Che giorno è questo mai ch'io non conosco,
non giorno di letizie ma dannato
che fosti tu per mio morire nato
che fe' tuo padre pronto a venir nosco?
Non tienti, o figlio, pur il limbo fosco,
ancor che non moristi battezzato,
ma se' fra l'animelle coronato,
quassù fra li beati al dolce bosco.
A l'uomo reso folle dal cordoglio,
a li fanciulli mesti e senza cura,
perché, Fato crudel, togliesti il soglio?
Non futti sufficiente una sciagura,
ma tu che di procelle investi 'l scoglio,
serrasti pur lor'ogni via futura.
[In morte di Beatrice d'Este e del suo terzogenito, notte fra il 2 e il 3 Gennaio 1497].