Questa raccolta di drabble è stata scritta per il contest ‘In sole 110 parole... o quasi! [II Edizione]’ indetto da Mokochan sul forum Torre di Carta.
Ogni
singolo passo era per Kakashi una sofferenza: Tenzo zoppicava scosso
dall’irritazione, ostinato ad appoggiarsi alla sua spalla il meno
possibile, trascurando la gamba ferita.
Quando lo aiutò a sedersi contro un albero e s’inginocchiò per guardarlo, sotto la maschera di porcellana i suoi occhi palesavano un silenzioso risentimento.
Una stretta allo sterno gli tolse l’aria: non lo sentiva così distante da quando si erano affrontati come nemici.
“Devo fermare prima il sangue,” disse, fingendo una calma inesistente.
Lo preoccupava la macchia scura sempre più larga sul suo pantalone.
“Già, dovevi anche non esitare,” lo trafisse l’amico con tono tagliente, rievocando a forza il ricordo dello scontro da poco concluso.
Quando lo aiutò a sedersi contro un albero e s’inginocchiò per guardarlo, sotto la maschera di porcellana i suoi occhi palesavano un silenzioso risentimento.
Una stretta allo sterno gli tolse l’aria: non lo sentiva così distante da quando si erano affrontati come nemici.
“Devo fermare prima il sangue,” disse, fingendo una calma inesistente.
Lo preoccupava la macchia scura sempre più larga sul suo pantalone.
“Già, dovevi anche non esitare,” lo trafisse l’amico con tono tagliente, rievocando a forza il ricordo dello scontro da poco concluso.
[Parole 110]
Note dell’autrice
La storia è ambientata durante gli anni trascorsi da Kakashi nella squadra Anbu insieme a Tenzo, dopo un preciso evento che emergerà successivamente.
La storia è ambientata durante gli anni trascorsi da Kakashi nella squadra Anbu insieme a Tenzo, dopo un preciso evento che emergerà successivamente.