Guardo
Bill, cercando di fargli capire che PRETENDO sapere chi è Nika,
DEVE spiegarmelo. Lui fa un ghigno e si mette a ridere. Ci gode a farmi
aspettare. Che stronzetto… giuro che se lo prendo, lo uccido. Sul mio volto
compare un’espressione indecifrabile. E appena Bill sta riprendendo a spiegare
sulla porta compare una ragazza. Ha i capelli castani, è un po’ più bassina di Yle e ha lo sguardo vivace. Si avvicina a Bill e
gli prende la mano. Bill le sorride e le da un bacio
sulla guancia. “Nika” si avvicina a me e mi saluta dandomi un bacio sulla guancia. L’espressione sul
volto di Yle cambia. Fa la finta gelosa.
“guarda che tomi e’ mio…
son gelosa di lui…
-.-“
Nika si mette a ridere e le sussurra qualcosa
all’orecchio. Si mettono a ridere.
Dopo circa mezz’ora entra un medico che li fa uscire, inizia a visitarmi. Ha la
faccia di un cadavere. Cerco di chiedergli perche’ ma
la voce mi si spezza in gola. Le mie corde vocali non emettono piu’ alcun suono. Ho paura. Il medico sospira e inizia a
parlare.
“Non so quando recuperera’ la parola, e non so
neanche se la recuperera’..
mi dispiace.. lei cerchi di non fare sforzi inutili con la gola. Per il resto e’ tutto apposto, non si preoccupi. Ci vorra’
solo un po’ di riabilitazione e potra’ tornare a
casa.”
abbasso lo sguardo. Forse non riusciro’
piu’ a parlare. Io... io... vabbeh
lasciamo perdere il pensiero, e’ meglio. Ma d’altronde
m’e’ finita bene. Potevo anche... non svegliarmi piu’, potevo chiudere gli occhi e
non riaprirli mai piu’. Potevo perdere l’uso delle
mani e non suonare piu’ la mia amata chitarra. Potevo
diventare cieco e non vedere mio figlio. Basta!! Non
devo pensare a queste cose, riusciro’ a parlare di
nuovo. Sospiro. Nel frattempo il medico se n’e’ gia’ andato. Sento che dice qualcosa a loro, ma non
riesco a capire cosa. Dopo un paio di minuti si riapre la porta. Bill ha
un’espressione abbastanza triste, Yle cerca di sorridere, ma non ci riesce
bene... e Nika mi guarda soltanto.
“Ragazze posso parlargli un po’ da solo??”
Yle guarda Bill, c’e’ uno sguardo d’intesa fra i due, Yle e Nika
escono dalla stanza e chiudono la porta alle loro
spalle.
“Fratellino mio... c’e’ una cosa che devo dirti...
forse il medico gia’ te l’ha detto... pero’ devi sapere che ci sono poche probabilita’
che tornerai a essere come prima… mi dispiace tomi…”
Il volto di Bill si riga di piccole lacrime. Ma non capisco cosa voleva
intendeva quando diceva che non tornero’ piu’ quello di prima… non voglio minimamente pensarci!! Sara’ come sono combinato… Bill
abbassa lo sguardo e si copre il volto con le mani. Perche’
fa cosi??