Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |       
Autore: ely_trev    13/01/2021    0 recensioni
Improvvisamente sento di aver perso la mia identità e sono sola in quella stanza così impersonale, in compagnia solo di un passato che, per sua natura, è destinato a non esserci più. Ho sempre pensato che le persone siano la somma delle esperienze vissute e allora perché io, nonostante sia circondata da una montagna di ricordi, mi sento vuota come se fossi un contenitore di cartone pronto per essere gettato via? Cosa sono diventata oggi? Chi sono?
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
2008
Non mi do pace. Sono passati anni, eppure non mi do pace. Ancora non capisco cosa diavolo sia successo per far cambiare così l’atteggiamento di Franco e Angeletta. Almeno con me. Non che gli altri familiari abbiano realmente capito cosa sia successo con loro, ma io non avevo discusso né con mia cugina né con il marito, non credo di avergli fatto nulla e proprio non concepisco il voltafaccia che hanno avuto con me.
È febbraio, fa freddo e sono sempre più scontenta della mia vita che va avanti per inerzia.
Pochi giorni fa abbiamo seppellito Mario, il papà di Alessandro. Per una pura casualità, l’ho visto tre giorni prima che morisse: mi ha colpito il modo in cui, pur senza forze, ha tentato di sollevarsi dal letto quando sono entrata in camera sua. “Oh!” ha esclamato, come a dire che, nonostante tutto, nonostante i miei alti e bassi con Alessandro, che sono andati avanti nel tempo, e nonostante la mia lontananza da quella casa ormai da un periodo immemore, persino io ero andata a trovarlo. A differenza anche di qualche figlio. Ma, in fondo, credo di essere sempre stata un po’ figlia anche io. O almeno così mi hanno sempre fatto sentire. Il giorno del funerale prendo un permesso sul lavoro e torno al paese perché voglio esserci. Ma non vado a casa, no. Non saprei neanche cosa dire al mio buon vecchio ex migliore amico. Stiamo vivendo un periodo di “basso”, non ci vediamo e non ci parliamo da mesi, cosa gli vado a dire? E così sono in chiesa, nascosta nel mio angolino, appena dietro l’ingresso. Lo sento arrivare, parla di me, forse mi ha visto prima, quando ero in macchina. Però dice una frase che non mi piace. Ma ormai il nostro rapporto va avanti così, a frecciatine. Lo ignoro, ascolto la funzione e decido che non ritornerò più in quel paese che mi ha reso tanto felice e tanto triste allo stesso tempo.
La morte di Mario mi fa riflettere. Ho voglia di mettere ordine nella mia vita e decido di cominciare da una situazione che mi fa sentire costantemente inquieta: voglio chiarirmi o litigare definitivamente con Angela e Franco, ma non intendo più restare in questo limbo.
Parto decisa ad affrontare la battaglia, prima di tutto con me stessa e con la paura di affrontare il mondo, poi anche con loro.
La mattina di sabato salgo a casa di mia cugina, che non c’è. Vengo accolta amichevolmente da una sorella di Franco, suo marito. Come se fosse normale che la cugina con cui non ti parli da anni all’improvviso si presenta a casa. La cognata le telefona sul cellulare, ma lei non risponde; allora, decido di aspettarla davanti casa, seduta al sole di una bella giornata invernale, libro alla mano. Aspetto per ore, ma lei non torna. Non so se, alla fine, abbia richiamato la cognata e, per questo, abbia ritardato il suo rientro. Quello di cui sono certa è che la cognata le abbia detto che io l’avevo cercata. Aspetto una sua chiamata per due giorni, fino al momento di tornare a Roma, ma nemmeno la curiosità di sapere cosa mi abbia spinto a ricomparire davanti a lei dopo anni di assenza la spinge a cercarmi. Capisco che anche quello è un ponte ormai rotto, un ponte che non vale la pena di tentare di riparare.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: ely_trev