è molto incerto.”
In quel momento, Present Mic gridò la frase che tutti aspettavano di sentire.
Present Mic: “ULTIMO INCONTRO!!! STAAAART!!!”
Il Sonic Hero non aveva ancora finito di parlare, che Bakugo è letteralmente volato sul ring, tentando di colpire Akira con un’esplosione, che quest’ultimo schivò a malapena.
Akira: “Accidenti! Anche se mi ha appena sfiorato…l’ho sentito eccome!”
Present Mic: “BAKUGO È PARTITO ALL’ATTACCO! SEMBRA VOLER CONCLUDERE IN FRETTA QUESTO SCONTRO!”
Bakugo: “Ehi che fai, mi eviti? Perché non mi affronti, invece?!”
Akira: “Scusa, è che mi hai preso alla sprovvista. Che ne dici se rifacciamo da capo questa parte? Sai, il tempo di inventarmi qualche bella frase a effetto…”
Bakugo: “*ringhia*Stai sempre a fare delle stupide battute, convinto di essere divertente! Vedremo quanto riderai dopo che ti avrò massacrato di botte!!!”
Gli si lanciò contro per colpirlo nuovamente. Ma stavolta Akira gli afferrò il braccio destro con entrambe le mani, bloccandolo.
Bakugo: “Ma che…?! Ha previsto…la mia mossa?!”
Poi, facendo leva sul piede, capovolse Bakugo, schiantandolo a terra e lasciando tutti a bocca aperta.
Present Mic: “WAAAH! BAKUGO È A TERRA!”
Kaminari: “Incredibili! L’incontro è appena cominciato e già Bakugo è andato al tappeto!”
Ashido: “E Akira si è servito della stessa tecnica che Midoriya ha usato contro Shinso!”
Momo: “Le sue capacità di adattamento sono incredibili! Analizza le mosse di chi ha di fronte, che sia un alleato o un avversario, le memorizza, per poi utilizzarle a suo vantaggio!”
Tsuyu: “Ribbit. In effetti, in questo frangente, è molto simile a Midoriya.”
Ochaco: “Però è stato comunque grandioso! E poi, guardatelo: in questo momento…sembra un vero Hero professionista!”
Nel frattempo, Bakugo si rialzava a fatica mentre Akira lo fissava con un ghigno.
Akira: “Sai qual è il tuo peggior difetto, Bakugo? Oltre a essere un vero st****o perennemente incazzato per qualsiasi cosa? Te lo dico io: il tuo peggior difetto…è che sei prevedibile! I tuoi attacchi cominciano sempre con un gancio destro. Te l’abbiamo visto fare moltissime volte sia io che Izuku. Ti ricordi di lui, vero? Il mio amico che tratti sempre male. Lo sai che trascrive sui suoi quaderni ogni singolo dato riguardante gli Heroes? Compresi i suoi compagni di classe? Questo significa che saprà sempre in anticipo come combatte il suo avversario, organizzando così una contromossa! È ironico, Bakugo: stai sempre a sbraitare che gli altri non ti prendono sul serio, quando in realtà l’unico che si ostina a sottovalutare l’avversario…sei proprio tu!”
Bakugo era sempre più furioso. Le parole di Akira erano come coltellate al suo orgoglio.
Bakugo: “*digrigna i denti*Maledetto! Soltanto guardarti…mi fa imbestialire!”
Spiccando un balzo, provò a sferrare un calcio ad Akira, ma lui si protesse con le braccia. Poi allungò le sopracciglia in antenne, avvolgendole attorno la gamba di Bakugo.
Akira: “Diamo una SCOSSA alla situazione!”
Attraverso le antenne, riversò della corrente elettrica su tutto il corpo di Bakugo, strappandogli un grido di dolore. Poi gli afferrò la gamba e iniziò a ruotare su sé stesso, sempre più velocemente, per poi lanciarlo via. Bakugo rotolò violentemente sul terreno, fermandosi proprio davanti alla linea del ring.
Present Mic: “DAVVERO INCREDIBILE, SIGNORE E SIGNORI! A SOLI POCHI MINUTI DALL’INIZIO DELL’INCONTRO, AKIRA FUDO HA GIA’ MESSO IN DIFFICOLTA’ BAKUGO, CHE SEMBRA AVER TROVATO PANE PER I SUOI DENTI! UNA COSA E’ CERTA, GENTE: COMUNQUE VADA A FINIRE, QUESTI DUE RAGAZZI CI STANNO REGALANDO UNO SCONTRO CHE RESTERA’ NELLA STORIA DEL FESTIVAL DELLO SPORT!”
Intanto Bakugo si era rialzato e fissava Akira con odio.
Bakugo: “Tu…grandissimo bastardo! Mi hai sempre preso in giro, fin dall’inizio, con questi tuoi stupidi trucchetti! Se hai un così grande potere, allora usalo! Trasformati pure in quel demone! Ti batterò comunque! E sai perché? PERCHE’ TI SONO SUPERIORE!”
Sugli spalti, Jun osservava lo sfogo di Bakugo con sguardo indagatore.
Jun: “Bakugo è esattamente come Akira e Izuku me l’hanno descritto: arrogante e presuntuoso. Questa storia sta degenerando. Fai attenzione, Akira.”
Bakugo continuava a sbraitare contro Akira, mentre entrambi si studiavano a vicenda.
Bakugo: “Gli altri non lo capiscono. Non riescono ad accorgersene. Ma io sì: io sono incredibile! Non esiste nessuno che sia migliore di me! Tu sei solo un’inutile sassolino. Non vali niente! Proprio niente!”
Akira: “Mmm, a prima vista sembrerebbe che stia cercando di provocarmi, affinché mi trasformi e faccia qualcosa d’avventato. E allo stesso tempo, sfama il suo ego sconfinato. Però…cos’è questa emozione che avverto nel tono della sua voce, abilmente celata da odio o rabbia? Qualcosa non torna.” “Se ne sei davvero convinto, allora perché tra noi due, sembri tu quello più disperato?”
Bakugo: “Zitto! Zitto! Devi stare zittooooo!!!”
Gli si lanciò contro per colpirlo nuovamente con un’esplosione, ma Akira riuscì a schivarla.
Akira: “E ora eccoti la variante di una mia tecnica! Tutta per te!”
Il suo corpo si ricoprì d’energia rossa, mentre portava le mani avanti.
Akira: “TERMINATION BEAM! RAFFICA!!!”
Dai suoi palmi partirono una serie di sfere incandescenti, dirette verso Bakugo che rispose a suon d’esplosioni. Il ring veniva devastato dai colpi che i due avversari si lanciavano e schivavano, anche se qualcuno ogni tanto andava a segno. All’improvviso, Bakugo spiccò un balzo e, una volta arrivato di fronte ad Akira, avvicinò i palmi delle mani che si illuminarono.
Bakugo: “STUN GRENADE!”
Si generò un’esplosione gigantesca che prese in pieno Akira.
Present Mic: “WAAAH! CHE SUCCEDE?!”
Kirishima: “Ma è impazzito?! Tutta quella potenza a una distanza così ridotta?!”
Jiro: “Era troppo vicino, perché potesse evitarla!”
Hagakure: “Adesso Bakugo sta esagerando!”
Sero: “Ma perché gli arbitri non intervengono? Di questo passo, si faranno male sul serio!”
Tsuyu: “Oh no, Akira…”
Akira era steso a terra, dolorante, e cercava di alzarsi.
Akira: “*uuuh*Che botta! Credo di avere delle costole incrinate. Accidenti a te, Bakugo!”
Bakugo: “Trasformati!”
Guardò in direzione della voce e vide Bakugo che lo fissava con un sorriso folle.
Bakugo: “Avanti, Fudo, trasformati in Devilman! Fatti avanti con tutte le tue forze! Sarà molto più divertente distruggerti…mentre dai il meglio!”
Mineta: “Waah! Bakugo ha perso la testa! Fa proprio paura!”
Kaminari: “Devono fermarli! E subito!”
Nel frattempo, Bakugo andò all’attacco.
Bakugo: “Ora è il mio turno, Fudo!”
Usando il suo quirk come propulsione, si lanciò in aria, diretto verso Akira.
Akira: “E’ troppo veloce! Non riuscirò a evitarlo! Devo aspettare il momento giusto…e contrattaccare…ORA!” “DEVIL HIT!”
Akira proiettò il pugno in avanti, ma all’improvviso Bakugo causò un’esplosione che abbagliò Akira e gli consentì di scavalcarlo, passandogli alle spalle. Mentre era ancora a mezz’aria, lanciò una seconda esplosione per fermare lo slancio e, contemporaneamente, ne lanciò una terza che centrò Akira alla schiena.
Ashido: “Woah, avete visto?!”
Todoroki: “Mmm, non sembrava proprio il tipo da strategie. E invece è molto acuto.”
Kirishima: “Che vuoi dire?”
Todoroki: “Ha usato un’esplosione per accecare l’avversario, cambiando così direzione. E poi ha fatto lo stesso per colpirlo alle spalle.”
Momo: “È vero. Inoltre, sferrare un attacco efficace mentre si frena l’inerzia richiede una precisa regolazione della potenza esplosiva su entrambi i lati.”
Kaminari: “Quindi stiamo parlando di una sorta di “genio del combattimento”. Accidenti!”
Akira stava ancora subendo l’effetto dell’attacco a sorpresa. Il retro della sua uniforme era semidistrutto, mettendo in mostra la schiena bruciacchiata. Ma Bakugo non aveva ancora finto.
Bakugo: “Eccolo che arriva…il tuo amatissimo gancio destro!”
Sferrò un colpo al braccio destro di Akira, colpendolo all’altezza del bicipite. L’impatto fu così forte che Akira sentì dolorosamente la spalla che si slogava.
Akira: “AAAARRGH!!!”
Bakugo lo afferrò per quello stesso braccio. Dopodiché, facendo perno sul piede destro, usò il braccio sinistro per creare una serie di piccole esplosioni che lo fecero ruotare di 360°.
Bakugo: “Fudo, tu…”
Sollevò Akira con un solo braccio…
Bakugo: “…SARAI SEMPRE INFERIORE A ME!”
…e lo schiantò a terra con una violenza indicibile.
Akira: “Dannazione! Non mi lascia il tempo di pensare! A questo punto, devo smetterla di andarci piano e iniziare a fare sul serio!”
Bakugo cercò di calpestare la faccia di Akira, ma rotolò per evitarlo. Purtroppo il dolore lo rallentava molto e Bakugo ne approfittò, prendendolo a calci nello stomaco.
Present Mic: “DA NON CREDERCI, GENTILE PUBBLICO! DOPO UN INIZIALE SVANTAGGIO, BAKUGO SEMBRA STARE RECUPERANDO TERRENO, SBARAGLIANDO L’OFFENSIVA DI FUDO!”
La Classe 1-A osservava tutto, indignata.
Ashido: “Altro che incontro! È un pestaggio in piena regola! Gli basterebbe buttarlo fuori dal ring e avrebbe vinto!”
Tokoyami: “Non è un comportamento da Hero.”
Kaminari: “Akira è davvero forte. Ma quanto a capacità combattive, Bakugo ne è senza dubbio la personificazione.”
Intanto, Akira era finito dall’altro la to del ring. Si rialzò a fatica e, con gran dolore, riuscì a reinserire l’osso della spalla al suo posto.
Bakugo: “Piantala di sottovalutarmi e trasformati, Fudo! Sono stanco di questa presa in giro!”
Akira si asciugò il sangue dal labbro e fece un ghigno di sfida.
Akira: “È tutto qui…quello che sai fare?”
Si lanciarono l’uno contro l’altro. Akira caricò il braccio destro, avvolgendolo nell’energia rossa, mentre Bakugo teneva pronta un’esplosione.
Bakugo e Akira: “UAAAAAAAARRRRGGH!!!”
Akira provò a dare un montante a Bakugo, che schivò all’ultimo secondo, ricevendo solo un leggero taglio sulla guancia. La potenza del colpo sprigionò un violento spostamento d’aria verso l’alto. Nello stesso momento, Bakugo sferrò una forte esplosione in faccia ad Akira. Nonostante il fumo coprisse la visuale, Bakugo sapeva che Akira era lì.
Bakugo: “Dato che sei culo e camicia con quel fallito di Deku, sospettavo che avevate pianificato una qualche strategia!”
Akira: “Mi spiace…d-deluderti…”
Non appena il fumo si schiarì, Bakugo vide qualcosa che lo spiazzò: Akira si era coperto il volto col braccio sinistro, che adesso era ustionato insieme a parte della faccia.
Akira: “…ma è stata una m-mia iniziativa. Izuku non c’entra niente. Sapevo che non ce l’avrei fatta, ma ho voluto p-provare ugualmente.”
Si teletrasportò a distanza di sicurezza, per riprendere un po' di fiato. Si strappò anche il sopra dell’uniforme, ormai distrutto, restando a torso nudo.
Bakugo: “Andava tutto alla perfezione!”
Akira notò Bakugo che lo fissava con aria sconvolta.
Bakugo: “Andava tutto a meraviglia, lo capisci?! Io sono il migliore! Nessuno mi è superiore! Ho un quirk fenomenale e tutti mi hanno sempre ammirato per questo, fin da quando ero piccolo! Posso anche frequentare la migliore scuola di Heroes del Giappone, diventando un vero professionista, superiore persino a All Might! E per di più, non avevo alcun rivale! Perfino quello stupido nerd di Deku, che era più fissato di me con gli Heroes, non era più un problema! La mia vita era perfetta…finché non sei spuntato tu!!! Sei apparso dal nulla e hai subito iniziato a farmi ombra! Mi hai tenuto testa, preso in giro e umiliato, recitando sempre la parte dell’“eroe maledetto”! e quel che è peggio…a causa tua, quello sfigato di Deku ha iniziato a ribellarsi a me! Stai distruggendo tutto quello per cui ho faticato! E per questo io…TI DETESTO! TI ODIO!!!!”
Questa volta era Akira a essere sconvolto. Aveva già percepito un’emozione anomala in Bakugo, oltre all’odio e alla rabbia, non capendo però quale fosse. Ma ora gli era tutto chiaro e Akira non riusciva a credere che provenisse proprio da Bakugo.
Akira: “Tu hai paura.”
Bakugo: “Hrm?”
Akira: “Avendo un quirk molto potente, ti sei autoconvinto di essere il migliore, il più forte di tutti. Ma dentro di te sai che non è così. E ne sei terrorizzato. Per questo fai sempre il tipo duro e scontroso. Per celare le tue insicurezze. E per negare a te stesso che, non importa quanto sei forte…ci sarà sempre qualcuno che è più forte di te. E questo vale per tutti. Sia per te…che per me.”
Bakugo sentì il suo orgoglio andare in pezzi. Le parole di Akira lo centravano come pugnalate, facendolo sentire piccolo, debole e insicuro. E questo Bakugo non poteva accettarlo. Ringhiando di rabbia, furioso come non mai, scagliò due potenti esplosioni al terreno, distruggendolo.
Bakugo: “Ne ho abbastanza! Fanculo il Festival! Fanculo le regole!”
Guardò dritto verso Akira, con gli occhi iniettati di sangue e lo sguardo ricolmo d’odio.
Bakugo: “IO TI AMMAZZOOOOOOOOOOOOOO!!!”
Si lanciò a tutta velocità verso Akira, il quale, capendo di non poter ragionare con lui, decise di ripagarlo con la stessa moneta. Ricoprì il suo corpo di aura rossa, le sue dita diventarono affilate, così come i suoi denti e sotto gli occhi comparvero dei segni rossi.
Akira: “PROVACI!”
Corse a sua volta verso l’avversario e, una volta vicini, si colpirono a vicenda, superandosi. Bakugo, con un’esplosione, ustionò una spalla ad Akira che con gli artigli lo ferì al fianco. Dopodiché, fecero dietrofront e si attaccarono di nuovo. Bakugo colpì Akira al mento, e in risposta ricevette un’artigliata in faccia.
Present Mic: “SIGNORE E SIGNORI, STA ACCADENDO QUALCOSA D’INASPETTATO! QUELLO CHE ERA UN INCONTRO UNO CONTRO UNO, SI È TRASFORMATO IN UN DUELLO MORTALE ALL’ULTIMO SANGUE!”
Jiro: “Non posso crederci: Akira ha sfregiato Bakugo!”
Mineta: “E’ peggio di quanto pensassi! Ora sono impazziti entrambi!”
Kirishima: “Ma perché non li fermano a quei due esaltati?! Finiranno con l’uccidersi a vicenda!”
In effetti anche Cementos e Midnight osservavano tutto con evidente preoccupazione.
Cementos: “Midnight, dobbiamo separarli! Altrimenti finirà come con lo scontro tra Midoriya e Todoroki!”
Midnight: “D’accordo!”
Nel frattempo, Akira e Bakugo erano entrambi ricoperti di ustioni, tagli, lividi e contusioni. Decisero dunque di farla finita.
Bakugo: “Preparati, Fudo! Chiudiamo questa storia!”
Akira: “Non chiedo di meglio!”
Bakugo spiccò un balzo, incrociando le braccia e iniziando a roteare, riproducendo la sua mossa finale che ha usato con Todoroki. Akira, di tutta risposta, partì a razzo, avvolto dalla sua aura rossa. L’aura era così potente da creare un solco profondo sul terreno. Avvicinò le mani e da esse cominciò a formarsi una sfera d’energia che diventava man mano più grande. Intuendo il pericolo, Cementos prese una decisione drastica.
Cementos: “Midnight, allontanati dal ring! Subito!”
Midnight: “Ma…”
Cementos: “Fallo!”
La Hero vietata ai minori saltò via dal ring mentre Cementos lo avvolgeva in un enorme cilindro di cemento, più alto dello Yuei Stadium, aggiungendo delle travi per sostenerlo. Un’istante dopo, Bakugo e Akira, quest’ultimo con la sfera sulla mano destra, scagliarono i rispettivi colpi.
Bakugo: “HOWITZER IMPACT!!!”
Akira: “INFERNO BLASTER!!!”
L’immensa esplosione che ne seguì fu a dir poco apocalittica. Cementos diede fondo a tutte le sue energie per impedire al cilindro di crollare e permettergli di deviare l’esplosione. Infatti, si alzò una grande colonna di fuoco e fumo, dritta verso il cielo, visibile anche a grande distanza, che alla fine prese la forma del famigerato “fungo atomico”. Ma anche a terra le cose non andavano bene: l’intero stadio e l’area circostante presero a tremare, come se fossero in mezzo a un piccolo terremoto. Gli effetti si sentirono anche all’esterno, dove si trovavano molti giornalisti, qualche passante e alcuni Pro Heroes addetti alla vigilanza, tra cui Death Arms, Kamui Woods e Mount Lady.
Mount Lady: “Waaah! Che succede?!”
Kamui Woods: “Prima c’è stata quell’esplosione e poi tutto ha iniziato a tremare!”
Death Arms: “Possibile che sia opera di quei due studenti?! Chi poteva immaginare che fossero così forti?!”
Poi, come erano iniziate, le scosse finirono. Calò un silenzio innaturale, mentre tutti cercavano di riprendersi dallo shock.
Sero: “Ragazzi, che botta!”
Kaminari: “Mio Dio, a momenti veniva giù lo stadio!”
Sato: “Sì, e noi con esso!”
Momo: “Con la potenza combinata di Akira e Bakugo, basterebbe un colpo solo per distruggere un’intera città!”
Ojiro: “Cioè siamo in classe con due bombe atomiche ambulanti?!”
All’improvviso, il cilindro di cemento iniziò a riempirsi di crepe sempre più ramificate, per poi crollare, tramutandosi in polvere. Sul fondo c’era Cementos che ansimava, totalmente privo di forze.
Cementos: “*anf anf*È stata…*anf*…molto più forte…*anf anf*…della precedente.”
Lo scenario che si presentava, lasciò tutti a bocca aperta: il ring era stato raso al suolo, completamente distrutto. Al suo posto vi era un cratere pieno di fumo. Al centro di esso c’era Bakugo, piegato su un ginocchio e con l’uniforme lacerata. Di Akira non c’era traccia.
Izuku: “Vedo Kacchan, ma non riesco a trovare Akira.”
Ochaco: “Credete stia bene?”
Kirishima: “Difficile dirlo dopo un’esplosione simile. È già un miracolo che Bakugo sia ancora intero.”
D’un tratto, un’ombra cominciò lentamente a uscire dal fumo. Bakugo alzò lo sguardo e ciò che vide spiazzò lui e tutti quanti. Dal fumo emerse Akira, col capo chino, il corpo devastato e i pantaloni distrutti che coprivano poco e niente. Si muoveva con lentezza, barcollando e ogni singolo passo sembrava richiedere molto sforzo.
Shoji: “Lo vedete anche voi, vero?!”
Aoyama: “Lo vedo, ma non riesco a crederci!”
Kaminari: “Ha subito un danno di tale portata, eppure riesce ancora a muoversi?!”
Tokoyami: “Quello è…un morto che cammina.”
Dopo lo shock iniziale, Bakugo fu di nuovo preso dalla rabbia. Si alzò in piedi e riprese a sbraitare contro Akira.
Bakugo: “Che c’è? Ne vuoi ancora! Poco fa non ti è bastato?!”
Ma Akira non lo ascoltava, proseguendo la sua marcia fino a fermarglisi proprio di fronte.
Bakugo: “*Grrr*Maledetto! Che devo fare per sbarazzarmi di te?!”
Sorprendentemente, Akira sollevò a fatica il pugno, come se volesse attaccare.
Bakugo: “Coraggio, fatti sotto! Posso andare avanti per tutto il gi-”
S’interruppe quando Akira gli poggiò delicatamente il pugno sulla guancia. Tutti rimasero col fiato sospeso. Nessuno osò parlare. Quel “pugno”, così delicato da sembrare una carezza, per Bakugo fu come una cannonata. Quel ragazzo di fronte a lui ormai aveva dato tutto, era senza forze, eppure non voleva cedere. Perché continuare a combattere, quando ormai non aveva più l’energia per farlo? Cosa lo spingeva ad andare avanti? Come se rispondesse a quelle domande, Akira sollevò di poco lo sguardo e Bakugo vide come un bagliore nei suoi occhi. Il bagliore di chi non si sarebbe mai arreso, neppure davanti alla morte. Il bagliore di chi avrebbe continuato a lottare per ciò in cui credeva, trionfando di fronte a qualunque avversità. Il bagliore di un Hero. Ma quel bagliore conteneva anche un messaggio ben preciso.
 
 
Hai vinto questo scontro. Ma non il NOSTRO.
 
Subito dopo, lo sguardo di Akira si fece vuoto e lui si accasciò a terra, incosciente. Bakugo capì che lo scontro che aveva appena vinto, non era quello che si erano prefissati. La loro resa dei conti. Era più che altro una “prova generale”. Il solo pensiero lo riempì di rabbia.
Bakugo: “Maledetto! MALEDETTO! Non ti permetto di umiliarmi così! Alzati e combatti!”
Lo afferrò per i capelli, alzando il pugno con aria minacciosa.
Bakugo: “Mi hai sentito, brutto stronzo?! Affrontami come si deve! Combatti! Io ti distruggo! Io ti…ti…”
Bakugo fu di nuovo addormentato dal quirk di Midnight, intervenuta per calmare gli animi. Dopodiché alzò un braccio, dichiarando la fine dell’incontro.
Midnight: “Akira Fudo non è più in grado di combattere! Il vincitore…è Bakugo!”
La folla esplose in un forte boato, mentre Present Mic dava l’annuncio finale.
Present Mic: “CON QUESTO SCONTRO SI CONCLUDE IL FESTIVAL DELLO SPORT DELLO YUEI! LO STUDENTE DEL PRIMO ANNO AD AGGIUDICARSI LA TANTO AGOGNATA VITTORIA…È KATSUKI BAKUGO, DELLA CLASSE 1-A!!!”
 
 
 
 
Ciao di nuovo! E finalmente il Festival dello Sport è terminato. Lo scontro tra Akira e Bakugo ci ha tenuti col fiato sospeso ed è stato ricco di colpi di scena. Credevate davvero che questo sarebbe stato lo scontro decisivo tra Akira e Bakugo? Se la risposta è sì, allora il mio scherzo è riuscito! VI HO FREGATI ALLA GRANDE! BWAH AHAHAHAHAHAHAHAH!!! Mi dispiace deludervi, ma dovrete aspettare ancora un bel po'. Bakugo avrà vinto il Festival, ma Akira ne è comunque uscito a testa alta. Detto questo, vi aspetto al prossimo capitolo, dove ci sarà la premiazione! Vi suggerisco di non perdervela. Alla prossimaaaaaaaaaaaaa!!!            
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Boku no Hero Academia / Vai alla pagina dell'autore: CrossoverManZero