Gaara poov

-Salve io sono Yura Hachimitsu , mi scuso per il disturbo onorevole Kazekage, da domani mi metterò al vostro servizio per quanto mi è possibile, la ringrazio di questa opportunità anche di riposo per un ninja  come me.-

-Piacere della sua conoscenza, io sono il Kazekage Gaara  Sabaku no, benvenuta nel Villaggio della sabbia.- dissi senza muovermi dalla mia postazione.

-Bene fratellino se avete finito con le presentazioni io l'accompagno a casa tua.-

Di colpo mi Alzai dalla sedia e dissi con tono leggermente alterato

-Perchè a casa mia? Ci sono i propri alloggi per gli ospiti Temari.-

incominciava a sospettare lo zampino degli anziani e di quella stupida storia di una moglie e poi Shinki faceva ancora fatica a relazionarsi con lui, figurarsi con un estranea in casa sua di cui non so nulla.

-Hai ragione ,ma sono in ristrutturazione e non abbiamo trovato nessun altro posto, dopotutto lei deve starti vicino per aiutarti .-

\Essere la mia assistente personale per gli affari fra Konoha e Suna significava che doveva stare in stretto contatto con me e questo non lo metto in dubbio ma così era troppo  .\

Alzai lo sguardo sulla ragazza, sembrava veramente confusa non sapeva che dire , di sicuro non era stata una idea sua di incasinarmi la vita cosi.

-Okay Temari se non c'è altra soluzione starà da me nella camera degli ospiti, però fammi venire con voi dopotutto c'è Shinki da solo a casa in questo momento.-

Il Kazekage lasciò tutti i documenti prese il suo cappello da Kage e si avviò nella sua dimora collegata da un lungo corridoio dal suo ufficio .

Arrivarono a un portone e dopo averlo aperto si presentò un bambino di circa 10 anni dai capelli neri corti con sul viso dipinto una grande E, come il fratello del Kage che invece riportava delle linee spesse orizzontali sulla sua faccia .

-Shinki buonasera. -disse con tono formale come se non si stesse rivolgendo a un bambino

-Da oggi per i prossimi 3 mesi avremmo un ospite, mi raccomando trattala con educazione   è una aiutante di Konoha e non c'era altri alloggi vicino al mio ufficio se non la nostra stanza degli ospiti.

Lei mi dovrà aiutare con i documenti così  finirò prima e avrò più tempo per allenarti. va bene?-

disse il Kazekake con una calma e un tono piatto .

Il ragazzino annuì e dopo che il padre adottivo si spostò da davanti alla ragazza i due coinquilini si salutarono con un rigoroso inchino.

Temari e Kankuro videro che la tensione in quella casa era più alta del normale e i silenzi più lunghi, nonostante  sia Gaara che il figlio fossero due persone da poche parole.

Entrarono facendo più baccano possibile e Temari prese per  braccetto la nuova arrivata la portò nella sua nuova stanza.

-Allora la prima stanza e quella successiva è la mia e di Kankuro , poi c'è quella di Shinki ,la tua e l'ultima infondo al corridoio, la più grande è di Gaara.-

\Grande ,sono proprio in mezzo al figlio e al Kazekaghe cosa potrebbe andare peg-\

Non finii di pensare a quelle parole Yura che Temari le comunicò che c'erano solo due bagni e che uno di solito lo usavano loro tre e l'altro solo il Kazekage , visto che in confronto ai suoi tre coinquilini era molto ordinato e si arrabbiava spesso quando gli spostavano la roba.

\bene, speriamo di non fare nessuna figuraccia in bagno col kazekaghe ...\

-Bene Yura, la tua roba è già in camera, sistemala come preferisci e scendi giù per cena.-

-Grazie mille Temari e scusami per il disturbo che vi sto arrecando.-

-Ma che che disturbo!- 

\tranquilla Yura , fa tutto parte del piano...vedrai vi farò innamorare in questi 3 mesi ,fosse l'ultima cosa che faccio.\ pensò Temari