L’ultimo mese di vacanze passo velocissimo.

A metà agosto,i signori Malfoy,erano andati a riprendersi il figlio.

Appena si erano smaterializzati nel cortile,avevano storto il naso e si erano stupiti che Draco non fosse già corso da loro,implorandoli di riportarlo finalmente a casa.

Lucius Malfoy aveva bussato alla porta della Tana con il suo bastone da passeggio e gli aveva aperto George,che stava ridendo come un matto.

Il padre di Draco l’aveva squadrato,chiedendosi cosa ci fosse da ridere.

Entrarono nella cucina,dove erano riuniti tutti tranne Ron e i signori Weasley.

Il signor Malfoy rimase con la bocca spalancata,mentre la moglie quasi svenne.

Draco era comodamente seduto in poltrona,con Hermione seduta sulle ginocchia.

Stava descrivendo una cosa che gli era successa e intanto giocherellava con i capelli di Hermione, Harry e Ginny erano seduti a tavola e mentre ridevano preparavano altro succo di zucca.

Fred e George erano seduti vicino a Draco e Hermione e si squagliavano dalle risate.

-Quindi…quindi…tu le sei caduto addosso e…e lei ti ha…ti ha preso a borsate davanti a tutti?-, riuscì a dire Fred,tra una risata e l’altra.

-Davvero Draco?-,esclamò Harry,rovesciando del succo su Ginny.

Draco ridacchiò,-Sì ragazzi,non vi dico che male!Per me in quella borsa c’erano dei mattoni…-e battè il cinque a Fred e George,che continuavano a ridere.

-E poi…-,ma fu interrotto.

-Draco!Ma che stai facendo?!-,urlò sua madre.

Draco sobbalzò,facendo cadere Hermione.

-Ahi!-,esclamò lei.

-Scusa Hermione!Ti sei fatta male?-,chiese Draco tutto premuroso.

Hermione scosse la testa e Draco la fece riaccomodare sulle sue gambe.

-Ehm…ciao…-disse poi,rivolto ai genitori.

-Che ci fa la Mezzosangue sulle tue ginocchia?!E perché stai lì a divertirti con i traditori del loro sangue?!-,esclamò Lucius.

Draco si schiarì la voce,poi disse,col tono più calmo possibile,-Ti pregherei,padre,di non chiamare Mezzosangue la mia fidanzata,e di non chiamare traditori del loro sangue i miei…amici-.

A queste parole Narcissa era svenuta per davvero,sua padre era diventato ancora più pallido del solito e Harry e i Weasley erano rimasti di sasso.

-A…a…amici???-,aveva detto sconcertato Harry.

-Beh,tu un po’ meno Potter-,aveva risposto Draco e Harry e i gemelli erano scoppiati a ridere.

-Draco!Tu scherzi vero?-,aveva sussurrato suo padre,ma quando il ragazzo aveva scosso la testa, aveva detto,irato,-Mi vuoi disonorare!Fidanzato con una Mezzosangue!Amico dei Weasley!E di Potter,poi!-.

Era cominciata così una lunga discussione,da cui Draco era uscito vincente.

-Decido io per me-,aveva detto calmo,poi si era voltato a baciare Hermione prima di tornare a casa.

Suo padre aveva dovuto girarsi per non vomitare.

-Ciao ragazzi!-,aveva detto Draco,poi era andato via con i genitori.

Un mese dopo,i Weasley e Harry erano in macchina diretti alla stazione di King Kross.

-Avete tutto ragazzi?-,chiese la signora Weasley,davanti alla barriera.

Il gruppo annuì e Fred oltrepassò la barriera,subito seguito da George,l’ultimo a passare fu Ron.

Quando iniziarono a caricare i bagagli,i ragazzi che passavano accanto a loro,si fermavano a guardarlo.

-Ron?Sei tu?-,gli chiese Neville sbalordito.

Ron annuì in modo appena percettibile,poi si voltò.

-Ma che gli è successo?-,aveva chiesto Neville.

-Guarda Neville,è meglio se lasci stare-,gli aveva sussurrato Harry.

Hermione,Harry,Ginny e Ron si erano sistemati nell’ultimo scompartimento del vagone e avevano iniziato a chiacchierare.

Draco non si fece vedere per tutto il tempo.

Al pomeriggio,arrivarono Fred e George a scroccare un po’ di dolcetti e poi rimasero con loro fino alla fine del viaggio.

Quando divenne buio e iniziarono a intravedere il castello,le ragazze cacciarono fuori i ragazzi per cambiarsi.

Scesero dal treno e andarono con gli altri verso le carrozze,dove Fred e George andarono con i loro amici.

I quattro saltarono su una carrozza e Draco,che era sulla carrozza accanto con la sua banda,fece l’occhiolino a Hermione,che sorrise.

Poi Pansy Parkinson si appiccicò al ragazzo e iniziò a fare le fusa,trasformando il sorriso di Hermione in un ringhio .

- Hermione , relax - , le sussurrò Ginny .

Le carrozze partirono e poco dopo attraversavano i cancelli di Hogwarts .

Il respiro di Hermione accellerò , il momento della verità si avvicinava .

Scendendo dalla carrozza cercò Draco con lo sguardo e quando lo trovò notò che non sembrava  teso , neanche un po’.

Provò a calmarsi e entrò nella Sala d ‘ Ingresso dietro a Ginny , poi la bloccò .

- Che c ‘ è ? - , le domandò .

- Gin ! Lo sai che tra poco devo … - .

Ginny annuì , -Bene , allora ci vediamo tra poco nella Sala Grande - ,disse sorridendo .

Poi prese Harry per il braccio e lo trascinò dentro , Hermione pensò che il ragazzo sembrava essere diventato il suo cagnolino , ma se c ‘ è l ‘ amore , contento lui …

Qualcuno le afferrò il braccio e la portò dietro a una colonna .

- Draco ! - , esclamò .

- Pronta ? - , le chiese ridacchiando .

- Non capisco cosa ci sia di divertente ! - , soffiò Hermione .

- Allora , quando entriamo ? - , domandò Draco , senza smettere di ridacchiare come un idiota .

Hermione si sporse un poco da dietro la colonna e vide che la metà degli studenti non erano ancora nella Sala Grande .

- Aspetta che siano tutti dentro ! E poi io non sono molto ansiosa di entrare lì … - .

Draco le prese i polsi e la guardò negli occhi , -Hermione ?Amore ? Rilassati , ok ? Dobbiamo solo entrare per la cena insieme , non devi mica sposare Piton ! - , disse per tranquillizzarla .

E un po ‘ ci riuscì .

Pian piano tutti gli studenti entrarono nella sala e Hermione decise a malincuore che ora anche loro dovevano andare , o sarebbero finiti in punizione .

- Pronta ? - , le sussurrò Draco davanti alla grande porta .

- Certo che no ! - , sbottò Hermione .

Draco le tese la mano e lei la prese , poi aprirono la porta .

Appena misero piede nella Sala Grande , tutti ammutolirono , persino i professori , Silente compreso !

Qualche secondo prima , l ‘ attenzione era tutta puntata su Ron , che continuava a stare zitto .

Ora , invece , erano tutti immobili . Beh , tutti tranne Harry , Ginny , Fred e George , Ron era immobile comunque …

Hermione vide Pansy Parkinson sibilare qualcosa a una sua amica ,  e entrambe la guardarono sprezzanti .

La metà dei Grifondoro la guardava storto , l ‘ altra metà si era strozzata col cibo .

- è bello vedere che mi odiano tutti in questo momento - , sussurrò Hermione .

- Oh , non tutti Hermi , solo la maggior parte - , rispose Draco , trascinandola fino al suo tavolo .

La ragazza si sedette tra Fred e George , rossa come i loro capelli , mentre Draco se ne andò al suo tavolo con le mani in tasca .

La stavano ancora guardando tutti , tranne i Serpeverde , che ora fissavano Draco sbalorditi .

- Draco ? Amico , ti senti bene ? - , gli domandò preoccupato Zabini .

Draco si sedette tra lui e Pansy e , dopo essersi messo comodo , rispose tranquillo , - Mai stato meglio Blaise - .

- Non direi , sei entrato mano nella mano con la Mezzosangue Granger ! - , sibilò irritata Pansy .

-Chiamala ancora così e ti affatturo Parkinson - , la avvertì Draco , chiudendo il discorso .

Lavanda e Calì stavano già spettegolando su Hermione e Draco , ma almeno avevano smesso di guardarla .

- Mi passi quelle patate Ron ? - , gli chiese Dean .

Ron non sembrò sentirlo e , per la prima volta , non sembrò gradire il vasto assortimento di cibi , tanto che se ne stava fermo a fissare il piatto .

- Lascia stare Dean , mi sa che l ‘ abbiamo perso ormai - , sospirò Harry rattristato .

Il banchetto sembrò eterno , Ginny era appiccicata a Harry , che sembrava gradire , Ron era immobile e Hermione e Draco continuavano a lanciarsi sguardi che tutti notavano .

Quando tutti finirono di abbuffarsi il Preside augurò una buona notte agli studenti , che iniziarono ad accalcarsi per andare nei rispettivi dormitori .

Luna si avvicinò al gruppo .

- Congratulazioni Hermione ! - , disse tutta contenta .

- Grazie Luna - , le sorrise , e da dietro arrivò Draco .

- Anche a te Draco - , disse , sempre con un largo sorriso .

- Ok , qualsiasi cosa tu abbia detto prima del mio arrivo … -

Harry li raggiunse , con Ron che camminava lento dietro di lui .

- Ciao Luna ! - , la salutò .

- Ciao Harry ! Ciao Ron ! Ma che hai ? Ti ha morso un Gorgosprizzo ? - , esclamò .

Il rosso , cioè il nero , cioè , l ‘ ex rosso , sì insomma , lui , alzò lo sguardo .

Deglutì e sbattè le palpebre , con Luna che lo guardava curiosa .

- Ciao Luna - , sussurrò .

- Luna ? - , le disse .

- Sì Ron ? - , rispose lei .

- Ti ho mai detto che hai dei bellissimi occhi ? - , disse Ron , spostando la frangia liscia e nera con un enorme sorriso.

                                                                       FINE