Gaara poov
-Non sapevo che cantavi.- dissi rivolto alla mia assistente che in quel momento aveva gli occhi fuori dalle orbite e la bocca semi aperta,
\ mi ricorda un po Naruto \
La ragazza non mi rispose , anzi forse non mi aveva proprio sentito ma si girò verso Temari e gli puntò il dito.
-TU! Senza dirmi nulla! e poi come fai a sapere che canto e se facessi schifo? TEMARI!-
-Aspettiamo con ansia la signorina Yura.-
affermò il conduttore e la ragazza si diresse verso il palco ma non prima di aver fatto due grandi respiri e essersi ricomposta.
-Padre l'unico che non l'ha sentita cantare a squarcia gola sotto la doccia siete solo voi, visto che avete gli orari opposti per avere sempre il bagno libero ma ti assicuro che con noi non si è risparmiata.-
Poggiai una mano sotto il mento e pensai che dopo l'incidente in bagno non l avevo più intravista nemmeno per sbaglio e le sue cose non c'erano mai ne negli sportelli ne sui ripiani.
-AH.. So a cosa stai pensando fratellino , tu sei così razionale che anche il tuo andare in bagno è scaglionato da orari precisi e uguali di cui anche la nostra Yura se ne è accorta e per non darti fastidio si è adattata.-
-Ma a me non darebbe nessun fastidio, dopotutto è nostra ospite in più non ho mai trovato la sua roba in bagno...-
-Si sai...tu ti lamenti o arrabbi sempre quando trovi qualcosa fuori posto e per questo gli abbiamo consigliato di stare attenta .-
-Bhe hai fatto male, questo riguarda solo voi, con lei sicuramente avrei chiuso un occhio.-
Vidi di sfuggita Kankuro fare un occhiolino a qualcuno dietro di lui ma non gli diedi peso, Yura ora era davanti al microfono, il vento le spostava dolcemente verso destra i lunghi capelli neri e la gonna del kimono rosso la faceva subito risaltare tra le tante persone.
Non riuscivo a toglierli gli occhi di dosso...come se lei fosse diventata una calamita .
-Ehm..salve. ecco io ..vorrei cantarvi una canzone ..che canto sempre ai miei nonni è la loro preferita, dicono che gli ricorda il loro amore di quando erano giovani.
Poi iniziò a cantare e lì vidi una Yura completamente diversa, vidi una donna che splendeva sotto le luci di un palcoscenico troppo piccolo per una voce tanto melodiosa.
I have died every day waiting for you
Sono morta dentro tutti i giorni aspettandoti
Darling, don't be afraid
Tesoro non essere spaventato
I have loved you for a thousand years
Ti ho amato per mille anni
I'll love you for a thousand more
Ti amerò per altri mille
And all along I believed I would find you
E per tutto il tempo ho creduto che ti avrei trovato
Time has brought your heart to me
Il tempo ha portato il tuo cuore da me
I have loved you for a thousand years
Ti ho amato per mille anni
I'll love you for a thousand more
Ti amerò per altri mille
One step closer
Un passo più vicino....
( a thousand years)
Quando finì di cantare un grosso applauso si sollevò in tutta la piazza e il mio cuore continuava a fare delle capriole, gli occhi ancora puntati su lei che imbarazzata stava ringraziando la folla .
-Fratellino sarà meglio che chiudi quella bocca da pesce lesso prima che ti vede Yura- disse Kankuro subito dopo una piccola risata
Yura Hachimitsu .
Che donna da mille aspetti interessanti, forse è l'unica donna che mi abbia mai incuriosito.
Frugai nella tasca del mio pantalone e tirai fuori il suo nastrino bianco, ancora avevo avuto il tempo di ridarglielo o forse, semplicemente , non volevo.
Non riuscivo proprio a capire cosa mi stesse passando per la testa.
Lo rimisi in tasca nel momento in cui Yura tornò da noi più raggiante che mai.
-Sei stata fantastica! Hai visto che ho fatto bene a farti mettere in lista per lo spettacolo .-
-Temari è andata bene per un pelo, non sono una cantante ed è la mia prima volta su un palco, ti ringrazio solo perchè andata bene e mi sono divertita.-
disse Yura con un sorriso per poi girarsi verso di me e guardami negli occhi.