Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: lulumarlene    08/01/2021    1 recensioni
Scheletri nell'armadio del nostro amato Sirius Orion Black III. Lui, non era il classico tipo che avrebbe potuto possederne. Un carattere spumeggiante, un vero scavezzacollo, un contemporaneo bizzarro poeta della vita in motocicletta. In vita sua, sembrava non avesse lasciato nulla di intentato, nulla che fosse oscuro (apparte la tenebrosa casata e stirpe da cui aveva così poco felicemente ereditato il sangue. l'aspetto esteriore ed il nome). Ma nei suoi rari ed intimi atti di solitudine, cosa aveva inquietato il cuore del nostro selvaggio eroe? Harry trova un vecchio e consunto libro nella stanza di R. A. B. (Regulus Arcturus Black, fratello minore e mangiamorte del nostro amato beniamino). Harry, con avida curiosità, non può fare a meno di notare che tale volume costituisce, sorprendentemente, un intero manoscritto dedicato alla vita segreta di Sirius Black. Buona lettura.
Genere: Generale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Regulus Black, Sirius Black
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Charing Cross Road non era mai stata troppo lontana dal 12 di Grimmauld Place. Kreacher incontrava spesso Ging, un elfa domestica che lavorava da Shrunken Heads a Nocturn Alley. Segretamente gli spacciava un po' di polvere di corno Bicorno in cambio in cambio di 2 falci o di un buon bicchiere di brandy, mestamente servito in povere coppe, al paiolo magico. 

~

Scotch, ma non invecchiato, giovane come te 
E sentore di erba, erba fresca appena tagliata
Sembra come avere in bocca un post sbornia smaltito sul letto di fiori di colza d'una selvatica foresta scozzese. 
Non si trattava assolutamente di Amortentia, ma d'una bevanda di spessa consistenza. Fangosa. Un retrogusto acre di piscio di folletto misto ad aringa trangugiata a colazione. Che alitosi. 
Spasmi e contorsioni allo stomaco ed eccomi lì, riflesso nello specchio,un sedicenne bello e dannato. 
in garage il rumore della motocicletta volante mi avverte che sei sgattaiolato fuori casa l'ennesima volta, all'insaputa della povera mamma, sfrecciando verso chissà dove. Ed io sgattaiolo dalla mia stanza, diretto alla tua, pregando che nessuno mi incroci in corridoio.
Tartufo. Ed eccomi di nuovo in soffitta. Ma no, questa volta non le provocherò alcun spavento, il brutto Regulus è uscito fuori di scena e ha fatto spazio al fortunato fratello maggiore, sempre più affamato di curiosità, e di voler scoprire chi sei. Cosa nascondi. Chi è quella ragazza.
Si, lo so, sembro un pazzo ossessionato da te. Ma la realtà è che apparte l'aspirante mangiamorte, non possiedo molta ammirazione a scuola. E fare il serpeverde non richiede particolare coraggio, ma elevata prudenza. Siamo due opposti, poche cose ci accomunano. Tu devoto alla tua bacchetta io devoto alle preziose pagine dei miei libri. Tu incantesimi di difesa ed io pozioni. Tu un appassionato amante della vita io un superbo ammiratore del Signore Oscuro.
Salgo la scalinata ma questa volta gli specchi sono vuoti. Scorgo bene dettagli e particolari degli sfondi di entrambi i luoghi. Ma nessuno vi si staglia. Ne la vivace canaglia James, ne la femminile bellezza ne la femminile dai guizzanti occhi verdi. 
Non so che fare. Mi ero preparato così tanto ad incontrali. Chissà qual'è il nome di quell'angelo dai capelli fulvi e al contempo dorati. Chissà cosa state tramando tu e James alle mie spalle. Lo sguardo segue lo sgabello, le gambe del tavolo adornate dalle zampe di tre uccelli, il teschio al quale sono ancorate le tue piume sul tavolo, l'inchiostro verde scuro brillante tra gli intarsi sfregiati del legno, e una pergamena ripiegata finemente su se stessa... no, un momento, ma quello è un rosso porpora con cui nessuna delle tue piume sembra essere stata bagnata, in più quella non è palesemente la tua calligrafia!

" 14th Dec 1974
Caro Felp,
Finalmente ci siamo. La mappa è pronta, l'ho allegata alla fine di questa lettera, adesso non ci fermeranno più. 
Amico mio, se non fosse che di specchi gemelli ne possiedi due in quella tua maledetta stanzetta, lassù e non uno, penserei che la nostra corrispondenza è così assidua che sembriamo una vecchia coppia di fidanzati. E talvolta, te lo confesso, c'ho pensato davvero. (scherzo) Certo però che tu possiedi quell'immenso cuore. La tua lacrima facile la conosciamo un po' tutti, quasi quanto la fama da consumato playboy che ti precede, nonostante la tenera età, confessa, sei un giovane vecchio! Io, invece, non parlo! Perché se ti confesso su chi mi si sono posati gli occhi ultimamente mi taglieresti la testa e la getteresti nel lago nero alle maridi e senza pensarci due volte! La gente spesso ci vede dopo le nostre scorribande per la scuola, abbracciati e goliardici, così tanto che temo che prima o poi ci faremo espellere definitivamente, altro che punizione! Però io ti vedo amico mio e, sei bellissimo; la Stamberga è complice di tutti i nostri piccoli segreti. E al mattino, quando torniamo in dormitorio con i vestiti e i corpi completamente stracciati e sfregiati, la gente pensa chissà cosa combiniamo la notte. Eh, già! che grande ilarità. Spesso credo che il tuo animo solitario sia in realtà nobile foriero di un così umile romanticismo. Ogni volta che ti osservo fissare James credo che prima o poi troverai il coraggio di confessarglielo... ma nel frattempo sorrido ai tentativi dell'amica del Mocciosus di rifilarti l'ennesima delle amiche sue... che so... come quella biondina dell'ultima volta. Quella tale, quella Marlene McKinnon (suvvia, non è poi così tanto male!) Non è lei ma va bene, d'accordo, ma comunque, ok, ci siamo capiti.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: lulumarlene